La sigla è "AREST" e sta a significare "Accordo di rilancio economico, sociale e territoriale": è quello in essere tra Regione Lombardia, Comune di Casargo e società ITAV srl dove il Comune di Casargo "rappresenta" anche quelli vicini di Pagnona, Premana, Margno, Crandola e Taceno.
Ma dietro questa semplice sigla, e nella decina di pagine dell'accordo, ci sono progetti, soldi e, aggiungiamo noi, speranze.
Già, perchè, a conti fatti, sul piatto ci sono 4 milioni e duecentoventicinquemila euro cui se ne aggiungono 2 milioni e centoventimila non compresi nel quadro economico: morale, seimilionitrecentoquarantacinquemila euro per lo sviluppo turistico estivo e invernale (ecco perchè l'iniziativa è stata denominata "Winter Summer Alta Valsassina") di una parte di territorio che grazie ad alcuni pionieri del turismo conobbe anni d'oro e poi dovette inchinarsi sia alle mutate condizioni meteorologiche, sia alla carenza di investitori.
Da Facebook de "Gli Amici del Pian delle Betulle" la foto del plastico del risultato del progetto Winter Summer
Intendiamoci, non è che nel passato recente e meno recente non siano stati fatti dei tentativi, alcuni dei quali avevano anche basi piuttosto concrete: siccome però alla fine contano i fatti, la situazione attuale Paglio-Betulle-Giumello è quella che è, nonostante gli sforzi lodevoli di alcune associazioni (vedi Amici del Pian delle Betulle e Amici di Giumello, senza dimenticare i ragazzi dell'Ultima Ora) abbiano cercato di intervenire sfruttando tante idee e potendo contare su pochi mezzi.
Alpe Paglio in veste invernale (foto d'archivio Valbiandino.net)
Ora, a quanto pare, dovrebbe cambiare tutto: le idee sono confluite in progetti, sono state individuate anche le risorse per finanziarli e c'è addirittura anche una data di scadenza (novembre 2026).
Ma cosa prevede questa vera e propria rivoluzione?
Qui sotto pubblichiamo le tabelle che fanno parte dell'accordo così come compaiono sul documento sottoscritto dalle parti. Per ciascun intervento viene indicato l'ente attuatore e la provenienza dei fondi.
Il programma è ambiziosissimo: comprende bacini di innevamento, la pulizia e l'illuminazione piste, la seggiovia Paglio - Laghetto (usata: al momento, se volete vederla, è in "deposito" in un'area in località Merla a Cortabbio ed il cui valore di conferimento è stato stimato in 200.000 euro), acquedotti, invasi idrici, attrezzature per l'intrattenimento estivo.
In più (e sono i 2.120.000 euro non compresi nel quadro economico) la ITAV (che è la parte "privata" dell'accordo) investirà 2 milioni per l'innevamento e il Comune di Casargo 120.000 euro per l'ampliamento del parcheggio a Paglio.
Come già scritto, il soggetto privato che ha sottoscritto l'AREST è la ITAV srl, società con 250.000 euro di capitale sociale (interamente versato) attualmente detenuto da quattordici soci (dodici con l'8% ciascuno e due con il 2%), tutti nomi ben noti dalle parti di Premana, Casargo e Margno e, più in generale, in Valsassina. L'amministratore unico è Stefano Negrini.