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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Mercoledì, 22 Settembre 2021 08:35

TANGENZIALE DI PRIMALUNA: QUALCUNO BATTA UN COLPO

Le giornate uggiose di quest'ultimo periodo favoriscono riflessioni su quel che attende la Valsassina nei prossimi anni e purtroppo non è tutto oro quello che luccica.
Già in passato infatti il fondovalle tra Introbio e Taceno ha rischiato di essere stravolto, trasformandosi in un bacino idroelettrico: se fosse andata in porto quell'operazione non ci sarebbero più i paesi in cui abitiamo e non sarebbero servite strade e tangenziali. Fortunatamente il "progetto" fu affossato dalla forte e convinta opposizione della popolazione, adeguatamente informata in tempo utile. Stavolta, invece, tutto tace.
Veniamo infatti ai "pericoli" dei giorni nostri: i mega finanziamenti che periodicamente aleggiano sulla Valle e che, da ultimo, dovrebbero risolvere le sue annose problematiche viabilistiche restano avvolti nel mistero anche se prima o poi, a cose fatte, ci sarà una inutile riunione che spiegherà al Popolo quel che il Popolo già sa, visto che il tutto è stato ampiamente anticipato da indiscrezioni giornalistiche e dai puntuali sussurri degli amministratori più coinvolti.
I fondi legati alle Olimpiadi del 2026 prima o poi arriveranno e dai si dice si realizzeranno opere viabilistiche monche e dunque poco utili, soprattutto in assenza di certezze sul loro completamento. Le scelte pare siano state fatte e la "Strategia" posta in essere recita che é meglio un uovo oggi che una incerta gallina domani. Strategia da pollaio?
Se del caso, si dica chiaramente se si é capaci di finanziare interamente l'opera. Niente scuse. Viva la franchezza!!
Non é dunque ancora dato sapere neppure quando i cantieri apriranno faticosamente i battenti: una cosa però é certa, al giorno d'oggi ci si mette molto tempo a far partire i lavori ma poi non é un mistero che per difficoltà e Ricorsi di vario tipo, gli stessi, si fermino o meglio si blocchino per lunghi anni: vedasi in Valsassina la penosa storia della Lecco-Ballabio e nel capoluogo gli eterni cantieri della Lecco-Bergamo.
Chissà se da noi filerà tutto liscio.
E' infatti del tutto evidente che se, dopo 40 anni, a qualcuno riusciva il colpaccio di finanziare interamente la tangenziale di Primaluna, saremmo stati sommersi da Roboanti comunicati stampa, come in questi ultimi anni é puntualmente avvenuto, in Valsassina, anche per molto - molto meno: come da copione avremmo anche assistito alla "gara" fra gli Enti territoriali per intestarsi o almeno cointestarsi il merito del Grande successo in favore della viabilità Valsassinese. In attesa dell'ufficializzazione del budget da parte dell'Ente erogatore, invece, nessuno vuole passare come il probabile Padre dell'annunciata "Incompleta" e allora e come si dice in questi casi, un bel tacer non fu mai scritto. Se poi i milioni di euro necessari a realizzare la nuova bretella arriveranno TUTTI, sarò il primo a fare l'applauso ma prima il sottoscritto e non solo lui vorrebbero avere i soldi in Cassa. Diversamente applausi, non ce ne saranno di certo...
 
Claudio Baruffaldi
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Mercoledì, 22 Settembre 2021 06:28

A Barzio ripartono i corsi di musica e danza con l’Accademia Musicale Valsassina

in Cultura

Musica, Canto e Danza pronti alla ripartenza a Barzio con i corsi dell’Accademia Musicale Valsassina, la
realtà più importante del territorio per la didattica musicale moderna e per l’apprendimento delle arti dello
spettacolo.

Da Lunedì 20 settembre, sono aperte le iscrizioni al nuovo anno accademico 2021/2022 che vedrà il ritorno
in presenza di tutte le attività ed i corsi, inclusi quelli di gruppo, nel rispetto dei protocolli e delle normative
anti-covid vigenti anche se sarà sempre possibile, per chi lo preferisse e per chi ne avesse la necessità,
scegliere l’opzione on-line con lezioni in streaming in tempo reale.
Come sempre, si punta sulla qualità, sull’innovazione e sulla grande varietà dell’offerta formativa, con corsi
specializzati e indirizzi specifici per ogni fascia d’età, volti ad accontentare ogni tipo di esigenza e
d’ambizione: canto, chitarra, batteria, pianoforte, banjo, home recording, Dj e producers, oltre a teoria,
armonia, solfeggio, ear training, musica d’insieme, arrangiamento e master classes con artisti affermati e
professionisti del settore. AMV non significa “solo” musica ma anche punto di riferimento per la Danza con
gli indirizzi di danza moderna, hip hop, propedeutica, passo a due, rivolti sia ai più piccoli che a ragazzi ed
adulti.

Per chi fosse ancora indeciso o volesse saperne di più, l’Accademia organizza nella sua sede di Via Roma 42
a Barzio, 2 giorni di “open day”, il primo, nella giornata di Lunedì 27 settembre, riservato alla danza con
Dance Classes gratuite organizzate per fasce d’età ed indirizzo mentre il secondo open day, dedicato ai corsi
musicali e di canto, si terrà Martedì 28 settembre dalle 17.00 alle 20.00, anche in questo caso sarà possibile
fare lezioni di prova gratuite, conoscere i docenti ed i programmi di studio offerti.

Dopo due anni difficili a causa della pandemia che ha costretto allo svolgimento a distanza o allo stop
forzato di alcuni corsi, con l’anno accademico 2021/2022 si tornerà finalmente alla “normalità” con TUTTE
le attività che potranno svolgersi in presenza, incluse quelle di gruppo ed i corsi di danza, grazie al green-
pass per gli iscritti dai 12 anni in su e grazie all’accordo siglato con la Regione Lombardia lo scorso maggio
volto a tutelare le realtà di formazione artistica e musicale come l’Accademia e a scongiurare ulteriori
chiusure o sospensione delle stesse anche nella malaugurata ipotesi che la curva pandemica torni a
peggiorare (grazie all’accordo siglato con Regione Lombardia sarà infatti possibile continuare le attività di
formazione in presenza anche se si dovesse tornare in zona arancione o rossa).

La segreteria è a disposizione dal lunedì al giovedì dalle 14.00 alle 20.00 per qualsiasi informazione e per
raccogliere le nuove iscrizioni, tel 0341-997057., oppure via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.,
sito internet www.accademiamusicalevalsasina.it mentre l’anno accademico vero e proprio ed i corsi
prenderanno il via ufficialmente lunedì 4 ottobre.

ASSOCIAZIONE CULTURALE
NEL CENTRO DELLA MUSICA VALSASSINA
Via Roma 42 Barzio

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Mercoledì, 22 Settembre 2021 06:14

UN ALLEVATORE RUMENO PRODUCE LATTE ALLA MENTA A INTROBIO

Inaugurata ieri Martedi 21 Settembre in Piazza Cermenati a Lecco la Mostra sulla "Fake News" organizzata dal piu` diffuso giornale online lecchese LeccoNotizie.com, alla presenza del Prefetto La Rosa, del Presidente della Provincia Usuelli e di altre autorita`.
La Mostra era stata preceduta, come ormai e` noto, da una iniziativa che aveva fatto discutere, cioe` la proiezione sul Monte San Martino di una scritta luminosa in cui si affermava che il Monte stesso si trovasse in Provincia di Como.

36 Pannelli sono stati quindi esposti in piazza (seguiranno anche interventi per le scuole) in cui sono state ricordate delle "notizie" abbastanza originali, pubblicate nei dieci anni di attivita` di Lecconotizie, alcune vere e altre clamorosamente false.
Tra queste una particolarmente simpatica, proposta sul giornale il 1 Aprile 2014, in cui si parlava di un presunto allevatore rumeno, Scepe Padreli, giunto a Introbio una decina di anni prima, che avrebbe fatto una scommessa con i colleghi valligiani : oggetto della scommessa ben "cinque vitelli".

Per un anno, ripetendo a suo dire un esperimento gia` fatto in Romania da un suo trisavolo, ha portato a pascolare le sue mucche in un campo dove crescevano solo piante di menta selvatica: dopo un anno il latte munto da queste mucche aveva un caratteristico sapore di menta !

"Il latte e` buonissimo, genuino, di un colore verde tenue e dal fresco sapore di menta, una bonta`", avrebbe assicurato Padreli, che da qualche mese stava facendo mangiare a due vitelle solo germogli di fragole !

Insomma, uno scherzo da 1 Aprile carino e ben fatto. "La cosa piu` divertente pero` - ci dice il Direttore Lorenzo Colombo (a destra nella foto in basso) - e` che dopo l`uscita di questo articolo siamo stati contattati da una testata nazionale, interessata a riprendere la storia. Ai colleghi giornalisti pero`, con loro grande delusione, abbiamo dovuto dire la verita`, e cioe` che la storia, e anche il personaggio, erano stati completamente inventati da noi ". "Ragazzi - hanno commentato - ci stavamo cascando tutti " !

La Mostra, con questo e altri cartelloni, sara` presente in piazza per diversi giorni. A proposito: Scepe Padreli non e` altro che l`anagramma di pesce (sce-pe) d`aprile (pa-d-reli) !

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Martedì, 21 Settembre 2021 20:27

A Villa Monastero la mostra “Tracce napoleoniche nelle collezioni lariane. Curiosità, inediti ritratti e noti Fasti”

in Cultura

Anche quest’anno la Casa Museo Villa Monastero aderisce all’importante manifestazione delle Giornate europee del Patrimonio organizzata dal Ministero per i Beni, le Attività culturali e il Turismo, proponendo, da sabato 25 settembre 2021 al 31 dicembre 2022, una interessante iniziativa dedicata al Bicentenario della morte di Napoleone attraverso il collezionismo privato.

La mostra Tracce napoleoniche nelle collezioni lariane. Curiosità, inediti ritratti e noti Fasti offre uno spaccato di vita nel territorio lecchese nel periodo tra il 1796 e il 1830, proponendo dipinti di notevole interesse storico artistico quali l’inedito Ritratto di Napoleone durante la campagna d’Italia e altre immagini del grande condottiero, insieme a più di 70 opere tra quadri, oggetti di uso quotidiano, curiosità, documenti e pubblicazioni, che testimoniano l’apprezzamento del periodo napoleonico da parte di appassionati collezionisti privati, con scelte spesso assai raffinate, che contribuiscono a far meglio conoscere quest’epoca contraddittoria.

Curata dal conservatore Anna Ranzi e dallo studioso Francesco D’Alessio, la manifestazione si avvale della collaborazione di studiosi come Massimiliano Ferri e Fabio Possenti, che approfondiscono temi e aspetti legati alla figura del Bonaparte e alla sua era, diffondendone la conoscenza e permettendo di comprenderla meglio.

Il percorso espositivo si articola nelle 14 sale del museo, affiancandosi alle collezioni presenti: nel Salottino Mornico è esposta una significativa serie di incisioni tratte dai celebri Fasti di Napoleone, desunti dai dipinti di Andrea Appiani che decoravano la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale.

Nella adiacente Sala Rossa vi è la tavola apparecchiata con il servizio di piatti di manifattura francese Lunéville e zuppiere provenienti forse da Palazzo Beauharnais, insieme alla bella brocca con decori egizi e a un servizio da the e caffè di inizio ‘800.

Nel Salottino Napoleonico si trova un disegno a pastello col ritratto del grande condottiero nel suo studio, avvicinabile ai modi del pittore francese Hippolite Delaroche, accostata all’incisione tratta dal famoso dipinto di Jacque-Louis David con Bonaparte al Gran San Bernardo.

Nelle sale seguenti compaiono stampe con immagini dei suoi famigliari e del suo entourage, come pure i ritratti degli artisti prediletti. Negli ambienti successivi sono esposti oggetti, documenti, pubblicazioni e curiosità (tra cui i due giochi da tavolo elegantemente acquerellati) di uso quotidiano.

Infine due suggestivi dipinti dedicati al paesaggio lombardo, dalle delicate atmosfere. Nella Sala della Musica spicca il ritratto inedito di Napoleone raffigurato nel 1796 durante la prima campagna in Italia, definito “liberatore” e “flagello”, dalla bella cornice originaria intagliata con gli emblemi delle vittorie, che costituisce il fulcro dell’esposizione.

A questo si affiancano ritratti di personaggi del mondo contemporaneo lecchese, Bernardo Cima, Carlo Badoni, la famiglia Resinelli, insiemi ai disegni del pittore Onorato Andina, attivo sul Lario, di cui è presente l’intenso ritratto di Agostino Ambrosoli, funzionario del Monte di Napoleone, accostato a don Francesco Tubi, fondatore in esilio della Tipografia Capolago nel 1830.

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Completa il percorso la Sala delle battaglie (Sala bigliardo) in cui compaiono le stampe dedicate ai combattimenti di Marengo, le mappe del territorio lariano ed europeo dell’epoca e degli anni immediatamente successivi e la veduta prospettica con lo scontro tra Francesi e Austriaci avvenuto nei pressi del Ponte Azzone Visconti a Lecco di Felice Storelli.

La mostra completa le iniziative programmate a maggio per commemorare il Bicentenario della morte di Napoleone (5 maggio 1821), tenutesi in occasione della Giornata Internazionale dei musei Icom, che hanno visto la realizzazione del percorso dedicato alle collezioni della Casa Museo legate al neoclassicismo e all’età napoleonica e il restauro di alcune opere della Villa.

“Esprimo un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questa nuova iniziativa – commenta il Presidente della Provincia di Lecco Claudio Usuelli – Siamo grati in particolare ai proprietari che hanno prestato le loro opere, dimostrando in questi anni un’attenzione speciale nei confronti della Villa, che proprio quest’anno ha ottenuto il riconoscimento come museo da Regione Lombardia, dopo aver raggiunto nel 2004 quello di raccolta museale, e verrà inserita nel sistema museale nazionale”.

“Questa mostra – sottolinea la Consigliera provinciale delegata alla Cultura e al Turismo Irene Alfaroli – corredata dalla serie di eventi e approfondimenti previsti per tutta la durata della manifestazione, arricchisce ulteriormente l’offerta culturale della Provincia, proponendo al pubblico, notevolmente aumentato negli ultimi mesi grazie agli interventi di valorizzazione operati dalla Provincia di Lecco nella Villa e nel Giardino botanico, interessanti spunti di riflessione e di studio”.

Per informazioni:

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Martedì, 21 Settembre 2021 20:12

SINTETICO A CORTENOVA: LAVORI A PIENO RITMO

Si continua a lavorare a pieno ritmo a Cortenova per rendere disponibile entro i tempi prefissati il nuovo manto sintetico del "Paolo Todeschini".

Nella foto di Mauro Arrigoni si può notare come ormai il terreno sia quasi pronto per accogliere il "prato" verde.

Secondo i piani del Comune, il terreno di gioco potrebbe essere consegnato al Centro Sportivo entro il 10 ottobre.

Nel frattempo i gialloblu hanno esordito domencia scorsa nel campionato di prima categoria ben figurando a Morbegno pur tornando sconfitti di misura (1 - 2) dalla Valtellina. Domenica prossima l'avversario sarà la Polisportiva 2b (sempre in trasferta). La prima partita casalinga dovrebbe svolgersi il 3 ottobre contro il Costamasnaga: il condizionale, viste le tempistiche dei lavori in corso, è d'obbligo. 

Non ci sono ancora date precise nemmeno per quanto riguarda l'inaugurazione ufficiale, ma si presume possa essere fatta in primavera con l'arrivo della nuova bella stagione.

 

 

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Martedì, 21 Settembre 2021 17:39

DAZN SOTTO ACCUSA. FEDERCONSUMATORI CHIEDE RISARCIMENTI E UN SERVIZIO DI QUALITA'

Il campionato di serie A di calcio è iniziato da poche settimane ma i tifosi hanno già dovuto affrontare mille disavventure per poter assistere agli incontri che, com’è noto, per questa stagione vengono trasmessi in streaming da DAZN.

In questi week end gli abbonati hanno riscontrato assenze di segnale, blackout e cali di definizione, a seguito dei quali abbiamo agito in due direzioni: da una parte proponendo ad AGCom l’inclusione delle Associazioni dei Consumatori nel tavolo tecnico permanente sulla rete per il calcio in streaming istituito presso l’Autorità stessa e dall’altra chiedendo alla piattaforma l’erogazione automatica di un risarcimento agli utenti coinvolti.

DAZN ha respinto qualsiasi possibilità di compromesso in questa direzione, arrivando anzi a negare gli evidenti disservizi e difendendo a spada tratta la qualità e l’efficienza del servizio erogato. Quanto occorso durante la quarta giornata di campionato, però, smentisce clamorosamente quanto sostenuto dall’azienda: purtroppo per l’ennesima volta si sono verificati ritardi di trasmissione e interruzioni di segnale, come dimostrano anche i numerosi messaggi di protesta che gli utenti ci hanno inviato, nonché quelli pubblicati su social, blog e siti. Partite andate in onda a scatti o addirittura visibili solo in parte, problemi di audio e continui blocchi del video sono solo alcune tra le numerose problematiche riscontrate dagli utenti che tra sabato e domenica hanno assistito – o almeno hanno tentato di assistere – alle partite. Contrariamente a quanto sostenuto da DAZN, quindi, non si tratta di casi isolati o episodici, anzi: arrivati alla quarta giornata di campionato si può parlare a tutti gli effetti di un problema strutturale e ripetuto.

È evidente che gli strumenti tecnici impiegati da DAZN non siano adeguati a sostenere una così elevata mole di traffico e che, come abbiamo ripetuto più volte, la piattaforma stia sperimentando uno step decisivo nel percorso di innovazione tecnologica del Paese senza alcun riguardo per i diritti degli utenti.

Alla luce di quanto accaduto abbiamo inviato una ulteriore richiesta alla società per il riconoscimento di un adeguato e ormai improrogabile rimborso ai clienti. Parallelamente torniamo ad invocare l’intervento delle Authority a garanzia del diritto degli utenti ad usufruire di un servizio di qualità. Invitiamo ancora una volta i cittadini a contattare gli sportelli Federconsumatori presenti su tutto il territorio nazionale per maggiori informazioni e assistenza.

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Martedì, 21 Settembre 2021 17:23

IL RECORD UNIVERSALE DI PARLASCO

Dovevamo aspettarcelo. Erano settimane che il contatore era lì in bilico tra il 120 e il 121. E stiamo parlando di dosi (120) e di potenziali cittadini da vaccinare (121).

Ed oggi, all'improvviso, ecco i nuovi dati della regione: un comune ha fatto il 100,83% di prime dosi, un miracolo, altro che il San Gennaro partenopeo.

E quel comune è Parlasco, adagiato sotto i Pizzi che la mitologia vuole essere stati abitati dalle streghe, affrescato per ricordare un bandito al quale tutti vogliono un gran bene.

Centoventidue è il numero magico, uno in più delle attese, uno in più del 100%, alla faccia dei no-Vax e dei no-tuttoquellochecidiconodifareperchèiosotuttoevoino: ne conoscete qualcuno? 

Insomma, in questa estate italiana ricca di allori olimpici, campioni mondiali ed europei, oggi trova spazio un titolo universale difficilmente eguagliabile.

Il 21 settembre del 2021 l'Inno di Mameli suona per Parlasco.

Chapeau! O, meglio, giò ol capell.

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Martedì, 21 Settembre 2021 14:35

“ABEGG, un museo da vivere”, dal 25/09

in Cultura

Gli appuntamenti in occasione di “Ville Aperte in Brianza” e della Giornata nazionale delle famiglie al museo

In programma itinerari e visite guidate, laboratori e visite teatralizzate

Itinerari guidati alla scoperta di Garlate e del suo “cuore di seta”, ma anche visite al Museo teatralizzate, una mostra e laboratori. In occasione dell’iniziativa Ville Aperte in Brianza e della Giornata nazionale delle famiglie al Museo, il Civico Museo della Seta ABEGG di Garlate apre le sue porte al pubblico e propone un ricco calendario di appuntamenti. Un cartellone di eventi in programma tra il mese di settembre e le prime settimane di ottobre e inserito in ABEGG, un museo da vivere, il progetto nato per promuovere il Civico Museo della Seta ABEGG di Garlate come luogo di memoria e cultura e contemporaneamente coinvolgere il visitatore in un'esperienza di conoscenza partecipata. Un’iniziativa, ABEGG, un museo da vivere, che vede come ente capofila l’associazione BRIG – cultura e territorio in partnership con il Comune di Garlate e che per il 2021 è finanziata da Lario Reti Holding e Fondazione Comunitaria del Lecchese, nell'ambito del “Fondo per lo Sviluppo del territorio provinciale lecchese. Interventi in campo storico-artistico e naturalistico”.

Innanzitutto gli appuntamenti organizzati in occasione di Ville Aperte in Brianza: dopo la buonissima partecipazione registrata lo scorso sabato, torna il 25 settembre e il 2 ottobre alle 15.30 “GARLATE, un paese dal cuore di seta”, itinerario che si snoderà tra filande, ricchi palazzi e corti medievali di Garlate. Una passeggiata guidata per le antiche vie del paese, quindi, alla scoperta di una comunità che viveva tra corti rurali di epoca medievale e settecentesche fabbriche di seta. Un percorso, ancora, che condurrà all’interno della ex-Filanda Abegg, dove i rumori delle macchine originali e funzionanti riporteranno con la mente alle più di 200 donne che vi lavoravano. E poi le tappe al cortile neoclassico del Palazzo del “sciur padrun”, ricco imprenditore della seta Abegg, e al palazzo delle “forestiere”, le donne che venivano dalla Valsassina per lavorare alla fabbrica, fino a raggiungere il torrente che dava l’acqua ai pozzi e a fiancheggiare le mura, le finestre e i portoni che davano alloggio, da una parte, a contadini e animali e, dall’altra, alla ricca borghesia ottocentesca. (Per partecipare è necessario prenotarsi sul sito di “Ville Aperte” a questo link: www.villeaperte.info/ville-aperte/villa/122).

E a tornare in cartellone, dopo il successo degli scorsi mesi, è anche la visita guidata teatralizzata adatta alle famiglie e a cura dell’associazione garlatese Tramm. In programma per domenica 26 settembre in doppia replica (una alle 15.30 e l’altra alle 17) e per il 3 ottobre alle 15.30, “I segreti di gebbA. Strani incontri al museo” si aprirà con una normale visita guidata e si animerà, in seguito, con curiosi personaggi, che per un pomeriggio faranno tornare il Museo alla Filanda dei primi del Novecento, come un salto nel tempo. (Prenotazioni sul sito di “Ville Aperte”).

Ma gli appuntamenti di queste settimane continuano anche dopo la fine di Ville Aperte: in occasione della Giornata nazionale delle famiglie al Museo (FAMu), che quest’anno cade domenica 10 ottobre, il Museo Abegg si prepara per un’ulteriore visita guidata unita a un laboratorio. Un appuntamento, questo, dal titolo “Un sogno chiamato seta” e che prenderà il via alle 15 con il percorso alla scoperta della settecentesca Filanda lungo il fiume Adda e, insieme, uno stimolo all’immaginazione dei più piccoli, con fantasiose suggestioni sui bachi da seta e su chi, in questo luogo, lavorava o viveva. A seguire, dalle 16, laboratorio per bambini finalizzato alla realizzazione di fantasiosi acchiappasogni con fili, nastri e bozzoli. (Per partecipare prenotarsi scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

Infine, si aggiunge al programma anche la mostra L’altra via della seta, allestita al Museo dal 25 settembre (inaugurazione alle 17) al 12 dicembre 2021: una collettiva che raccoglie opere di otto diversi artisti del territorio dedicate proprio al prezioso tessuto. Con forme espressive che vanno dalla pittura alla scultura, dalla grafica alla poesia, dalla fotografia al ricamo, fino alle installazioni, Alis Agostini, Franz Engaddi, Clelia Mori, Alessandro Ratti, Simone Rossi, Silvana Scardova, Giovanni Vattimo e Maria Milena Villa canteranno la magia della seta, la sua nascita e le metamorfosi, il suo fascino. (La mostra sarà aperta tutti i sabati dalle 14.30 alle 17.30 e tutte le domeniche dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. Ingresso museo+mostra 6 euro, supplemento visita guidata 2 euro).

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Martedì, 21 Settembre 2021 14:30

ALTRE 6.000 DOSI DI VACCINI MODERNA A LECCO

POSTE ITALIANE CONSEGNA A LECCO I VACCINI MODERNA

Arriveranno a destinazione domani mercoledì 22 settembre i furgoni del corriere di Poste Italiane, SDA, per la consegna a Lecco di 6.000 dosi del vaccino Moderna, in collaborazione con l’esercito italiano.

I mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, prenderanno in carico i vaccini a Piacenza e proseguiranno il loro viaggio, sempre grazie ai mezzi di SDA, per raggiungere le loro destinazioni finali presso il Polo Ospedaliero Manzoni di Lecco.

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Martedì, 21 Settembre 2021 14:10

Mercoledi riapre la Bellano-Taceno

DOMANI LA RIAPERTURA DELLA SP 62 TRA BELLANO E TACENO

Mercoledì 22 settembre alle 16.00 verrà riaperta la strada provinciale 62 della Valsassina nel tratto tra il ponte di Tartavalle a Taceno e la località Pennaso di Bellano, interrotta dallo scorso 4 agosto a seguito di frana di materiale roccioso sulla sede stradale.

I lavori hanno riguardato la rimozione in sicurezza del materiale franato sulla sede stradale, il disgaggio di ulteriore materiale instabile sulla parete rocciosa, la sostituzione dei parapetti danneggiati, il consolidamento delle pareti rocciose sopra l’ingresso della galleria con la posa di reti paramassi, la realizzazione di un tratto di barriera finalizzata all’eventuale contenimento di massi che possano precipitare.

“L'intervento effettuato - commenta il Consigliere provinciale delegato alla Viabilità Mattia Micheli - oltre a consentire la riapertura al transito della strada tra Taceno e Bellano, è stato mirato alla prevenzione e alla tutela dell’incolumità della circolazione. La Provincia di Lecco è intervenuta prontamente, trovando le risorse necessarie, quasi 100 mila euro, per effettuare l’intervento, che si è concluso positivamente nonostante le difficoltà della ditta a reperire il materiale necessario.

Durante la chiusura il collegamento tra lago e Valsassina è stato garantito dalla strada provinciale 73 Parlasco-Portone, dal maggio scorso trasferita ad Anas; a questo proposito auspichiamo che Anas mantenga alta l’attenzione su questa strada, provvedendo alla corretta manutenzione del piano viabile”.

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