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Martedì, 18 Gennaio 2022 07:43

UN CORSO PER DIVENTARE GESTORI DI RIFUGI

CAPANAT ACADAMY
percorso formativo per aiuto-gestori dei rifugi “Rosalba e Brioschi”

In collaborazione con:

www.resinellitourismlab.com
Con il patrocinio di:
www.caimilano.org/

Assicurazione sponsorizzata da: www.quadrifoglio.srl/

Premessa

“Brialba” da quattro anni si occupa della gestione dei rifugi “Rosalba” e “Brioschi” entrambi sul gruppo delle Grigne. CAPANAT ACADEMY è un percorso formativo per aiuto-gestori di rifugio che ha lo scopo di assumere nuove leve, rivolto a chi vuole intraprendere una esperienza di lavoro in rifugio. Un percorso e non un corso quindi, un immersione totale in una realtà affascinante ma al contempo complicata, talvolta dura, ma che restituisce enormi soddisfazioni, ovvero il lavoro in montagna.

Chi è il Capanat?

Il “Rifugista” (Capanat in dialetto lombardo), è il gestore dei rifugi. Egli esercita le attività di
accoglienza degli escursionisti/alpinisti, offrendo loro ospitalità mettendo a loro diposizione gli spazi per il pernottamento, e ristoro, sfruttando le potenzialità che il rifugio offre. Il “Rifugista” rappresenta anche punto di riferimento informativo della zona di pertinenza e interviene in caso di incidenti collaborando, nel limite delle proprie competenze, con le attività di soccorso. Il gestore di rifugi custodisce inoltre la struttura e se ne prende cura, in ogni suo aspetto, intervenendo con le opportune manutenzioni. L'aiuto-gestore collabora in tutto questo, è spesso la prima interfaccia con il cliente e in ogni caso è una figura fondamentale per il funzionamento della struttura alpina.

Descrizione del percorso formativo

Il percorso CAPANAT ACADEMY, completamente gratuito, si svolgerà presso i rifugi Brioschi e Rosalba e prevede la partecipazione di massimo 6 candidati/e ai quali, al termine del percorso, verrà rilasciato oltre che un attestato di frequenza, un attestato corso HACCP.

Ai partecipanti verrà attivata un'assicurazione idonea per attività nel rifugio sponsorizzata da “https://www.quadrifoglio.srl/

L'unico obbligo per i partecipanti sarà attivare l'assicurazione attività individuale del CAI.

Al termine della Capanat Academy verranno valutate eventuali opportunità di assunzione e
saranno anche promosse attività di segnalazione (liste) anche a beneficio di altri rifugi interessati.
Il programma si svolgerà nei week end di apertura dei rifugi tranne il modulo “Mountain
Experience” che prevede due giornate infrasettimanali di uscita in ambiente con le Guide Alpine di MOUNTAIN DREAM GUIDE

Requisiti per l'ammissione a Capanat Academy

• Partecipare ad un colloquio con i responsabili di Brialba (on line)
• Essere motivati e predisposti al lavoro in team
• Essere iscritti al CAI con tesseramento regolare per l'anno 2022 per poter accedere
• all'assicurazione attività individuale
• Avere polizza assicurativa “assicurazione attività individuale” del CAI (
https://www.cai.it/wp-content/uploads/2021/10/18-2021-assicurazioni_-Massimali-e-costi-2022.pdf)
• Essere in regola con le attuali norme Covid-19

Per presentare domanda di candidatura inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
entro e non oltre il 13/02/2022
allegare:

• lettera di presentazione/motivazione
• curriculum vitae
• dati personali/attuale residenza

(I dati saranno trattati nel rispetto della normativa in materia di privacy, non divulgati in nessun modo)

 

PROGRAMMA
modulo 1
Mountain Experience
Competenze:
• comportamento, prevenzione e sicurezza in ambiente montano innevato

Luogo: Grignone

Docenti: Guide Alpine di Mountain Dream Guide

Conoscenze:
• Conoscenza e utilizzo di appropriato abbigliamento
• Conoscenza del materiale e ultilizzo di ramponi e piccozza
• Progressione in ambiente innevato
• Conoscenza e Utilizzo di artva,sonda e pala
• Leggere ed interpretare i bollettini niveo-meteorologico
• Corretto ed efficace comportamento in caso di chiamata di soccorso ed elisoccorso

modulo 2
Igiene e sicurezza alimentare
Competenze:
• Gestione degli alimenti e applicazione principi HACCP

Luogo: rifugi

Docente: prof. Mattia Ferraroli

Conoscenze:
• Preparazione degli alimenti su base principi HACCP
• Conservazione degli alimenti su base principi HACCP
• Gestione attrezzature, sanificazione
• Stoccaggio e gestione magazzino su base principi HACCP

modulo 3
La cucina nel rifugio
Competenze:
• Scegliere e preparare le pietanze

Luogo: rifugi

Docenti: gestori Brialba

Conoscenze:
• Scelta del menu
• Scelta della materia prima e fornitori, kilometro 0 o 0.1
• I piatti della tradizione enogastronomica
• Modifiche e adattamenti dei piatti tradizionali
• Le bevande; birra artigianale, spillatura e manutenzione della spina; vini

 

Modulo 4
Approvigionamento
Competenze:
• Organizzare i rifornimenti

Luogo: rifugi

Docenti: gestori Brialba

Conoscenze:
• Stendere un dettagliato inventario
• Coordinare gli ordini ai fornitori
• Fare la spesa
• Preparazione corretta dei big bag per il trasporto elicottero e gestione dei pesi
• Coordinare il trasporto elicottero
• Stoccaggio merce

Modulo 5
Il lavoro nel rifugio

Competenze:
• Gestire il rifugio

Docenti: gestori Brialba

 

Conoscenze:
• Nozioni sul corretto funzionamento degli impianti (fotovoltaico e idrico)
• Imparare ad effettuare la manutenzione di base
• Pratica sul corretto utilizzo in sicurezza del riscaldamento a “pellet”
• Accoglienza
• Servizio ai tavoli

Modulo 6
Le informazioni

Competenze:
• Dare informazioni corrette agli alpinisti/escursionisti
• Gestire i social

Docenti: Resinelli Tourism Lab

Conoscenze:
• Conoscere nei dettagli i sentieri e vie di arrampicata nel territorio di pertinenza dei rifugi
• Conoscere gli aspetti critici e i rischi legati al territorio
• Dare informazioni corrette in base ai bollettini niveo-meteorologici
• Come restare aggiornati sulle condizioni delle vie e dei sentieri
• Come sfruttare le piattaforme social per una efficace comunicazione
• Sulla base delle conoscenze acquisite, dare corrette informazioni agli alpinisti

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Martedì, 18 Gennaio 2022 07:21

50 POSITIVI A PREMANA

ANDAMENTO CONTAGIO DA COVID-19

Il report di ATS evidenzia un notevole aumento dei positivi al Coronavirus nella nostra Premana:
- soggetti positivi: 50
- soggetti in quarantena per contatto stretto: 51
Raccomandiamo una diligente applicazione dei dispositivi di prevenzione (mascherina, disinfettante per le mani, ...) e dei comportamenti da mantenere per limitare i contagi.
La raccomandazione massima resta quella di provvedere alla vaccinazione, in modo da poter tenere a bada gli effetti più pericolosi della malattia.
Ecco i dati relativi alle vaccinazioni rispetto alla totalità della popolazione (fonte Regione Lombardia, aggiornati al giorno 17-01-2022):
- 90,79 % seconda dose/dose unica (Johnson)
- 1981 numero seconde dosi/dose unica (Johnson)
- 1271 numero dosi addizionali/booster

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Martedì, 18 Gennaio 2022 07:13

DRUPE ROSSE IN VALVARRONE

Si chiama Ilex, ma è molto più noto come agrifoglio. Le drupe di un rosso vivace riprodotte nell’immagine appartengono ad una pianta di ilex verticillata (ma sull’appropriatezza botanica dell’aggettivo non siamo del tutto certi) fotografata lungo la “Strada delle miniere”, che da Premana, zona industriale, conduce al rifugio Casera Vecchia di Varrone.

Si tratta di una essenza vegetale molto diffusa soprattutto a scopo ornamentale che perde le foglie nella stagione fredda, contrariamente alle consorelle sempreverdi. Ne esistono diverse specie alcune delle quale vengono impiegate anche a scopi medicinali. Nella varietà aquifolium, si utilizzano le radici per produrre decotti diuretici che, addizionati con vino nel quale è stata fatta riposare a lungo la corteccia, sembra sviluppino capacità febbrifughe.

Le foglie torrefatte e polverizzate della varietà paraguayensis sviluppano proprietà stimolanti tanto che alcune popolazioni andine le utilizzano per la preparazione del Mate (o maté), bevanda che conferisce energia muscolare e allontana stanchezza e stress psicofisico anche grazie alle sue caratteristiche anti stress. In dosi elevate, però, può diventare tossico. Quindi se vi sentite stanchi e avete qualche linea di febbre, siate prudenti: meglio ricorrere all’Aspirina o al paracetamolo.

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Martedì, 18 Gennaio 2022 07:09

ITALIANO, LA NOSTRA LINGUA SEMPRE PIÙ BISTRATTATA

In Francia, nelle ultime settimane, è scoppiata una feroce polemica tra Accademia della Crusca francese ed il Governo di Parigi. Oggetto del contendere il fatto che sulle nuove carte di identità del Paese ci siano adesso delle parole in lingua inglese, cosa che ha fatto inorridire l’Accademia, pronta a fare causa al Governo Transalpino.

L'Académie française, ente incaricato di proteggere la lingua nazionale, sostiene che la "invasione" inglese, con la traduzione di termini come 'nome', 'cognome' o 'nazionalità' non era necessaria ed è incostituzionale. Ad onor del vero c'è un regolamento europeo che richiede la traduzione delle parole "Carta d'identità" in almeno un'altra lingua dell'Ue, ma Bruxelles lascia la decisione se tradurre o meno il resto del documento agli Stati membri.

Si sa che i francesi sono famosissimi per il loro nazionalismo e la loro “grandeur” e quindi non stupisce la battaglia messa in campo dell’Académie a difesa di questi valori, che nel caso in specie ha suscitato una vera e propria “guerra” interna, tutta francese.

Ebbene se oltralpe non ne vogliono sapere di deturpare o mischiare la loro lingua, in Italia da tempo sta accadendo il contrario, ovvero la lingua di Dante si sta vieppiù “imbastardendo”, con termini mutuati da lingue straniere, per la maggior parte dall'inglese.

Ma non finisce qui, perché l’importazione di termini stranieri a volte avviene anche con errori grossolani, che nulla hanno a che fare con l’uso corretto dei termini esteri.

Un caso emblematico, in particolare, quando si ha a che fare con le dichiarazioni di omosessualità, è bene distinguere due concetti diametralmente opposti ma considerati erroneamente sinonimi: il "coming out" e l'"outing". L’espressione "fare outing" fa parte della terminologia lgbt e fa riferimento alla divulgazione dell’orientamento sessuale di una determinata persona senza il suo benestare. Il termine deriva dal verbo transitivo “to out”, che in inglese significa “buttare fuori”, proprio perchè, tramite questa pratica, vengono forzatamente buttate fuori informazioni che il diretto interessato avrebbe preferito restassero private. Oggigiorno l'outing è un concetto che può assumere più di un significato e non si limita soltanto alla sfera sessuale. Quando qualcuno decide di rendere di dominio pubblico un dettaglio privato, come lo schieramento politico o la fede religiosa, di un altro individuo senza il suo consenso, quello è "outing".

Di contro un individuo fa "coming out" quando decide di dichiarare apertamente e volontariamente a familiari, amici e conoscenti di essere omosessuale e decide di farlo in prima persona. "Coming out", infatti, è un’espressione inglese che significa letteralmente “uscire dall’armadio”, in questo caso, per svelare al mondo intero il proprio orientamento sessuale.

Per quanto riguarda invece le parole che hanno pressochè sostituito l’italiano, queste, sono moltissime. Per esempio fake news - bufale/disinformazione, glamour – fascino/eleganza, meme – imitazione/replica, pod/tabs – capsule/contenitori, spread – scarto differenziale, upgrade – aggiornamento/promozione o avanzamento di carriera. Mi limito solo a queste anche se l’elenco sarebbe lunghissimo.

Anche la politica, negli ultimi anni, ha soventemente mutuato termini inglesi, probabilmente con un doppio scopo. Il primo è quello di rendere meno comprensibili possibili alla massa alcuni leggi promulgate per far fare “sacrifici agli italiani. Il secondo scopo è quello di mostrare la propria capacità di parlare fluentemente una lingua straniera e quindi essere più brillanti. I casi famosi del recente passato sono stati il "Jobs Act" di renziana memoria (indicava informalmente una riforma del diritto del lavoro) e la "Spending Review" (Revisione della Spesa), termine caro all’ex Presidente del Consiglio Mario Monti, che con questo termine fece passare una serie di leggi atte a ridurre il debito dello Stato Italiano, con conseguenti “sacrifici”. Poco prima dell’avvento di Monti gli italiani ebbero modo di conoscere anche il già citato “Spread” termine che, fino ad allora, alla pressochè maggioranza era totalmente sconosciuto.

Con l’infausto avvento del Covid sono poi stati introdotti dei nuovi termini, a partire dal famosissimo "Green Pass" – lasciapassare verde, Hub vaccinale – centro vaccinale, financo "drive trought" - percorribile in auto, comparso nelle indicazioni stradali per raggiungere i centri vaccinali o per farsi un tampone, neanche fossimo in Formula 1.

Infine come non citare i famosissimi “no-vax”, termine che non è sicuramente inglese. Infatti, per “no vax” si intendono gli antivaccinisti. Quindi se vogliamo analizzare letteralmente il termine “no vax”, questo non è né italiano, né inglese, in quanto vax, in inglese, è l’abbreviazione di vaccine, ma se si deve identificare una persona contraria ai vaccini in inglese vi è il termine antivaccinists, in quanto non esiste il corrispondente “no vax”.

Insomma in tutto questo florilegio di termini, errori, citazioni, traduzioni maldestre, forse l'Académie française non ha tutti i torti, in un mondo diventato sempre più fluido difendere la propria lingua è doveroso, così come studiarla approfonditamente.

 

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Lunedì, 17 Gennaio 2022 21:08

VACCINAZIONI: A PRIMALUNA LA PIU' ALTA PERCENTUALE DI NON VACCINATI. PARLASCO VIRTUOSO: SOLO 5 ABITANTI NON HANNO RICEVUTO NEMMENO UNA DOSE

Mentre l'andamento dei contagi in Valle (perlomeno quelli dei purtroppo pochi paesi che li comunicano) sembra non arrestarsi, questa settimana vi proponiamo una "classifica" dei comuni in base alla percentuale di non vaccinati.

Il comune più virtuoso è Parlasco doe risultano solo 5 abitanti ancora senza prima dose, parti al 3,82%.

Molto buono il dato di Premana in considerazione del numero di abitanti, visto che siamo al 9,72%. Appena sopra il 10% si piazza Cortenova.

Ma chi troviamo in fondo alla classifica?

Il paese più popoloso, cioè Primaluna con ben il 18,25% della popolazione che non ha ancora ricevuto nemmeno una dose. Barzio, Introbio, Cremeno sono sopra il 16% e Pasturo è al 17%.

Per quanto riguarda il dato complessivo, la terza dose è stata "erogata" al 54,38% dei cittadini, una percentuale simile a quel 54,21% che fa della provincia di Lecco quella più "boosterizzata" (perdnateci il neologismo) dell'intera regione Lombardia.

Come si vede chiaramente dai numeri ci sono ancora oltre un paio di migliaia di persone (quasi il 15%) che vivono intorno a noi e che non hanno iniziato il percorso vaccinale. Non bisogna quindi stupirsi di certi numeri che vengono comunicati (e sarebbe interessante che lo facessero un po' tutti i comuni anzichè trincerarsi dietro scuse di vario genere) e nemmeno dell fatto che alcune classi sono in DAD.

Certamente la variante Omicron colpisce anche i già vaccinati, ma ciò non toglie che il sottoporsi al vaccino rappresenti uno scudo di fronte alla possibilità di contrarre in forma grave la malattia ed evitare, magari, di trasmetterla inconsapevolmente a soggetti fragili.

 

COMUNE 2^ dose +unica 2^ dose + unica su POP 3^ dose 3^ dose/POP POP No dosi % NO dose/POP
PARLASCO 133 101,53% 89 67,94% 131 5 3,82%
PREMANA 1.981 90,79% 1271 58,25% 2.182 212 9,72%
CORTENOVA 1.039 89,57% 723 62,33% 1.160 118 10,17%
PAGNONA 288 88,89% 150 46,30% 324 40 12,35%
CASARGO 725 86,21% 487 57,91% 841 104 12,37%
MOGGIO 392 84,48% 274 59,05% 464 65 14,01%
TACENO 464 86,25% 270 50,19% 538 78 14,50%
CRANDOLA 234 85,09% 153 55,64% 275 41 14,91%
CASSINA 440 84,29% 300 57,47% 522 78 14,94%
MARGNO 328 86,32% 183 48,16% 380 59 15,53%
BARZIO 1.040 81,76% 665 52,28% 1.272 208 16,35%
INTROBIO 1.599 82,25% 1035 53,24% 1.944 325 16,72%
CREMENO 1.365 82,78% 830 50,33% 1.649 280 16,98%
PASTURO 1.585 82,90% 1004 52,51% 1.912 325 17,00%
PRIMALUNA 1.822 80,73% 1185 52,50% 2.257 412 18,25%
TOTALI 13.435 84,76% 8.619 54,38% 15.851 2.350 14,83%
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Domenica, 16 Gennaio 2022 20:17

ALPINI DI PREMANA

In una splendida giornata, più primaverile che invernale, gli alpini del gruppo di Premana, si sono ritrovati per l'annuale appuntamento..
Partecipazione alla S.Messa nella chiesa parrocchiale di San Dionigi e un semplice rinfresco sul terrazzo del bar dell'oratorio.
Per quanto riguarda l'assemblea e il consueto pranzo, aspettiamo con pazienza e fiducia tempi migliori.
W gli alpini!!!
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Domenica, 16 Gennaio 2022 19:26

ST. ANTONI dal PURCELL

in Video

Nel secondo appuntamento con il "Taquin dal Bagaj da Miron", il poeta dialettale canzese Pierantonio Paredi racconta in dialetto brianzolo la festività di Sant'Antonio protettore degli animali che cade il 17 gennaio. Da una stalla tenuta come un tempo ci giungono le sue parole che rievocano un rispetto antico verso gli animali domestici. Carlo Limonta è un filmmaker da sempre attento alle tradizioni rurali. Ha vinto vari premi e filmfestival con film e documentari di montagna.

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Domenica, 16 Gennaio 2022 10:23

SOSPESE ATTIVITA' SPORTIVE FINO AL 31 GENNAIO

in Sport

SOSPENSIONE DEI CAMPIONATI DEGLI SPORT DI SQUADRA FINO AL 31 GENNAIO

Il consiglio direttivo del comitato Csi di Lecco ha deciso di prorogare la sospensione dei campionati degli sport di squadra fino al 31 gennaio 2022. Quindici giorni fa il direttivo aveva già sospeso l’attività degli sport di squadra fino al 20 gennaio ma visto l’andamento della pandemia in provincia, il direttivo ha deciso di allungare la sosta.

Tale sospensione inerisce le attività territoriali direttamente promosse dal CSI Lecco ed interessa le competizioni degli sport di squadra: calcio (a 11, a 7 e a 5), pallacanestro e pallavolo. Viene rimandata a data da destinarsi anche la giornata polisportiva Under 12 del 22-23 gennaio.

Le gare previste dai calendari ufficiali nel periodo compreso tra il 21 gennaio e il 31 gennaio verranno riprogrammate in base a quanto decideranno le rispettive commissioni tecniche e zone competenti.

Il CSI Lecco non dispone la sospensione delle sessioni di allenamento delle singole squadre e delle attività individuali.

Da martedì 1 febbraio l’attività sportiva riprenderà rispettando i calendari già in essere rispettando ovviamente il protocollo ufficiale del Centro Sportivo Italiano (denominato “back to sport” che specifica che la pratica di attività sportiva (ad esclusione dell’atletica no stadia) svolta sia al chiuso che all’aperto, con l’eventuale utilizzo degli spogliatoi, prevede che tutti gli atleti siano in possesso della certificazione verde rafforzata.

Tale obbligo interessa coloro che hanno compiuto i 12 anni di età. Gli atleti fino a 11 anni, pur essendo soggetti attivi della campagna vaccinale, non hanno l’obbligo di esibizione nessuna tipologia di certificazione verde.

Gli operatori quali: istruttori, tecnici, amministrativi, collaboratori sportivi (ad es. arbitri), receptionist, volontari, etc. che operano nel sito di gioco sia al chiuso sia all’aperto è obbligatoria la Certificazione Verde “Base”, in quanto assimilati per disposizione governativa alla categoria dei lavoratori.

Questo a prescindere dal fatto che gli stessi siano retribuiti o prestino la loro attività a titolo gratuito o volontario.

Le ultime disposizioni governative prevedono però che con decorrenza 15 febbraio 2022 coloro che ricoprono tali incarichi al compimento del cinquantesimo anno di età, debbano obbligatoriamente esibire una Certificazione Verde “Rafforzata”.

il pubblico che accede alla struttura sportiva (campi di gioco e palazzetti) in tutte le Zone (Bianca, Gialla, Arancione) deve esibire la certificazione verde rafforzata e deve indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 sia all’aperto che al chiuso. Negli eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso è fatto divieto di consumo di cibi e bevande.

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Domenica, 16 Gennaio 2022 07:20

ANCHE BELLANO RICORDA DAVID SASSOLI

Il Comune di Bellano partecipa con cordoglio alla giornata di lutto nazionale indetta per onorare il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli con le bandiere a mezz’asta sul molo, municipio, scuola e ex municipio di Vendrogno.
Le 6 bandiere europee e italiane continueranno a sventolare sul molo per le prossime settimane, a ricordo di un grande uomo che l’Europa e l’Italia hanno perso.

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