NASCE “xAGIRE” SODALIZIO DEL TERRITORIO LECCHESE.
Alleanza Civica, Appello per Lecco, Azione (Calenda) e +Europa (Bonino) dopo aver avviato un confronto partito dalle esigenze, dai bisogni e dalle aspettative delle comunità lecchesi, hanno deciso di proporre un approccio diverso al modo di fare politica dando vita a xAGIRE sodalizio che riunisce in sé le diverse anime delle forze civiche e politiche che lo hanno voluto.
xAGIRE nasce partendo dall’impegno civico e politico che contraddistingue tali forze e sui valori che le accomunano, quali l’inclusività e la cittadinanza attiva e con la consapevolezza che ogni azione posta in essere debba avere come unico filo conduttore il bene comune e la costruzione di una comunità lecchese sempre più coesa, forte, competitiva e solidale.
Lo scenario sociale ed economico attuale, frutto dalla grave emergenza sanitaria provocata dalla pandemia Covid-19, ha stravolto le vite di tutti. Questa crisi, però, rappresenta un'opportunità irripetibile di cambiamento e di innovazione sia sul piano sociale sia su quello politico.
L’obiettivo che xAGIRE si è posto è quello di modernizzare il sistema Paese, partendo dalle comunità della nostra Provincia, ad iniziare da quelle che nei prossimi mesi saranno impegnate nel rinnovo dei rispettivi consigli comunali.
In occasione delle prossime elezioni amministrative xAGIRE ha avviato un percorso di esplorazione con le realtà locali e con le forze civiche e politiche che vi operano, il cui fine è unicamente quello di contribuire in maniera responsabile allo sviluppo sociale ed economico e alla sicurezza dei nostri territori.
xAGIRE è un sodalizio il cui fine è il rafforzamento della presenza delle componenti civiche operanti nel panorama politico ed istituzionale lecchese. Si tratta di una modalità di collaborazione già sperimentata, che ha fatto il proprio esordio alle recenti elezioni amministrative nella città capoluogo, dove le varie forze che hanno aderito al programma hanno elaborato e condiviso una progetto civico che ha portato alla presentazione di un proposta elettorale coraggiosa, alternativa e rispettosa delle autonomie e delle peculiarità di ognuna delle proprie componenti, dando un segnale di unità, di partecipazione democratica e di impegno civico non riscontrato precedentemente sul nostro territorio.
Il sodalizio xAGIRE vuole stare al fianco dei cittadini, delle aziende e dei lavoratori e di tutti coloro che sentono la necessità di trovare un nuovo punto di riferimento politico e sociale.
Da oggi le realtà locali potranno contare sul senso di responsabilità civica di xAGIRE per dare vita ad un disegno politico ed amministrativo che possa coinvolgere una parte considerevole dei cittadini della nostra provincia, interessati a riscoprire l’importanza della buona amministrazione della “Res Publica”.
Partendo dalle esigenze locali e dalle necessità quotidiane, xAGIRE intende sviluppare una rete territoriale di collegamento con obiettivi condivisi, con il chiaro intento di promuovere la crescita delle comunità locali.
Gaia Bolognini: “Partiamo dal logo: xAGIRE vuol dire non rimanere immobili, darsi obiettivi e accettare le sfide, anche quelle più difficili, agire insieme fuori dagli schemi, dalle ideologie, per innovare fortemente. I colori diversi blu, giallo, viola, simboleggiano le nostre differenze: ognuno forte del proprio percorso e del proprio vissuto decide di unirsi ad altre realtà per fare massa critica.
Abbiamo deciso di unire le competenze acquisite in questi anni perché siamo consapevoli del fatto che a causa della pandemia da Covid19 bisogna navigare in mare aperto e con meno protezioni. Lavorare in modo unitario per condividere i temi territoriali tra Comuni limitrofi e fare in modo di avere aggregazioni di maggiori dimensioni, consentirà di remare tutti nella stessa direzione, condividendo servizi e migliorando le opportunità per i Cittadini”
Giovanni Sabadini :“I temi forti che ci accomunano e ci permettono di avere obiettivi condivisi sono quelli di bene comune, inclusione, visione europea, volontà di pensare e costruire il futuro, sono quelli che valutiamo come imprescindibili per favorire la crescita dei territori e che ci permetteranno di ampliare la base elettorale.
Civismo e politica sono le due facce di una stessa medaglia: quella della buona gestione del territorio. Il dialogo tra il mondo del civismo e della politica è alla base di un’azione amministrativa che sappia coinvolgere tutti i livelli del nostro sistema istituzionale. La netta cesura tra civismo e politica rischia spesso di portare ad un civismo orfano, privo di riferimenti oltre i propri confini, oppure ad un civismo sottomesso, usato dai partiti come maschera, spesso neanche troppo velata. Azione crede in un dialogo responsabile e leale tra civismo e politica, nella cultura della gestione e della responsabilità, contro la politica degli slogan: xAGIRE nasce proprio per concretizzare questo nostro modo di relazionarci col nostro territorio, per avere un approccio concreto nella sua gestione.”
Nicola Pontiggia: “I processi che segnano la città contemporanea non sono più catturabili con le categorie culturali della modernità. L’approccio glocale risponde alla necessità operativa di misurarsi con una realtà dei fenomeni che appare “ontologicamente nuova” e che combina le dimensioni dei luoghi e quella dei flussi in forme spesso inedite. Proponiamo quindi una chiave nuova nel governo delle relazioni tra territorio e funzioni e il superamento di una concezione classica della democrazia, dalle forme di rappresentanza territoriale e funzionale all’importanza di una pianificazione in grado di coinvolgere gli attori nella fase implementativa, fino alle nuove frontiere di un europeismo centrato sulla dimensione regionale e funzionale.
Con l’esperienza territoriale è andata crescendo la consapevolezza che solo attraverso un processo differenziato di Autonomia, in primo luogo decisionale, prima ancora che economico-finanziaria, sia possibile dare soluzioni a vecchi problemi e nuove sfide. Siamo consapevoli dei mutuati rapporti tra globalismo e localismo che rendono sempre più inefficace e spesso superflua la mediazione dello stato centrale, quindi nel breve periodo, vorremmo rivendicare maggiore autonomia decisionale e di risorse per i Comuni per garantire non solo l’erogazione dei servizi richiesti dai Cittadini, ma anche per affrontare a livello locale le sfide derivanti dai cambiamenti economici e climatici. Riteniamo questo percorso l’unico possibile per governare più prontamente ed efficacemente le tante diversità economiche e produttive, sociali e culturali del Paese.”
Luca Perego: “Occorre costruire un nuovo modo di occuparsi della cosa pubblica, che per essere tale, non può più identificarsi solo nello stare assieme, ma deve imparare a governare i processi tra territorio e funzioni. Il rischio infatti è quello di rimanere schiacciati sui confini comunali, mentre i territori si caratterizzano sempre di più per le reti in cui sono inseriti piuttosto che dai confini geografici.
Vogliamo contribuire a governare i processi di autonomia per rispondere alle esigenze di sviluppo dei territori senza improbabili ricette per renderli omogenei, ma valorizzandone le differenze. Il tutto nel quadro di un solido e imprescindibile ancoraggio all’Unione Europea.”