Da iscritto al PD (anche se ultima ruota del carro) trovo abbastanza irritanti le periodiche "sparate" propagandistiche e con nessuna possibilita` di realizzazione che ogni tanto il Segretario Enrico Letta consegna ai giornalisti : ieri l`altro era quella di dare il voto ai sedicenni, poi la cittadinanza italiana con lo "Jus soli" ai figli degli immigrati , adesso di tassare le successioni piu` ricche con una tassa da devolversi ai giovani che domani dovranno vedersela con un sacco di debiti che ogni giorno carichiamo sulle loro povere spalle.
Tutte sparate propagandistiche con praticamente nessuna possibilita` di realizzazione nell`attuale Governo Draghi di larga maggioranza, e infatti Draghi ha risposto abbastanza seccamente.
Ora io capisco che bisogna segnare il territorio, e porre delle bandierine per ricordarsi chi si e` che cosa facciamo.
Pero` buttare delle frasi li` cosi`, fuori completamente dal contesto politico in cui si opera, mi sembra un`operazione con poco senso e soprattutto si vanificano dei concetti che invece avrebbero bisogno di ben altra considerazione.
Probabilmente Letta ragiona ancora da professore, non da politico: anche a me (come probabilmente a molti insegnanti piu` sensibili a queste tematiche) capita di sentirmi in colpa verso i miei alunni, ai quali consegniamo una Italia molto peggiore e con meno prospettive per loro di quella che noi abbiamo ricevuta.
Pero`, al netto dei sensi di colpa e di espressioni generiche su cui tutti non possiamo che essere d`accordo (ecologia, ambientalismo, buona politica e mani pulite, insomma i 12 punti che Letta ha presentato alle riflessioni dei Circoli PD) a mio parere Letta dovrebbe capire meglio quale e` il suo compito.
Ridare un senso a un Partito massacrato da cinque anni di Renzismo ? Va bene, ri-puntelliamo una identita` di Sinistra di cui c`e` bisogno in Italia (aiuti ai poveri, ai lavoratori, agli immigrati ecc. ecc.) ?
Pero` la Politica vive di qui e ora: cosa si fa con il Governo Draghi, di cui e` stato accettato tutto a prescindere, a partire da un Recovery Fund diventato improvvisamente PNRR (Resilienza) senza che nessuno fino al giorno prima ne avesse letto una riga ?
Questo era forse il compito di Letta, piu` che sparare aforismi ideologici a casaccio.
Se voleva fare davvero qualcosa per i giovani Letta doveva almeno controllarne in anteprima ogni capitolo (qualcuno si ricorda le proteste contro Conte ? Il nuovo PNRR e` copiato al 95% da quello di Conte, e peggiorato per il restante 5%) se non si vuole addossare alle giovani generazioni miliardi di euro in lavori inutili o controproducenti: e` tornato in auge persino il Ponte sullo Stretto di Messina !
"A scatola chiusa io compro solo Arrigoni" diceva una vecchia ma simpatica pubblicita` di una marmellata, che forse anche Letta da ragazzo aveva ascoltato. Forse invece avrebbe dovuto ricordarsene.
E sulla politica delle alleanze con i 5 Stelle ? Un disastro completo e annunciato.
Non c`e` una citta` importante (una !) in cui a Settembre PD e Cinque Stelle presenteranno un candidato unitario , alla faccia dell`alleanza ! Si confida nel secondo turno (evviva !)
Letta di questo non doveva occuparsi ? Troppo impegnato a chiedere a Salvini di uscire dal Governo ?
Per non parlare della nuova pantomima sulla successione alla Presidenza della Repubblica (questa si una successione che conta !)
Mattarella ha gelato tutti dicendo che tra otto mesi se ne andra` (giustamente) in pensione.
Bene: Draghi che fara`, lascera` il Governo per candidarsi Presidente? A questo punto un po` improbabile, anche perche` si anticiperebbero di un anno le elezioni politiche (che ormai solo la Meloni chiede a gran voce).
Si trova un altro candidato ? Puo` essere.
Ma vorrei concludere segnalando l`assurdita` di un PNRR che impegna l`Italia per i prossimi venti anni e oltre, quando il Governo Draghi durera` al massimo ancora un anno o due, dopodiche` si aprono scenari che neanche Nostradamus saprebbe indovinare.
Vince il Centrodestra ? Governera` la Meloni, o Salvini ? Vincera` il Centrosinistra, con i 5 Stelle in ogni caso ridotti al lumicino ? Non vince nessuno e si fara` un altro governo di presunta Unita` Nazionale (con Renzi che magari se ne va definitivamente in Arabia) ?
E chi controllera` dal Governo se il PNRR sara` eseguito correttamente, chi magari ne e` profondamente avverso ?
Tutte le opzioni sono possibili: siamo in Italia, il paese del Caos !
Avanti con il voto ai sedicenni, e magari anche ai quattordicenni, perche` no, visto come votano gli adulti !