Non sono passati nemmeno due mesi che, in via Marsala nel rione di Olate a Lecco, le strisce orizzontali stanno lentamente, ma inesorabilmente sparendo. D’altra parte, così come confermato dagli operatori che avevano svolto il lavoro, dipingere sull’asfalto vecchio e pieno di buche non è la procedura corretta da seguire.
Come se ciò non bastasse, la scorsa settimana, la via è stata interessata da ulteriori lavori di sistemazione dei cavi della fibra ottica. Infatti i lavori eseguiti qualche mese or sono sembra non siano stati sufficienti ad attivare il collegamento. La ditta incaricata ha dovuto fare una nuova traccia, diversa dalla precedente, con posizionamento di nuovi chiusini.
Questi lavori oltre ad aver ulteriormente danneggiato il già bistrattato manto stradale, lasciando una striscia rattoppata malamente e con dei solchi anche pericolosi, ha parzialmente cancellato le recenti strisce orizzontali ed ha lasciato i detriti degli scavi in ogni dove.
A questo punto sorge un dubbio, ovvero se c’è qualcuno che coordina questi lavori, il Comune, Open Fiber, le aziende che tracciano i cavi o altri ancora, perchè è francamente inspiegabile che possano accadere così tanti disguidi ed errori in 200 metri di strada ed a distanza di così poco tempo. Insomma chi decide cosa e chi controlla chi?
La domanda sorge quindi spontanea, ma allora nel resto della città il posizionamento dei cavi della fibra ottica sta avvenendo correttamente?
Comunque, secondo me, questo è lo specchio di un paese sempre più alla deriva, privo di coordinamento, un progetto per il futuro, mancanza di organizzazione e di cervelli in grado di guidarlo.