Margherita vive nei cuori di tutti quelli che l'hanno conosciuta e continua a sorreggere la ricerca di una cura alla sindrome di Rett, portando decine di persone a donare fondi per sviluppare progetti scientifici e dare ai laboratori nuove possibilità.
Margherita oggi è diventata anche un nuovo motore di spinta nei laboratori dell'Università di Milano, dove ha portato in dote uno strumento all'avanguardia che porta il suo nome, perchè ogni ricercatore possa ricordarsi di lei e di quello che ci ha insegnato, sforzandosi di usare al meglio il tempo e le risorse a sua disposizione per accelerare la ricerca di una cura alla sindrome di Rett.