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Nella seconda parte della giornata di oggi 20/10, si prevede una progressiva attenuazione delle precipitazioni, che tuttavia rimarranno intense nella prima parte del pomeriggio su Alpi e Prealpi, anche a carattere di temporale in concomitanza dell'ingresso di aria fresca da Ovest.

In serata saranno probabili nuove precipitazioni sparse su Alpi e Prealpi centro-occidentali, a prevalente carattere di rovescio o temporale.

Si segnala che i pericoli maggiori per temporali su Alpi e Prealpi sono rappresentati da precipitazioni localmente molto forti e persistenti, mentre su Alta pianura orientale si evidenzia la possibilità di locali grandinate di piccole/medie dimensioni e raffiche di vento.

Il vento è previsto in progressiva attenuazione da metà pomeriggio su tutti i settori, rimarrà moderato o forte in quota da Sud/Sud-Ovest sulle Alpi, dove sono ancora attese raffiche massime fino a 90 km/h oltre i 1500 metri, mentre sull'Appennino e settori adiacenti di pianura pavese saranno ancora possibili, fino a tarda serata, raffiche massime fino a 90 km/h. Nella notte e nella mattinata di domani 21/10 persisteranno condizioni di instabilità, con possibili precipitazioni da isolate a sparse su Alpi e Prealpi occidentali; dal pomeriggio fenomeni maggiormente presenti anche a carattere dirovescio o temporale su buona parte dei settori alpini/prealpini, con possibile coinvolgimento in serata anche dei settori di alta pianura centro-occidentali dove saranno possibili anche grandinate di piccole-medie dimensioni e forti raffiche di vento.

Nella serata di venerdì 27 ottobre è in programma il convegno "I segreti dei grandi leader. Quando la montagna ispira sentieri di vita", organizzato in occasione del 40° di fondazione della Stazione del Soccorso alpino di Valsassina - Valvarrone.

L'appuntamento è fissato per le ore 20.30, presso la Sala Pensa, sede della Comunità Montana, in via Fornace Merlo n. 2 a Barzio.

L’invito è esteso a tutte le persone interessate, l’ingresso è libero.

Ecco gli ultimi aggiornamenti dal Nepal riguardo la spedizione all'Himlung Himal di Flavio Spazzadeschi, Guido Barindelli e Antonio Ratti. 

La prima riguarda Ratti: nella notte trascorsa al campo 2 ha avuto forte mal di testa e febbre per cui non prenderà parte al tentativo di raggiungere la vetta.

Flavio e Guido, invece, domani saliranno ancora al campo 2 e domenica vogliono tentare la cima visto che poi le previsioni annunciano cambiamenti di tempo.

In loco fa freddo: le minime sono sempre intorno ai - 20°.

La Provincia di Lecco ha affidato l’incarico di progettazione di fattibilità tecnico-economica, esecutiva, direzione lavori, contabilità di cantiere, sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e relative prestazioni tecniche geologiche per la realizzazione del consolidamento e rinforzo di tratti di cigli di valle sulla strada provinciale 67 Alta Valsassina e Valvarrone, tra Taceno e Casargo.

Nello stato di fatto i cigli di valle sono protetti da barriere di varie tipologie e dimensioni realizzate in diversi periodi.

Gli interventi in progetto prevedono la realizzazione di opere di sostituzione e manutenzione delle barriere esistenti e la realizzazione di nuovi tratti di barriere rispondenti alle attuali norme stradali.

L’azienda speciale A.P.A.F. – Agenzia per le attività formative, meglio conosciuta come Scuola alberghiera di Casargo, che si occupa sul territorio provinciale dei sistemi di formazione, istruzione, nonché del sistema turistico alberghiero quale integrazione delle attività formative, ha ospitato ieri la gradita visita dell'assessore regionale Simona Tironi con delega all'Istruzione alla Formazione e al Lavoro. A fare gli onori di casa il direttore Marco Cimino e il consiglio di amministrazione di recente nomina capitanato dal mandellese Francesco Silverij che già in passato aveva pregevolmente retto le sorti dell'importante polo formativo alberghiero collocato in alta Valsassina. La responsabile regionale di formazione e lavoro, avendo fatto conoscenza con i vertici dell'istituzione scolastica e aver apprezzato anche a tavola le eccellenze culinarie e gastronomiche approntate dai giovani studenti ha effettuato il tour del centro professionale toccando con mano il livello organizzativo e la logistica della struttura, conversando con i docenti e soffermandosi anche ad esaminare le più moderne apparecchiature tecnologiche di cui la scuola è dotata proprio grazie al sostegno di Regione Lombardia. L'incontro con la rinomata realtà alberghiera della Valsassina è proseguito con una riunione plenaria e facendo il punto della situazione anche per quanto riguarda le future necessità di cui questo centro di formazione a regime convittuale, maschile e femminile, necessita per confermare il livello di eccellenza che ormai da decenni lo hanno fatto conoscere e apprezzare a livello nazionale e internazionale. Prima di lasciare la località Piazzo di Casargo dove sorge la scuola l’Assessore Simona Tironi si è complimentata con i responsabili della struttura alberghiera ma, rivolgendosi in modo particolare agli amministratori della provincia, ha auspicato che questo grande caseggiato a 1000 metri di altezza sia presto oggetto di ulteriori interventi di riqualificazione finalizzati all'efficientamento energetico dell'edificio e tesi anche a contenere gli attuali alti costi di gestione che, soprattutto per quanto riguarda il riscaldamento, sono particolarmente elevati nelle realtà di montagna, proprio come accade in questo caso. "L'azione di Regione Lombardia non potrebbe infatti limitarsi a pagare in eterno le bollette relative alle spese legate all'ordinaria gestione del centro - ha ribadito l'assessore - ma certamente sosterrà i progetti veramente qualificanti che ci saranno sottoposti e davvero utili e funzionali alla didattica e alla formazione professionale alberghiera dei nostri giovani allievi". Salendo da Milano verso il CFPA di Casargo l'assessore Tironi si è in precedenza fermata presso gli uffici del nuovo Centro per l'Impiego di Merate, inaugurato da lei proprio ieri mattina, per incontrare le autorità locali e gli operatori che quotidianamente si occuperanno del buon funzionamento del sistema integrato dei servizi per l’impiego adottato dalla Provincia di Lecco e realizzato in collaborazione con Regione Lombardia e Province lombarde che notoriamente mettono a disposizione dei cittadini una serie di servizi orientativi di accoglienza e di informazione anche per gli immigrati erogati dalla rete territoriale costituita dai centri per l'impiego di Lecco e Merate, ora attrezzate con aree riservate a intrattenere i figli più piccoli delle mamme che si recano in ufficio, ma anche dal centro risorse donne e dalla consigliera di parità. "Lavorare - ha detto Tironi - vuol dire realizzarsi come persone e la Regione investirà in tal senso, creando nuove sinergie con i privati e le imprese sostenendo lo sviluppo dei centri per l'impiego". L'amministratore regionale di Forza Italia, Simona Tironi, in visita alle realtà del mondo della formazione professionale e del lavoro in provincia di Lecco era accompagnata dal presidente meratese del partito Antonio Conrater e da Gianluigi Valsecchi vicecoordinatore provinciale degli AZZURRI e consigliere comunale di Ello molto conosciuto anche in Valsassina per la sua apprezzata attività professionale e politica nella pubblica amministrazione. Valsecchi si è dichiarato decisamente soddisfatto per l'andamento della giornata e per i positivi riscontri avuti sul territorio da parte delle autorità convenute ma anche dagli addetti ai lavori incontrati dall'assessore che ha dischiarato di essere a disposizione del partito per ulteriori incontri di approfondimento mirati su aspetti specifici delle sue importanti deleghe.

Sono trascorsi già diciannove anni dal suo ultimo saluto ma il ricordo di Giovanni Bellomi rimane sempre ben vivo nel cuore di tanti amici.

E così sabato sera è andato in scena il "Concerto per un amico", evento entrato a far parte della tradizione di Cortenova, organizzato da Giovanni e Fabio Benedetti con la direzione artistica del "Maestro" Alfredo Oyaguez Montero che quest'anno ha voluto proporre uno spettacolo diverso da solito, uscendo dal classico per addentrarsi nella musica leggera italiana "arruolando" il cantante-pianista Gino Castelli.

Nella sala del teatro dell'asilo di Cortenova ricolma di gente (presente anche il sindaco Sergio Galperti) sono così echeggiate melodie famosissime capaci di coinvolgere il pubblico chiamato ad essere partecipe dell'evento spaziando da "Volare" a "Vita spericolata" condividendo con i musicisti una serata ben riuscita.

Commovente il finale quando è stata fatta ascoltare la registrazione dell'interpretazione di Giovanni Bellomi della straordinaria "Hotel Supramonte" di De Andrè ed è stato quasi scioccante sentire nel silenzio improvvisamente calato in sala la voce di Bellomi che sembrava essere proprio lì, a Cortenova, in quella sera di ottobre a lui dedicata.

Alfredo Oyaguez al pianoforte e Gino Castelli (voce) l'hanno poi replicata ed è stata evidente la fatica che il Maestro ha fatto per portare a termine il brano, travolto da un'emozione indescrivibile, la stessa che avvolgeva tutti i presenti molti dei quali non hanno potuto trattenere le lacrime.

Un omaggio inaspettato a Bellomi la cui eredità - e quella della mamma Angioletta - viene tuttora destinata ai giovani cortenovesi sotto varie forme, come ha ben spiegato Giovanni Benedetti introducendo il concerto e ricordando le borse di studio, i contributi al Centro Sportivo e il sostegno a corsi musicali alle elementari.

L'attaccamento di Bellomi alle sue radici, nonostante a Cortenova abbia vissuto ben poco della sua vita a motivo degli studi e degli impegni universitari in California, è un invito a tutti noi che amiamo questa Valle, le sue montagne, il suo fiume, i suoi pascoli, la sua laboriosità infinita, affinchè ricordiamo sempre la nostra storia e ne facciamo un valore da difendere così come lui ha fatto nella sua purtroppo breve esistenza. 

Una bella soddisfazione per il nostro territorio quella della notizia che nella classifica delle banche più solide stilata da Altroconsumo la BCC della Valsassina risulta tra le tre migliori d'Italia.

L'indagine ha preso in considerazione gli istituti di credito italiani con più di 10 filiali e si è basata su alcuni parametri tra cui due prioritari: il Cet1 ratio e il Total capital ratio, i quali indicano il rapporto tra il patrimonio della banca e i rischi che la banca stessa si è assunta investendo e concedendo credito.

Con la "nostra" BCC sul podio ideale altre due banche di credito cooperativo: la Banca di Arborea e la G.Toniolo di San Cataldo.

"Ovviamente . ci ha detto il presidente Giovanni Combi - questo riconoscimento non può che farci piacere. Come si nota, peraltro, le prime in classifica sono tutte BCC per via della maggiore patrimonializzazione che hanno rispetto al resto del mondo bancario. E in questo contesto la BCC della Valsassina è, senza ombra di dubbio, iperpatrimonializzata".

"L'altro aspetto importante - sottolinea Combi - è che mentre altri istituti stanno abbandonando il territorio noi continuiamo ad esserci fisicamente e a rafforzarci. Sembra che questo rappresenti un fatto scontato ma così non è visto che oggi circa l'80% delle operazioni bancarie avviene digitalmente. Insomma, quel che cerchiamo di fare è coniugare la presenza territoriale con il digitale lavorando in modo diverso anche in funzione del fatto che la nostra mission non è tanto ricercare il ricavo quanto l'essere una realtà mutualistica nel solco della migliore tradizione del credito cooperativo".

Domenica 15 ottobre la città di Lodi ha vissuto una giornata memorabile nel segno degli Alpini. La sezione di Milano con il presidente Valerio Fusar Imperatore ha organizzato il raduno del secondo raggruppamento Lombardia Emilia Romagna e Svizzera.

Migliaia di penne nere hanno invaso la cittadina che ha abbracciato gli Alpini con tanto calore e centinaia di bandiere tricolori . Erano presenti autorità civili, militari e religiose, tra cui il Presidente nazionale ANA Sebastiano Favaro.

LODI è la terra che ha dato i natali al beato don Carlo Gnocchi, a Giuseppe Novello e al generale Italo Gariboldi. Un PULMAN organizzato dal gruppo Alpini di Casargo è partito di mattina presto dalla Valsassina e ha trasportato a Lodi rappresentanti di tutti i gruppi valsassinesi.
Altre penne nere hanno raggiunto la città con mezzi propri: ammassamento al parco cittadino dove era allestita la tribuna alzabandiera e intervento delle autorità.
La sezione di Lecco era presente con il presidente Emiliano Invernizzi e tutti i consiglieri . Molti i sindaci del territorio presenti guidati dal presidente della provincia di Lecco Alessandra Hofmann, poi la sfilata per le vie della città tra la folla festante e scioglimento del corteo al parco.

Il consigliere sezionale del gruppo di Primaluna Erino Delpini nell' occasione ha incontrato un suo amico, il sergente Bruno Marioli di Casteggio, con cui ha fatto insieme il servizio militare, dopo 47 anni che non si vedevano, facendo la felicità di entrambi.

Il prossimo anno il raduno sarà a Montichiari nel bresciano