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Venerdì, 10 Dicembre 2021 07:36

LA GUIDA ALPINA E' UN MESTIERE

La GUIDA ALPINA non è un lavoro ma un mestiere… un mestiere basato su strumenti semplici e sull’uso delle mani…
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Ogni mestiere a differenza del lavoro implica che si sviluppi lentamente ma costantemente, l’arte dell’operare.
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Il percorso per diventare Guida Alpina è lungo e articolato e come tempistica ed impegno sovrapponibile a quello universitario, dovendo preparare professionisti della montagna e della verticalità.
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Ad una prima selezione attitudinale dalla durata di 4 giorni, in cui si alternano prove pratiche e colloqui inerenti le discipline di arrampicata su ghiaccio, arrampicata su roccia, scialpinismo e alpinismo classico, inizia un percorso formativo dalla durata di 2 anni, durante il quale e alla fine di esso, bisogna sostenere esami pratici in ambiente e teorici in aula.
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Questo porta al conseguimento del titolo di ASPIRANTE GUIDA ALPINA, abilitando alla professione seppur con alcune limitazioni.
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Dopo un periodo minimo di almeno 2 anni di lavoro comprovato sul campo come aspirante guida alpina, si ha la possibilità di accedere all’ultimo step del percorso formativo.
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Il Passaggio per diventare GUIDA ALPINA consiste in un ulteriore anno di continue formazioni ed esami, a conclusione del quale bisogna sostenere una prova di abilitazione, difronte ad una commissione multidisciplinare.
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Le argomenti di questo esame non sono solo inerenti la montagna, ma anche di pratica lavorativa come lingua inglese, medicina di montagna e conoscenze deontologiche e giuridiche.
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Quando ogni giorno decidete di affidarvi ad una Guida Alpina, vi affidate alla sicurezza di un percorso così preciso e articolato. In quel momento vi state affidando ad un PROFESSIONISTA.
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Giovedì, 09 Dicembre 2021 09:48

Al Planetario si parla di AntiMateria

in Cultura

Esiste un antimondo? Sicuramente esiste una materia al contrario, identica alla nostra ma con carica opposta. Dovrebbe essersi formata col Big Bang allo stesso modo della materia ordinaria, ma là fuori, nell’Universo, non se ne trova. L’antimateria sembra aver perso la battaglia. Non se ne trova traccia nel cosmo anche perché, a contatto con la materia, avviene l’annichilazione, la distruzione completa con un’immensa emissione di energia. Siccome dovrebbero essersi prodotte allo stesso modo, nessuna delle due in realtà dovrebbe esistere, ma la materia ha vinto.
Questi misteri e altri saranno sviscerati e spiegati da Lorenzo Caccianiga, docente di Fisica all’Università Statale di Milano, nella conferenza al Planetario di Lecco prevista per venerdì 10 dicembre alle ore 21. E’ obbligatoria la prenotazione attraverso il sito www.deepspace.it, anche se, in caso di posti disponibili, si potrà comunque entrare. Attenti a non comprare un antibiglietto…

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Giovedì, 09 Dicembre 2021 09:00

Corso di riqualificazione professionale per operatori meccanici

Open day di presentazione del corso: martedì 14 dicembre 2021 presso l’Istituto Fiocchi.

Utilizzare le moderne tecnologie di “Alterego”, il Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità di Lecco presente all’interno dell’Istituto “Fiocchi”, per formare 20 persone in difficoltà lavorative, allo scopo di qualificarle come operatori meccanici su macchinari a controllo numerico computerizzato (CNC).
E’ questo l’obiettivo di “Lecco Skills Training Lab – Formarsi per ripartire”, un corso di riqualificazione gratuito rivolto a residenti in provincia di Lecco d’età compresa tra 18 e 55 anni, che si trovino in cassa integrazione, disoccupazione o a rischio di perdita del lavoro.

La presentazione del corso si terrà martedì 14 dicembre 2021, alle ore 17.45, presso l’Istituto “Fiocchi” di Lecco, via Belfiore 4.

Numerosi gli attori territoriali che hanno lavorato al progetto: Provincia di Lecco, Camera di Commercio di Como-Lecco, Ufficio Scolastico Territoriale di Lecco, Istituto d’Istruzione Superiore “Fiocchi” di Lecco, Centro Provinciale di Istruzione per Adulti “De Andrè” di Lecco, Fondazione Monsignor Parmigiani – C.F.P. “Aldo Moro” di Valmadrera, Confindustria Lecco e Sondrio, Confartigianato Imprese Lecco e API Lecco.
L’ente capofila è l’operatore accreditato ECOLE (Enti COnfindustriali Lombardi per l’Education).

Il progetto è composto da moduli formativi, che consistono in 364 ore di lezioni d’aula e di laboratorio, e da due mesi di tirocinio formativo presso aziende metalmeccaniche del territorio lecchese.
Il corso fornisce alcune basi di istruzione per adulti fondamentali per il nostro mercato del lavoro (informatica, inglese, tecnologia e italiano funzionale per stranieri) e una formazione professionalizzante che affronta le competenze meccaniche più richieste dalle imprese lecchesi (lettura del disegno meccanico, uso degli strumenti di misura, lavorazioni di tornitura e fresatura, conduzione e programmazione di macchine CNC, ecc.).
Oltre a un’indennità mensile di tirocinio pari a € 500, è prevista anche l’erogazione ai corsisti di un’indennità di partecipazione legata alla frequenza delle lezioni.

La partecipazione all’evento di presentazione e al percorso formativo è riservata ai possessori di certificazione verde Covid-19.

La chiusura delle iscrizioni è fissata per il 14 gennaio 2022, mentre l’avvio del corso è programmato per lunedì 31 gennaio 2022.

Per informazioni sul corso e adesioni all’evento di presentazione del 14 dicembre, è possibile contattare il Centro per l’Impiego di Lecco:
tel. 0341/295573 – 0341/295577
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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Mercoledì, 08 Dicembre 2021 17:24

Primaluna: un padre disperato minaccia il suicidio

Primaluna: Atto dimostrativo di padre disperato

Nel tardo pomeriggio di Martedi 7 Dicembre i militari della Compagnia Carabinieri di Lecco su segnalazione pervenuta utenza 112 si recavano in via Fregera del comune di Primaluna presso l’abitazione di Maggioni Munir Angelo classe 1978, nato in Algeria, divorziato disoccupato, in quanto quest’ultimo manifestava intenti suicidi puntandosi un grosso coltello da cucina alla gola. Il motivo dell’insano proposito è da attribuirsi al difficile rapporto con la ex moglie, già noto alle cronache locali e nazionali, che qualche anno fa aveva sottratto al Maggioni il figlio minorenne conducendolo e trattenendolo in Algeria contro la volontà del padre; a scatenare il raptus è stato verosimilmente un diverbio con il padre sempre per ragioni riconducibili alla predetta situazione.

Dopo lunga e paziente opera di convincimento, protrattasi per quasi due ore, da parte di sottufficiale della Stazione di Introbio, fase in cui i carabinieri hanno preallertato anche il militare specializzato “negoziatore”, il Maggioni spontaneamente desisteva dai suoi propositi abbandonando il coltello ed acconsentendo all’accompagnamento con ambulanza del 118 presso il Pronto soccorso di Lecco per un controllo sanitario. Nella circostanza né l’interessato né i militari interventi riportavano lesioni.

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Mercoledì, 08 Dicembre 2021 09:18

UN AIUTO PER IL POPOLO ARMENO

Gentile amico/a,

Dagli impegni assunti per realizzare il nostro “Progetto di Solidarietà con il Popolo Armeno” stiamo intensificando la nostra iniziativa per portare a compimento la raccolta fondi a favore della Scuola n° 19 di Vanadzor in Armenia.
Oltre ai luoghi di lavoro, abbiamo coinvolto le scuole, considerando l’attenzione e l’accoglienza riscontrata è nostra intenzione per il futuro mantenere e sviluppare la nostra presenza in ogni luogo del territorio, dove verremo chiamati, a rappresentare la nostra esperienza e trasmettere i valori portanti di questa nobile causa.
Con questa volontà ed impegno ci rivolgiamo anche a te chiedendoti un coinvolgimento ed una partecipazione fattiva alla raccolta fondi condividendo le finalità di amicizia solidarietà e pace.
Come annunciato è stata incaricata la Fondazione Comunitaria del Lecchese alla ricezione dei fondi che verranno destinati all’Armenia, nel contempo la Fondazione emetterà una ricevuta della somma versata che potrà essere detratta e/o dedotta nella propria dichiarazione dei redditi 2021.

Indichiamo le coordinate bancarie per il bonifico che deciderai di inviare.
Codice IBAN: IT 28Z0306909606100000003 286 indica nella causale “Solidarietà Armenia”
Una tua positiva accoglienza del nostro invito ci incoraggerà a continuare e promuovere iniziative similari a quella del Settembre scorso “Lecco racconta l’Armenia, un’amicizia che continua”
La nostra intenzione è di cercare sia pure nel contesto difficile che si è determinato nella “crisi Caucasica” le ragioni e le condizioni che potranno favorire la convergenza e la coesistenza tra le parti e garantire alle giovani generazioni, al popolo Armeno di poter esistere e vivere in Pace.
E’ sempre presente in noi,la fragilità emersa durante la pandemia del CONVID-19 ancora non risolta che ci ha tutti trasformati ed impegnati ad uno sforzo comune e convergente, bandire le tante guerre è una delle priorità che ci chiama tutti in causa.
Con questo intento ed auspicio, auguro a te alla tua famiglia i più sinceri auguri di un felice Natale ed un futuro migliore a tutti.

Amici Lecco Vanadzor – Italia Armenia
Il Presidente Sergio Fenaroli

 

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Mercoledì, 08 Dicembre 2021 07:20

IL DEBITO "BUONO" E QUELLO "CATTIVO"

Confesso che fino ad ora non avevo mai capito la teoria economica più caratteristica di Mario Draghi (almeno quanto il suo "Whatever it takes") su cui tra l'altro sta impiantando la sua Finanziaria contestata da Landini, e cioè la distinzione tra "debito buono" e "debito cattivo". Giuro, non ce n'è alcun accenno nei manuali di Economia, nè Smith, Taylor o Ricardo e successori ne hanno mai fatta menzione ! La Storia è invece piena di esempi di paesi che con i loro debiti o sono andati in fallimento (Argentina, Venezuela, solo per stare in tempi recenti) oppure sono andati incontro alla Rivoluzione Francese ! Poi però questa notte mi è venuto in mente un bell'esempio da proporre ai nostri quattro lettori. Allora: se io apro un mutuo (sempre che di questi tempi me lo concedano, le Banche sono piene di Debiti "cattivi") per comprarmi un bel televisore e spaparanzarmi sul divano tutto il giorno a guardarmi stupidate, bene quello è un debito "cattivo". Se invece con un altro mutuo mi compro un bel trattore per arare un campo di grano, e aumentare la produzione agricola e quindi il PIL, quello allora è un debito "buono" ! Grande Draghi, non ci sarei mai arrivato ! Prenotatemi subito un trattore Same o un Landini (omonimo del Segretario CGIL, alla faccia sua !) con grandi e belle ruote sagomate: nuovi tempi mi aspettano !

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