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Giovedì, 25 Agosto 2022 06:39

IL CARO ENERGIA HA EFFETTI ANCHE SULL'ALIMENTARE

Gas, Coldiretti Como-Lecco: effetto valanga su prezzi da campo a tavole

 L’aumento record del gas ha un effetto valanga sulla spesa alimentare con l’esplosione dei costi per l’acquisto dei fertilizzanti a base di azoto necessari per far crescere le coltivazioni. Lo rimarca Coldiretti Como Lecco in riferimento all’impatto del caro energia sulle tavole dei consumatori lariani nel sottolineare che i fertilizzanti azotati rappresentano circa il 70% del totale e sono prodotti dall’azoto ottenuto dall'aria e dall’idrogeno ottenuto dal gas, il cui costo è diventato proibitivo. Nelle campagne – sottolinea la Coldiretti interprovinciale - si registrano infatti rincari che vanno dal +170% dei fertilizzanti al +129% per il gasolio ma rincari aumenti l’intera filiera.

Un mix micidiale che costerà nel 2022 alle famiglie italiane quasi 9 miliardi di euro soltanto per la spesa alimentare, a causa dell’effetto dell’inflazione che colpisce soprattutto le categorie più deboli, secondo l’analisi della Coldiretti, sulla base dei dati Istat sui consumi degli italiani e dell’andamento dell’inflazione nei primi sette mesi dell’anno

A pesare sull’aumento del costo dei fertilizzanti sono anche le misure adottate con l’inizio della guerra in Ucraina con sanzioni, accaparramenti e riduzioni degli scambi che hanno favorito le speculazioni in una situazione in cui l’Italia ha importato lo scorso anno dall’Ucraina ben 136 milioni di chili di fertilizzanti mentre altri 171 milioni di chili arrivavano dalla Russia e 71 dalla Bielorussia secondo l’analisi della Coldiretti su dati Istat dalla quale si evidenzia che si tratta complessivamente di una quota superiore al 15% del totale delle importazioni.

Il risultato è che più di 1 azienda agricola su 10 (13%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività e ben oltre 1/3 del totale nazionale delle imprese agricole (34%) si trova comunque costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dei rincari, secondo il Crea. Il caro energia – continua Coldiretti Como Lecco - mette a rischio l’intera produzione alimentare con effetti sui principali fornitori con il vetro che costa oltre il 30% in più rispetto allo scorso anno, ma si registra un incremento del 15% per il tetrapack, del 35% per le etichette, del 45% per il cartone, del 60% per i barattoli di banda stagnata, fino ad arrivare al 70% per la plastica, secondo l’analisi Coldiretti.

Il risultato prevedibile è un forte rincaro dei prezzi al consumo in autunno con il rischio anche di tagli alla produzione e un ulteriore aumento della dipendenza dall’estero dopo che le importazioni di prodotti agroalimentari dell’estero, dal grano per il pane al mais per l’alimentazione degli animali, sono cresciute in valore di quasi un terzo (+29%), aprendo la strada al rischio di un pericoloso abbassamento degli standard di qualità e di sicurezza alimentare, secondo l’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi ai primi cinque mesi dell’anno.

“A livello nazionale, Coldiretti ha presentato a tutte le forze politiche un piano in cinque punti per garantire la sopravvivenza delle imprese agricole, investire per ridurre la dipendenza alimentare dall’estero e assicurare a imprese e cittadini la possibilità di produrre e consumare prodotti alimentari al giusto prezzo” afferma il presidente dell’organizzazione agricola interprovinciale Fortunato Trezzi nel sottolineare l’importanza di “non perdere 35 miliardi di fondi europei per l’agricoltura italiana nei prossimi cinque anni ma anche la necessità di attuare al più presto le misure previste dal Pnrr”.

Secondo Coldiretti oltre alla scelta strategica di istituire il Ministero dell’agroalimentare è necessario affermare in Europa un netto no al cibo sintetico, al Nutriscore e all’accordo Mercosur che rischia di aprire le porte a prodotti che utilizzano più di 200 pesticidi non autorizzati da noi e ad aumentare la deforestazione e l’inquinamento, mettendo in ginocchio le imprese agricole europee.

Mentre – secondo Coldiretti – è fondamentale dire un forte sì all’origine in etichetta per tutti gli alimenti, alla ricerca su nbt in campo aperto, alla sostenibilità con bioeconomia circolare, biocarburanti, biogas e digestato.

“Ma serve accelerare anche sul bando del fotovoltaico, che apre alla possibilità di installare pannelli fotovoltaici sui tetti di circa 20mila stalle e cascine senza consumo di suolo, contribuendo alla transizione green e riducendo la dipendenza energetica del Paese” afferma Trezzi nel sottolineare che “allo stesso modo, il bando sulla logistica è fondamentale per agire sui ritardi strutturali dell’Italia e sbloccare tutte le infrastrutture che migliorerebbero i collegamenti tra Sud e Nord del Paese, ma anche con il resto del mondo, superando il gap che ci separa dagli altri Paesi europei, Spagna in testa”.

E per difendere la capacità produttiva agricola, “oltre a un decreto legge urgentissimo per modificare l’articolo 19 della legge 157 del 1992 per fermare l’invasione di e fauna selvatica e cinghiali che devastano i campi a fronte dei cambiamenti climatici è una priorità per il Paese costruire una rete di invasi per catturare l’acqua quando cade e distribuirla quando manca”.

 

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Mercoledì, 24 Agosto 2022 15:33

IL GENERALE DEI CARABINIERI "LOMBARDIA" A LECCO, INTROBIO E CASARGO

Nella giornata di oggi 24 agosto 2022, il Generale di Divisione Andrea TAURELLI SALIMBENI, Comandante della Legione Carabinieri “Lombardia” ha fatto visita al Comando Provinciale Carabinieri di Lecco, dove ha incontrato il Comandante Provinciale Col. Igor INFANTE, i vertici del Reparto Operativo e delle Compagnie CC di Lecco e Merate i Comandanti di Stazione ed una rappresentanza del personale dipendente.

L’alto Ufficiale, insediatosi a Milano nel mese di settembre 2020, ha fatto anche visita alle autorità istituzionali della Provincia, incontrando il Questore Dr. Ottavio ARAGONA, con il quale si è intrattenuto per un breve scambio di conoscenze sulla realtà della Provincia di Lecco, nonché sulle problematiche connesse alla sicurezza del territorio.
Nel prosieguo della giornata il Generale di Divisione Andrea TAURELLI SALIMBENI, ha fatto visita anche ai Comandi Stazione Carabinieri di Introbio e Casargo, incontrando il personale dipendente.

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Mercoledì, 24 Agosto 2022 15:27

BARZIO: NECESSARIA UNA NUOVA STRADA PER LA FUNIVIA

PATTI TERRITORIALI - DELUCIDAZIONI

Facendo seguito al recente comunicato congiunto dei sindaci dell’Altopiano ed al relativo elenco dei progetti inseriti nel patto Territoriale, come amministrazione comunale di Barzio, riteniamo opportuno puntualizzare gli aspetti che ci riguardano.
Ciò al fine di evitare fraintendimenti e disinformazione circa gli interventi che interessano il nostro paese.
Anticipiamo subito che non verranno realizzate autostrade, né tantomeno verrà stravolta la viabilità del paese. 
Vogliamo invece ribadire ancora una volta che questa amministrazione sta procedendo secondo quanto previsto dal PGT approvato dalla precedente amministrazione che prevedeva la realizzazione sia della strada che dei parcheggi.
L’unica modifica (OBBLIGATA!) apportata dalla nostra amministrazione riguarda il pezzo di strada da Campiano al piazzale della Funivia/via S. Eustacchio.

Il motivo è semplice: il tracciato approvato dall’amministrazione Ferrari (vedi tratteggio ROSSO nell’allegato estratto della tavola PGT) prevedeva di realizzare un tratto di strada con pendenza superiore al 25% e quindi IRREALIZZABILE! (tratto A-B).
Per facilitare il transito dei mezzi pubblici, abbiamo dovuto NECESSARIAMENTE allungare la strada (tratteggio BLU) con conseguente riduzione della pendenza.  
Con la nuova opera si decongestionerà sia via S. Estacchio che via Todeschini; il nuovo percorso agevolerà la circolazione dei bus navetta in modo tale che i turisti, a prescindere da dove parcheggeranno, potranno avere un servizio migliore e più efficiente rispetto all’attuale.
La planimetria allegata riporta un tracciato puramente indicativo. Nella fase di progettazione definitiva si determinerà il tracciato effettivo.

Con questo intervento intendiamo dotare la nostra stazione sciistica di una strada che risponda alle attuali esigenze. Infatti, se è vero che I.T.B. negli anni ha continuato ad investire adeguando gli impianti alle nuove esigenze e tecnologie, la strada di accesso è rimasta quella degli anni 70! 

 

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Mercoledì, 24 Agosto 2022 07:33

UN PROGETTO DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE AL COE

Sono 24 e sono arrivati da Italia, Spagna, Olanda e Polonia per il progetto "Let’s Cooperate 2.0: The Way for an Inclusive and Sustainable Society" che si sta svolgendo presso la nostra casa di Barzio fino a lunedì 29 agosto.
I giovani stanno riflettendo sulla cooperazione internazionale, sull'ambiente e sulla pace. In questi giorni hanno incontrato anche la Comunità COE con i volontari storici della nostra Associazione.

Let’s Cooperate 2.0: The Way for an Inclusive and Sustainable Society è la seconda edizione di Let’s Cooperate. Si tratta di un nuovo scambio giovanile finanziato dal programma Erasmus+ che promuove l’incontro di giovani da tutta Europa dai 18 a 30 anni.

In questo progetto, con una durata di 10 giorni, parteciperanno 24 ragazzi provenienti da Italia, Spagna, Olanda e Polonia. Il tema centrale dell’iniziativa è quello della Cooperazione Internazionale Inclusiva e Sostenibile, ambito nel quale è nato il progetto Alma De Colores e al quale si è ispirata l’attività dello Scambio Giovanile.

L’obiettivo è quello di trasmettere ai ragazzi il valore e l’importanza dell’inclusione e dell’attenzione a persone svantaggiate nonché ai propri stili di vita e al tema della sostenibilità ambientale partendo dal presupposto che Terra e Uomo non possono più essere considerati scollegati tra loro.

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Mercoledì, 24 Agosto 2022 07:13

CENTRALISMO ANTIDEMOCRATICO

C'è stato molto malumore, così riferiscono i giornali, per i vari candidati  eccellenti  "paracadutati" dai diversi Partiti, all'inizio era il PD, che ha presentato per primo le liste, ma poi si sono aggiunti tutti gli altri.

Sezioni e Circoli locali avevano chiesto, più che giustamente, che i parlamentari fossero espressione e tutori delle loro realtà locali : a Lecco nel 2018 avevamo ben 4 rappresentanti, Roberto Paolo Ferrari di Oggiono, Paolo Arrigoni di Calolziocorte, Antonella Faggi di Lecco (tutti e tre della Lega) e Gianmario Fragomeli (del PD) di Cassago. Questa volta forse solo Arrigoni sarà rieletto ma in un altro collegio elettorale, e altri rappresentanti locali, se le previsioni saranno confermate, ce li sogniamo (siamo ridotti a sperare che Maurizio Lupi faccia riferimento al Meratese).

Vediamo allora, solo per fare un esempio, la Presidente del Senato Casellati proiettata in Basilicata ("che c'azzecca" ? direbbe Di Pietro) la renziana Elena Boschi, che nel 2018 era stata eletta in Alto Adige, passare dalla parte opposta della penisola, la calolziese Michela Vittoria Brambilla in Sicilia, insieme alla "quasi" moglie di Berlusconi Marta Fascina, e molti altri esempi si potrebbero fare : in Emilia i militanti del PD hanno molti rospi da digerire, tra cui l'undicesima rielezione dell'inossidabile Pierferdinando Casini, assurto da Letta nientemeno che a "tutore della Costituzione".

Insomma, che succede ? Se già si prevede una bassa partecipazione alle urne, invitare i cittadini a votare per gente che col territorio non c'entra nulla non sarà un grande incentivo a recarsi alle urne.

E' anche il frutto del dominio dei Sondaggi: i risultati sono già dati per scontati. Qui il centrosinistra prenderà tot voti e tot percentuali, là lo prenderà il Centrodestra. Ma sarà proprio così ? E poi il cittadino comune potrebbe dire: " Ma se tutto è già dato per acquisito, che vado a votare a fare ?" . Credo che la tentazione  di starsene a casa o "andare al mare" sarà ancora più forte.

In realtà a me, che sono ormai di antico pelo, questa cosa ricorda molto il "Centralismo Democratico" del vecchio Partito Comunista.
Nella antica logica del P.C.I., siccome era il Partito che contava più che le persone, erano i vertici del Partito che decidevano tutto: "Tu vai qui, tu vai là ", non era importante dove fossi mandato, ma l'importante era il Partito che mandava i suoi rappresentanti in giro.

C'era però anche un grosso vantaggio per i candidati: non dovevano spendere in proprio cifre assurde come oggi per finanziare la propria campagna elettorale. Pensava a tutto il Partito, che provvedeva alla Propaganda (cioè sostanzialmente volantini e manifestini) le TV private non esistevano o erano all'inizio, al massimo partecipavi alla mitica Tribuna Politica" di Ugo Zatterin,  il precursore di Vespa !

Insomma, questa logica del cosiddetto "Centralismo Democratico", cioè si decide tutto al vertice, gli altri muti e zitti, mi sembra che dal PCI si sia estesa a tutti i Partiti, compresi quelli più lontani dalla tradizione comunista ! Favorita oggi da leggi elettorali, prima il "Mattarellum" adesso il "Rosatellum", tutt'altro che favorevoli alla partecipazione democratica: forse allora sarebbe il caso di tornare, come nell 1948, a un Proporzionale puro con possibilità di scrivere le proprie preferenze !

Detto questo, buon voto a tutti , sempre se deciderete di andare a votare !

 

 

 

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Martedì, 23 Agosto 2022 13:40

TORNA “VOLONTARI NELL’OMBRA”, LA FESTA DEL VOLONTARIATO DI INTROBIO

Torna a Introbio, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, “Volontari nell’ombra” manifestazione già andata in scena alcuni anni fa e che verrà riproposta il prossimo 10 settembre.
“La nostra intenzione – commenta il Sindaco Adriano Airoldi – era di organizzarla già nel 2020 e poi nel 2021, ma le restrizioni dovute alla pandemia ce lo hanno impedito. La libertà riconquistata ci permetterà di allestirla quest’anno in modo da poter ringraziare tutte le persone del paese che si impegnano per la collettività a vario titolo”.

“In Comune - prosegue Airoldi – esiste ovviamente un registro del volontariato, ma non vogliamo fermarci a quelli ufficialmente riconosciuti perché sappiamo che ci sono persone che agiscono per il bene di altre senza apparire o per propria volontà o perché il tipo di aiuto rientra nella sfera privata. Per questo la manifestazione si intitola “Volontari nell’ombra”: come Amministrazione vogliamo riconoscere sia l’impegno di chi svolge attività come, per fare un unico esempio, i volontari del soccorso, sia di chi, non visto, si adopera per il bene della Comunità e delle persone che la compongono”.

Di qui l’invito ai cittadini introbiesi ad indicare persone che ritengono meritevoli di essere “premiate”: i nominativi dovranno essere segnalati agli uffici comunali o allo stesso Sindaco, agli assessori ed ai consiglieri.
Come anticipato, “Volontari dell’ombra” si svolgerà nella serata di sabato 10 settembre al Palabaster.
Il programma completo della manifestazione verrà reso noto tra qualche giorno.

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Martedì, 23 Agosto 2022 07:38

DOTE SCUOLA PER GLI STUDENTI SUPERIORI CON ISEE DI 15.748 EURO

Dote scuola 2022, approvato elenco beneficiari. Oltre 42 mila studenti in più rispetto allo scorso anno

Regione Lombardia ha approvato il decreto contenente l’elenco dei beneficiari relativo all’anno scolastico 2022/2023 per Dote Scuola – componente Materiale Didattico e Borse di Studio. Con questa misura Regione Lombardia sostiene gli studenti di famiglie con ISEE non superiore a 15.748,78 euro.

Si tratta di una delle quattro componenti – Materiale didattico e borse di studio statali, Merito, Buono scuola per la parità scolastica, Sostegno disabili – di Dote Scuola, la politica identitaria di Regione Lombardia a sostegno del diritto allo studio degli studenti e del sistema di istruzione e formazione lombardi.

Componente materiale didattico

Sono 145.975 gli studenti che riceveranno da Regione Lombardia il contributo di 200 euro per l’acquisto di libri e materiali didattici per l’anno scolastico e formativo 2022/2023, con un aumento di 42.143 domande in più rispetto allo scorso anno.
Dote scuola 2022, le risorse

Per Dote Scuola – componente Materiale Didattico, l’investimento totale di Regione Lombardia è di 15 milioni di euro (15.178.393). Risorse che si aggiungono al riparto delle risorse statali pari a 14.016.607 euro, per garantire il contributo a tutti gli studenti aventi diritto secondo la soglia ISEE fissata dal Ministero dell’Istruzione.
studenti Presidente Regione: i nostri giovani sono i pilastri del futuro della Lombardia

 

“Investire nell’Istruzione e nel diritto allo studio significa investire nel futuro. Anche quest’anno – ha dichiarato l’assessore all’Istruzione di Regione Lombardia – le risorse nazionali non sono state sufficienti per coprire le richieste di tutti gli aventi diritto. Per questo abbiamo stanziato ulteriori risorse regionali per oltre 15 milioni di euro per garantire sostegno a tutti gli studenti lombardi. Vogliamo puntare sui giovani, senza lasciare indietro nessuno”.

Per Regione Lombardia la quota del riparto nazionale per il prossimo anno scolastico e formativo per Dote Scuola – Componente Materiali Didattici è di circa 14 milioni sul fabbisogno totale di circa 29 milioni di euro, in continuo aumento rispetto agli anni scorsi.
Dote scuola 2022, dal 22 agosto comunicazione esito fase istruttoria

A partire dal 22 agosto 2022, all’indirizzo email indicato al momento della compilazione della domanda, ciascun richiedente del contributo Dote Scuola di Regione Lombardia – componente Materiale Didattico, a.s. 2022/2023, e Borse di studio statali (di cui al D.Lgs. n. 63/2017), a.s. 2021/2022, riceverà da parte di Regione Lombardia la comunicazione dell’esito della fase istruttoria: domanda ammessa, domanda ammessa e sottoposta a controllo, domanda non ammessa, con la tipologia di contributo assegnato (Borsa di studio oppure Dote scuola – Materiale didattico).
Erogazione del contributo materiale didattico dal 7 settembre

L’erogazione del contributo di Dote Scuola – componente Materiale Didattico avverrà a partire dal 7 settembre 2022, attraverso accredito sulla Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS). A partire dalla stessa data, da Edenred Italia Srl, società incaricata da Regione Lombardia, i beneficiari del contributo riceveranno la email con il Codice Dote Scuola personale, assieme alle istruzioni per l’utilizzo del contributo assegnato e all’elenco degli esercizi commerciali accreditati presso cui procedere all’acquisto dei libri e dei materiali didattici, pubblicati all’indirizzo internet https://www.bandi.regione.lombardia.it.

Il contributo è pari a 200 euro e sarà utilizzabile entro il 31 gennaio 2023.

Dote scuola 2022, i beneficiari

Potranno beneficiare della Dote Scuola – componente Materiale Didattico gli studenti delle Scuole secondarie di primo e secondo grado e dell’Istruzione e della Formazione Professionale di competenza esclusiva regionale, residenti in Lombardia, che non abbiano superato i 21 anni d’età e con ISEE non superiore a euro 15.748,78.
Materiale acquistabile

Nella categoria libri di testo rientrano, oltre a quelli indicati dai docenti, tutti quelli consigliati dalle scuole. Ad esempio, testi di narrativa, dizionari (sia cartacei sia digitali), in lingua italiana e/o in lingua straniera.

La categoria dotazioni tecnologiche comprende personal computer, tablet, lettori di libri digitali, software (programmi e sistemi operativi ad uso scolastico, anche per disturbi dell’apprendimento e disabilità). Sono inclusi anche gli strumenti per l’archiviazione di dati (come chiavette USB, CD/ DVD/ CD-ROM, memory card, hard disk esterni). Oltre a dispositivi di input (come tastiere, e-pencil, lettori smart-card, mouse), di output (come i monitor per i pc).

Tra i materiali per la didattica rientrano, ad esempio, gli strumenti per il disegno tecnico (compassi, righe e squadre, goniometri), per il disegno artistico (pennelli, spatole, acquarelli, pennarelli, colori). E ancora, mezzi di protezione individuali ad uso laboratoriale (divise, protezioni e calzature antinfortunistiche), strumenti musicali richiesti dalle scuole per attività didattica.

Il contributo può essere utilizzato per l’accesso a beni e servizi di natura culturale (ad esempio mostre, musei, teatro).

Non rientrano, infine, nella categoria dei prodotti acquistabili i materiali di consumo quali, ad esempio, penne, matite, quaderni, fogli, diari e astucci, zaini e cartelle.

Dote scuola 2022, borse di studio statali

Sono invece 20.013 gli studenti che riceveranno la Borsa di Studio Statale. Sarà erogata attraverso bonifico postale direttamente dal Ministero dell’Istruzione nei tempi che lo stesso definirà nei prossimi mesi. Per lo scorso anno scolastico, questa componente è stata erogata nel mese di marzo 2022.
Le risorse e i beneficiari

Per le Borse di Studio Statali l’investimento complessivo di fondi nazionali è pari a 4,2 milioni di euro. Il contributo è di 200 euro.

Potranno beneficiare della Borsa di Studio Statale gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado, residenti in Lombardia, che non abbiano superato i 21 anni d’età e con ISEE non superiore a euro 15.748,78.

Dote materiale didattico 2022, il riparto dei fondi suddivisi per provincia


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