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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Giovedì, 02 Dicembre 2021 07:01

VALSECCHI, PROTESTARE ORA E’ TARDI

“Durante il Consiglio Comunale di Lecco di ieri sera (20 novembre 2021 n.d.r.) è andata in onda la plastica riproposizione delle tensioni presenti nella maggioranza di governo sostenuta da Pd, Ambientalmente, fattore Lecco e Sinistra Cambia Lecco. Mentre per quanto riguarda il voto sul Presidente del Consiglio si è tenuta una unità di facciata imponendo Roberto Nigriello, al quale il Pd aveva promesso il posto, evitando ed escludendo di convergere su altri consiglieri di maggioranza graditi anche alle forze della minoranza consiliare; …omissis…. Sul voto al Piano Triennale delle Opere Pubbliche si è registrata nuovamente la situazione di abbandono dell'aula consiliare da parte di alcuni consiglieri comunali di maggioranza. Solo 17 consiglieri su 21 hanno votato il Piano presentato dall'assessore Sacchi. La minoranza consiliare compatta ha votato contro. Più che una crisi virtuale questa sembra essere già virtualmente una maggioranza in crisi”.

“Ciò che Appello per Lecco non comprende è dove porta questa strategia voluta dal Sindaco Gattinoni? Rottura ormai insanabile con le minoranze consiliari , manifesta insoddisfazione nelle fila della propria maggioranza, mancanza di Vision e strategia politica. La città ha bisogno di certezze, di un governo che faccia le cose che ha detto in campagna elettorale e non di una maggioranza che vuole imporre le cose che non ha mai detto di voler fare e che non sono in nessun documento programmatico istituzionale”.

Con queste parole il consigliere Corrado Valsecchi ha commentato quanto accaduto durante il Consiglio comunale di Lecco. Commento duro e senza giri di parole nei confronti della maggioranza consiliare e del Sindaco Gattinoni, evidenziando come questa sia “già virtualmente in crisi”.

Ma questo “mal di pancia” di Valsecchi lo aveva manifestato già da tempo, ovvero dalla famosa seduta consigliare in cui Gattinoni aveva apertamente giudicato inadeguato il precedente progetto di trasferire la sede del Comune presso l’ex Politecnico di via Marco d’Oggiono, sconfessando l’ex Sindaco Brivio e lo stesso Valsecchi.

Ora il consigliere di Appello per Lecco richiama il Sindaco ad un maggior rispetto e dialogo verso le minoranze e di attenersi al suo programma elettorale.

Ebbene queste doglianze di Valsecchi sono quanto mai tardive. Poco più di un anno fa, durante la campagna elettorale per le comunali, Valsecchi dichiarò apertamente la sua contrarietà affinchè potesse vincere il centro destra e di fatto contribuendo alla vittoria di Gattinoni.

Con questa scelta Valsecchi, in cuor suo, probabilmente sperava in un successivo debito di riconoscenza da parte del Sindaco vincente, ma così non è stato. Anzi Gattinoni ha sconfessato non solo Valsecchi, ma anche l’ex Sindaco Brivio, tra l’altro della stessa maggioranza e tuttora componente della Direzione del Partito Democratico provinciale, passando sopra tutto e tutti.

Ma non è la prima volta che Valsecchi viene messo da parte, accadde con Brivio, la lezione non la fece sua, ed ora con Gattinoni. Corrado Valsecchi si è dimostrato un ottimo amministratore, ma poco avveduto nelle scelte politiche.

Probabilmente avrebbe dovuto chiarire con Gattinoni, durante la campagna elettorale, quale sarebbe stato il suo ruolo, ovvero se avrebbe ottenuto una certa riconoscenza. Ormai la frittata è fatta e, seppur ne ha tutto il diritto e dovere, criticare l’operato del Sindaco risulta oltre modo tardivo e se quanto fin qui si è visto, Gattinoni tirerà dritto per la sua strada, con o senza l’approvazione di Corrado Valsecchi.

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Mercoledì, 01 Dicembre 2021 11:32

FONTANA SODDISFATTO PER L'APPROVAZIONE DELLA NUOVA LEGGE DEL SERVIZIO SANITARIO LOMBARDO

“Accolgo con grande soddisfazione l’approvazione della legge del servizio sanitario lombardo, frutto di un grande ascolto e larga condivisione”. Lo ha detto il presidente di Regione LombardiaAttilio Fontana commentando l’approvazione, nel pomeriggio di martedì 30 novembre, in Consiglio regionale, della legge che riguarda la riforma del sistema sanitario lombardo.

Fontana: servizio sanitario lombardo post pandemia

“La pandemia – ha spiegato il presidente – ha rafforzato la necessità di quel cambio di paradigma che già la ‘Legge 23’ aveva evidenziato e provato ad attuare. Purtroppo, a causa della carenza di risorse statali, si era riusciti a realizzare in parte: passare dalla ‘cura’ al ‘prendersi cura’”.

Riforma sanità, Fontana: la spesa sanitaria è un investimento

“Con gli stanziamenti del PNRR, poi – ha proseguito – è stato finalmente possibile il cambio di passo. La legge sul servizio sanitario lombardo appena approvata – ha continuato Fontana – quindi ci consente di riorganizzare l’offerta sanitaria. E soddisfare il bisogno di salute dei nostri cittadini”.

“Questi ultimi due anni – ha aggiunto Fontana – hanno reso evidente che la politica dei tagli lineari degli ultimi dieci anni aveva provocato in sanità una serie di effetti negativi. La spesa sanitaria, lo ripeto, è una buona spesa, un investimento”.

Riforma della sanità lombarda, il presidente: grande compattezza

“Voglio ringraziare innanzitutto la maggioranza per la compattezza dimostrata con il voto di oggi – ha detto ancora il presidente Fontana – e anche tutti gli attori che ruotano attorno al sistema sanitario e che hanno dato il proprio contributo: a partire da Anci, Upl, Cal, dai medici di medicina generale, dai rappresentanti delle strutture sanitarie pubbliche e private, le associazioni dei pazienti”.

Un lavoro di squadra

“Un ringraziamento particolare – ha concluso il presidente Fontana – per il lavoro svolto dalla Commissione sanità, al relatore Emanuele Monti e, naturalmente, alla vicepresidente Letizia Moratti“.

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Mercoledì, 01 Dicembre 2021 07:55

CONVEGNO SULLA ROBOTICA A GENOVA PER IL CPIA DI LECCO

Il Cpia di Lecco "F. De Andrè" è lieto di trasmettere il Programma del seminario di formazione sull'utilizzo delle ICT nella didattica rivolto agli insegnanti della scuola secondaria di secondo grado realizzato nell’ambito delle iniziative di formazione previste dal PNSD.

Il seminario si svolgerà a Genova nei giorni 01, 02 e 03 dicembre 2021 presso l'Istituto Nautico San Giorgio di Genova.

Il tema conduttore del seminario di formazione sarà la Robotica educativa. Nel corso del seminario il tema della robotica verrà declinato nei seguenti approfondimenti: Robotica per l'ambiente, Robotica per le STEAM, Robotica per l'inclusione e Robotica per la literacy.

Il seminario è rivolto nello specifico ai docenti delle scuole secondarie di secondo grado, sia di ambito scientifico che di ambito umanistico, a diversi livelli di competenza, ma con la voglia di mettersi in gioco nell’utilizzo nella didattica delle ICT. Si sottolinea inoltre come la partecipazione a questo seminario residenziale possa essere un’ottima occasione di formazione per i docenti Neoassunti.

Vista la rilevanza dell'iniziativa sarà possibile collegarsi al link https://www.youtube.com/watch?v=74Cv6nJhCsM&ab_channel=ProgettoLeonardoVisionario la mattinata di apertura di mercoledì 1 dicembre e nel momento conclusivo pomeridiano di venerdì 3 dicembre e seguire la diretta Youtube.

La mattinata di mercoledì 1 dicembre vi saranno interventi di particolare rilevanza. Segnaliamo in particolare l'approfondimento

condotto dal professor Roberto Maragliano dal titolo "Coordinate per un Rinascimento scolastico italiano"

e gli interventi sulla robotica educativa tenuti da:

- Daniele Grosso "Ambiente, STEM, robotica: tre obiettivi un percorso circolare"

- Andrea Canesi "Dal carro semovente di Leonardo alla robotica educativa

- Enza Benigno "La classe ibrida inclusiva e l'innovazione didattica: quali possibili intersezioni"

- Emanuele Micheli "Leonardo: l'esperienza del progetto europeo Emedia!"

Nel pomeriggio di venerdì 3 sarà possibile seguire i risultati dei workshop e le conclusione del prof Roberto Maragliano.

La registrazione degli interventi rimarrà visibile in rete e potrà essere utilizzata come opportunità di formazione da parte di tutti i docenti interessati e dei cittadini adulti in generale nella prospettiva dell'apprendimento permanente.

Si invita a diffondere questa opportunità trasmettendo questa comunicazione alle scuole, a tutti i docenti e ai cittadini interessati

Il Progetto “Leonardo visionario” promosso e finanziato dalla Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l'edilizia scolastica e la scuola digitale del Direttore Generale Dott.ssa Simona MONTESARCHIO e coordinato dall’Ufficio VI del Ministero diretto da Andrea Bollini si sviluppa sulla base di un accordo di rete tra tre reti di scuole: la Rete ICT della provincia di Lecco e le Reti che fanno capo all’IIS Nautico San Giorgio di Genova e all'ICS di Ozzano nell'Emilia. Sessanta docenti di tre regioni diverse vivranno una situazione in formazione di tre giorni nella quale potranno confrontarsi e intessere reti e relazioni, condividere progetti didattici.

All'indirizzo https://www.leonardovisionario.it/ troverete tutti i materiali prodotti negli eventi già realizzati di Leonardo visionario.

 

Dirigente scolastico
Renato Cazzaniga

In allegato il programma del Seminario

 

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Mercoledì, 01 Dicembre 2021 07:30

VALSECCHI: FONDERE I COMUNI AUMENTA I FINANZIAMENTI

Questa sera (ieri Martedi 30 Novembre) in consiglio comunale alle ore 18.30 si discuterà la Mozione di Appello per Lecco su : Grande Lecco e decentramento dei servizi. Una grande opportunità per i consiglieri comunali finalmente di affrontare argomenti strategici e di visione politica e amministrativa che coinvolgono comunità e prospettive di riordino istituzionale che devono vedere il capoluogo come cabina di regia assieme agli altri comuni limitrofi. Un confronto con amministratori e comunità finalizzato a far diventare il capoluogo più grande e competitivo, offrire servizi maggiori, capacità di decentramento e collaborazione con gli altri comuni e cogliere le opportunità di introitare i ricchi finanziamenti a fondo perduto che il Governo mette a disposizione per i processi di incorporazione e fusione.

Questo il testo della mozione

 

Sig. Sindaco del comune di Lecco

Dott. Mauro Gattinoni

 

OGGETTO: MOZIONE

 

CONSIDERATO CHE:

È sempre più impellente per Lecco la necessità di affrontare le sfide della politica e dell’amministrazione in ottica sovra comunale.

La discussione per realizzazione della nuova corsia in entrata nella città per il ponte Manzoni ha reso evidente il bisogno di una programmazione infrastrutturale ed urbanistica che guardi all’intero bacino territoriale e non ai singoli interessi dei singoli comuni.

La nostra città deve fare i conti con l’iper-concentrazione in un territorio limitato e ormai saturo: scuole, uffici pubblici, enti, edifici sanitari, poli di erogazione di servizi, insomma, reti istituzionali di ogni ordine e grado convivono in un raggio di pochi chilometri quadrati, congestionato, trafficato, spesso disordinato.

Abbiamo ora l’opportunità di gestire risorse e investimenti straordinari grazie alle Olimpiadi del 2026 e al PNRR, che possono rappresentare l’occasione per superare i deficit e le criticità strutturali.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede un ampio spettro di investimenti e riforme a favore dei Comuni italiani che sapranno garantire tempi certi di realizzazione delle opere e dei servizi , che vanno dal digitale al turismo, dal miglioramento dell’organizzazione interna agli interventi sociali.

Sfide che dobbiamo affrontare con ottica e impegno sovra comunale. Decentrare non significa a nostro giudizio allontanare, bensì ampliare e razionalizzare. Significa immaginare una rete cittadina ampia, non vincolata da anacronistiche divisioni amministrative e burocratiche che sono state già nei fatti cancellate dall’urbanistica, dalla mobilità sociale, dalla realtà quotidiana (nel lavoro, nella scuola, nel tempo libero) dove i cittadini del bacino lecchese già vivono e si riconoscono.

Il proficuo percorso di collaborazione tra enti e di costruzione di soggetti sovra comunali erogatori di servizi territoriali essenziali realizzato negli ultimi 20 anni nei settori delle multi-utility (attraverso le diverse partecipate), del sociale (Girasole), della cultura (Sistema Bibliotecario ecc), dei trasporti (Agenzia territoriale), può e deve ora compiere una tappa ulteriore di evoluzione politica e amministrativa.

La discussione avviata durante la scorsa consigliatura sul tema della “Grande Lecco” ha aperto un proficuo dibattito pubblico sull’opportunità di proseguire quel cammino fatto di fusioni avviato già negli anni ’20 del XX secolo che ha portato alla creazione della città che oggi siamo chiamati a governare. I piccoli comuni di un tempo sono divenuti una città capoluogo di Provincia, grazie ad un progetto di unificazione che oggi può proseguire ed evolvere.

In quella fase storica fu il Governo centrale ad assumersi responsabilità e iniziativa, ora spetta a noi decidere se vogliamo essere artefici e protagonisti del nostro destino con un atteggiamento lungimirante e non pregiudiziale.

Durante lo scorso mandato, abbiamo già ricevuto la richiesta di un approfondimento da parte dell’allora sindaco del comune di Morterone, che si è concretizzata nell’elaborazione di uno studio di fattibilità promosso da Anci Lombardia.

Le esperienze di fusioni avvenute sul territorio lecchese (in comuni diversi per dimensione, collocazione geografica e anche per colore politico degli Amministratori promotori) sono state approvate con favore dalle comunità coinvolte attraverso i referendum, comportando per la cittadinanza un miglioramento dei servizi offerti e divenendo volano di investimenti pubblici ed opere, attraverso il contributo decennale previsto .

A titolo esemplificativo, la quota 2021 del contributo decennale, a fondo perduto per ogni annualità, erogato da Ministero dell’interno ai comuni lecchesi nati da fusione è stato il seguente.

Fusione di Verderio € 771.082,81

Fusione di La Valletta Brianza: € 590.231,19

Fusione di Valvarrone: € 205.800,80

Incorporazione di Bellano: € 365.208,79

Tutti i dati nazionali disponibili al link:

https://dait.interno.gov.it/finanza-locale/notizie/comunicato-del-14-aprile-2021

Tale contributo viene erogato per 10 anni consecutivi ed in caso di una fusione o incorporazione che coinvolga il Comune di Lecco l’ammontare annuo massimo del contributo è pari a 2 milioni di euro. Per qualsiasi tipo di fusione e/o incorporazione alla città capoluogo spetterebbe la cifra massima.

Pertanto, 20 milioni di euro in 10 anni che rappresentano investimenti, opere pubbliche, manutenzioni: interventi concreti sul patrimonio immobiliare, culturale, infrastrutturale e sociale della città.

Un recente studio promosso dal Ministero dell’Interno (Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali -Direzione Centrale della Finanza Locale) conferma “per gli enti sorti da fusione, una maggiore capacità di spesa da destinare ai servizi per la cittadinanza, anche in conseguenza dei contributi erariali e regionali finalizzati” in particolare calcolando un sostanziale incremento del +79,54 % dei trasferimenti correnti.

Il documento completo è disponibile al seguente link:

https://upel.va.it/wp-content/uploads/2021/07/studio-le-fusioni-dei-comuni.pdf

 

Il Consiglio Comunale chiede e impegna

che il Sindaco e la Giunta Comunale attivino un confronto con tutte le amministrazioni comunali confinanti, avvalendosi anche del supporto di Anci, con l’obiettivo di concretizzare percorsi di decentramento dei servizi, di delocalizzazione dei poli erogatori e di collaborazione sovra comunale, al fine di superare l’attuale frammentazione amministrativa, in vista anche delle sfide/opportunità rappresentante dalle Olimpiadi invernali 2026 e dal PNRR. Un percorso che dovrebbe in una fase successiva anche coinvolgere le diverse comunità per intraprendere, se possibile, un percorso comune e più virtuoso.

 

Firmatario per la Mozione

Del Gruppo Appello per Lecco

Corrado Valsecchi

 

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Mercoledì, 01 Dicembre 2021 07:09

LA RINASCITA DELLA MOTO GUZZI

Fino a non molti anni fa la situazione della Moto Guzzi di Mandello era a dir poco "critica". Un marchio prestigioso del motociclismo italiano che rischiava di scomparire (come la Benelli di Pesaro, per fare un esempio) con grave preoccupazione dei lavoratori mandellesi e del Sindacato.

Oggi il clima è completamente cambiato, con grande soddisfazione dei dipendenti, che a breve aumenteranno di numero, anche a Mandello, sono previste 91 nuove assunzioni (anche se i Sindacati mugugnano, potevano essere anche di più e a tempo indeterminato) e degli appassionati dell'Aquila. Causa Covid non abbiamo potuto festeggiare degnamente a Settembre i 100 anni della Casa fondata nel Marzo 1921 da Carlo Guzzi e Giorgio Parodi: una "festa esagerata", la definì giustamente pochi anni fa l'ex Sindaco Mariani, con appassionati che venivano e bivaccavano sul lago da tutti i paesi europei, in primis Francia Germania e Olanda, però la soddisfazione è immensa.

C'è un importante progetto di ampliamento della fabbrica mandellese, e di aumento come detto del numero dei dipendenti ( + 630 se consideriamo anche i marchi collegati della Piaggio e dell'Aprilia).

Ci sono moto favolose, presentate anche all'Eicma di Milano appena concluso, che ottengono il gradimento internazionale: dalle intramontabili V7 e V9 , presentate con nuovi colori, più di 1300 vendite solo per la V7 tra Gennaio e Ottobre, all'undicesimo posto nella classifica italiana, al successone della "Tutto Terreno" V85 TT , che è stata un successo di vendite persino inaspettato in queste dimensioni, più di 1200 vendite tra gennaio e Ottobre, al quattordicesimo posto della classifica, alla nuovissima V100 presentata proprio in questi giorni, che un esperto come Nicola Cereghini, firma di punta del più importante sito motociclistico italiano, Moto.it, definisce semplicemente "una gran moto".

Qualche dubbio forse sull'estetica, che è fuori dagli schemi usuali dell'Aquila, "però mi piace moltissimo il nuovo motore da 115 cavalli raffreddato a liquido, con i cilindri ruotati di 90 gradi, e anche la ciclistica mi convince: i tecnici di Aprilia non ne sbagliano una, sono pronto a scommettere che offrirà una bellissima guida" scrive Nico.

"Dallo staff tecnico e commerciale raccolgo diverse voci. Su questa piattaforma V100 si lavora da anni, negli ultimi mesi c’è stata una bella accelerazione, c’era la voglia di celebrare il centenario e c’è pure l’esigenza di dare una risposta ai mercati esteri, soprattutto del nord Europa, che vogliono una nuova Guzzi più grossa, almeno una 1.000".

Vitto Guareschi, che le Guzzi le ama da moltissimi anni, afferma che la V100 "è la prova che il gruppo crede nel marchio Moto Guzzi, è un investimento importante, abbiamo davanti anni entusiasmanti".

Il tutto senza neanche un euro di capitale cinese (anche questo è da rilevare): è una moto completamente italiana, nata sul nostro Lago, che continua con grande onore la sua leggenda !

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Martedì, 30 Novembre 2021 17:37

BARZIO: ALLE "CORTI" CON MASCHERINA

In tempi di Covid non è consentito scherzare, soprattutto se la pandemia ogni tanto si risveglia e allunga la sua ombra sulle iniziative che preludono al periodo natalizio.

E così a Barzio il Sindaco ha emesso un ordinanza per cui nella giornata di sabato 04 dicembre 2021, in occasione della manifestazione "Le Corti", dalle ore 13,00 alle ore 24,00 ed in ogni caso fino al termine della manifestazione, nelle vie, piazze e corti comunali vigerà all’obbligo di indossare nei luoghi all’aperto i dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherina, ecc.).

Visto che saranno inevitabili gli assembramenti (nonostante le raccomandazioni), un po' di prudenza non guasta.

2021 12 04 Le Corti Barzio 1

 

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Martedì, 30 Novembre 2021 17:31

DA OGGI AL VIA LE TERZE DOSI PER GLI OVER 18

Dal 30 novembre possono effettuare le prenotazioni per la terza dose di vaccino anti-Covid tutti i cittadini lombardi over 18 anni. Ovviamente si potrà ricevere la somministrazione solo se sono trascorsi almeno 5 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.

Prenotazioni over 18

E, sempre dalla stessa data, tutte le donne in gravidanza – o che stanno allattando – che scelgono di vaccinarsi possono accedere direttamente al Palazzo delle Scintille di Milano. In questo caso non è quindi necessaria effettuare alcuna prenotazione.

“Visto l’importante aumento di contagi a cui stiamo assistendo nell’ultima settimana  le donne gravide o le neomamme che stanno allattando possono accedere direttamente alle Scintille”. Così la vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti.

Orario

“Rientrano, infatti, tra le categorie da proteggere il prima possibile contro l’infezione. Ringrazio dunque – aggiunge – la direzione di presidio dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano che ha reso possibile l’accesso alla vaccinazione tra le 8 e le 20″.

“Negli ultimi giorni – conclude Moratti – ho ricevuto molti messaggi personali e ho quindi pensato che l’informazione poteva essere più utile se data collettivamente”.

Prenotazioni over 18 e donne in gravidanza

Le modalità di prenotazione per le  categorie per cui non è previsto l’accesso libero sono due.

– Portale di Poste raggiungibile all’indirizzo www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it .

– numero di telefono 800.894.545.

Restano comunque sempre aperte le prenotazioni per il ciclo primario e quindi per la 1° e la 2° dose.

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Martedì, 30 Novembre 2021 16:22

COVID A SCUOLA: DIETRO-FRONT. CLASSE IN QUARANTENA E DAD CON UN SOLO POSITIVO

A meno di un mese dall’approvazione dei nuovi protocolli di sicurezza da utilizzare in caso di contagio nelle classi, i ministeri della Salute e dell’Istruzione fanno dietrofront e tornano alle regole precedenti

Lo scrive Orizzonte Scuola.it.

Con una nota redatta dal capo dipartimento del Ministero dell’Istruzione, Jacopo Greco e dal direttore generale del Ministero della Salute, Giovanni Rezza, ecco la novità già attiva dalle prossime ore.

“Ultimamente – si legge nella circolare – si sta assistendo ad un aumento rapido e generalizzato del numero di nuovi casi di infezione da Sars-CoV-2, anche in età scolare, con una incidenza (casi/popolazione) settimanale ancora in crescita e pari a 125 per 100.000 abitanti (19/11/2021 – 25/11/2021): valore ben lontano dal quello ottimale di 50 per 100.000, utile per un corretto tracciamento dei casi”.

Pertanto si considera la quarantena per tutti i soggetti ritenuti contatti stretti di un gruppo classe anche se si è verificato un singolo caso tra il personale scolastico.

Nel caso in cui le autorità sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente, il dirigente scolastico, venuto a conoscenza di un caso confermato, è da considerarsi autorizzato, in via eccezionale ed urgente, a disporre la Dad nell’immediatezza per l’intero gruppo classe ferme restando le valutazioni dell’Asl.

Rimane valida l’opportunità per i Dipartimenti di Prevenzione di scegliere la strategia di controllo per la tutela della salute pubblica per ogni singola indagine di focolaio epidemico in ambito scolastico.

La durata della quarantena, il timing per l’effettuazione dei test diagnostici e la tipologia degli stessi seguono le indicazioni contenute nella circolare del Ministero della Salute n. 36254 dell’11 agosto 2021.

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Martedì, 30 Novembre 2021 09:19

PARTONO LE "AGORA' TELEMATICHE", ANCHE A INTROBIO

Un certo seguito nel territorio lecchese ha avuto la proposta di Enrico Letta, segretario nazionale del PD, di organizzare delle "Agorà Telematiche", cioè delle discussioni sia online che in presenza, su argomenti e problematiche varie di attualità, con proposte che anche i semplici iscritti e simpatizzanti potranno inviare alla Direzione nazionale al fine di costruire un programma elettorale complesso e diversificato, oltre che ramificato sul territorio.

Due sono le "Agorà" che ci riguardano in particolare: una sulla Scuola, tenutasi Sabato 20 Novembre a Lecco presso il Centro Civico di Germanedo, organizzata dai Giovani Democratici, con la presenza Manuela Ghizzoni, responsabile istruzione del PD, e di diversi studenti e insegnanti.

E una prossima ventura, che si terrà a Introbio Sabato 11 Dicembre, presso Villa Migliavacca alle ore 15, avente come oggetto: "Valorizzare la Montagna: Economia delle Valli e Turismo sostenibile".

A questa Agorà sono invitati Sindaci, amministratori, consiglieri e comuni cittadini della Valsassina.

Per quanto riguarda quella sulla scuola la discussione è stata ampia e articolata, divisa in tre tavoli (sullo stile della Leopolda):

Orientamento e PCTO (percorsi per le competenze trasversali e orientamento), cioè come organizzare gli stages che le scuole propongono alle aziende per introdurre gli studenti al mondo del lavoro.Era presente, oltre al Deputato Gianmario Fragomeli, anche il consigliere provinciale uscente Stefano Rocca, che ha ricordato l'esperienza molto positiva di Orientalemente, tenutasi a Barzio in Comunità Montana agli inizi di Ottobre.

Altri argomenti affrontati erano il riordino dei cicli scolastici, le modalità di didattica e valutazione, e la revisione dei piani di studio.
E infine corpo docente: accesso all'insegnamento, percorso e valutazione degli insegnanti (si sono chieste procedure più snelle e semplificate per l'arruolamento degli insegnanti, e un maggior controllo sulla loro gestione della didattica).

Per quanto riguarda quella sulla Montagna, da tenersi come detto a Introbio sabato 11 di pomeriggio, hanno già confermato la loro presenza i consiglieri regionali del PD Raffaele Straniero e Gian Antonio Ghirelli, la deputata Chiara Braga, specializzata in Pianificazione ed Urbanistica Ambientale, a cui si aggiungeranno probabilmente membri del CAI e della Comunità Montana di Morbegno.

 

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