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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Venerdì, 25 Novembre 2022 14:20

VENT'ANNI DALLA FRANA DI CORTENOVA: PRESENTATE OGGI LE INIZIATIVE DI PROVINCIA E COMUNE

Oggi, nella sala del Consiglio della Provincia di Lecco, si è svolta una conferenza stampa per la presentazione delle iniziative organizzate in occasione dei 20 anni dall’alluvione del 2002.

Sono intervenuti la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann, il Consigliere provinciale delegato alla Protezione civile Stefano Simonetti e il Sindaco di Cortenova Sergio Galperti.

Qui sotto le iniziative che animeranno la giornata del 1° dicembre 2022, ventesimo anniversario della frana che sommerse case e aziende a Bindo.

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Venerdì, 25 Novembre 2022 12:10

IL TURISMO TRA CRISI ENERGETICA E MANCANZA DI MANODOPERA: SE NE PARLA LUNEDI' IN COMUNITA' MONTANA

Interessante iniziativa della rete di imprese Montagne Lago di Como che lunedì sera proporrà una tavola rotonda sul tema “Tra crisi energetica e manodopera che manca. Il sostegno al Turismo, settore resiliente ma in difficoltà”  con inizio alle 21.00 presso la Sala Pensa della Comunità Montana.

Prevista la partecipazione di esponenti della politica e della società civile.

L'iniziativa si inserisce in un programma più ampio, che prevede un momento di formazione e informazione a partire dalle ore 18:00 per le imprese e i professionisti del turismo del Lago di Como e della Valsassina, organizzato in concomitanza della nostra assemblea dei soci e aperto anche a tutte le aziende non associate.

Per partecipare agli eventi occorre iscriversi via email
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro venerdì 25/11/2022

Per info +347 5102227 (Silvia Strada) +333 6906121 (Marta Bellati)

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Venerdì, 25 Novembre 2022 10:15

OGGI E' LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

25 novembre, un venerdì d'autunno come tanti altri ce ne sono stati e ce ne saranno.

Ma oggi è un giorno particolare, un giorno in cui è indispensabile trovare il tempo per riflettere lasciando da parte, almeno per un momento, il quotidiano scorrere delle nostre preoccupazioni.

Oggi è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne, e se andate a vedere i dati che raccontano di 104 femminicidi nei primi nove mesi dell'anno vi renderete conto, tutti nessuno escluso, che un pensiero a queste vittime bisogna farlo così, tanto per capire che nonostante tutto quel che abbiamo intorno un minimo di umanità dobbiamo conservarlo.

Perchè questa giornata si celebra proprio oggi?

Nel 1960, il 25 novembre, tre sorelle attiviste politiche (Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal) furono uccise nella Repubblica Dominicana per ordine del dittatore Trujillo.

Quel giorno le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono stuprate, torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.

Nel 1981, nel primo incontro femminista latinoamericano e caraibico svoltosi a Bogotà, in Colombia, venne deciso di celebrare il 25 novembre come la Giornata internazionale della violenza contro le donne, in memoria delle sorelle Mirabal.

Nel 1991 il Center for Global Leadership of Women (CWGL) avviò la Campagna dei 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere, proponendo attività dal 25 novembre al 10 dicembre, Giornata internazionale dei diritti umani.

Nel 1993 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato la Dichiarazione per l'eliminazione della violenza contro le donne ufficializzando la data scelta dalle attiviste latinoamericane.

Oggi saranno tantissime le occasioni di incontro, discussione e confronto sul tema alla radio, in televisione, sui giornali. Ieri sera il nostro Governo ha voluto ricordarla così, con Palazzo Chigi illuminato di rosso e in evidenza i nomi delle 104 vittime (oggi saranno purtroppo di più) del 2022.

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Venerdì, 25 Novembre 2022 07:19

CARO ZELENSKJ, SAREBBE IL CASO DI CHIUDERLA QUI!

Credo che un punto di svolta della terribile guerra tra Russia e Ucraina, che è costata ormai un numero altissimo di morti (sembra 100.000 soldati russi ma altrettante vittime ucraine) sia stato martedi 15 Novembre, quando resti di un missile sono caduti sulla Polonia e un brivido ha percorso le cancellerie di tutta Europa e del mondo.
Il Presidente Ucraino Zelenskj, sapendo di mentire, non ha esitato un attimo a chiedere il coinvolgimento della Nato, e una sua immediata ritorsione missilistica contro la Russia, dando ufficialmente inizio alla Terza Guerra Mondiale.

Il missile poi era della contraerea ucraina, come si è saputo, ma quest'episodio, come ha commentato Federico Rampini, "ha dimostrato che non c'è più da fidarsi di Zelenskj": a lui piacerebbe tanto veder coinvolta la Nato e l'intera Europa in una guerra terribile e distruttiva (per adesso è stata distruttiva solo per l'Ucraina, annichilita per il 60% delle sue capacità produttive) che non si sa dove porterebbe, se non a un disastro mondiale.

Ora, restando indubbio che c'è un aggressore da condannare e un aggredito da sostenere, la domanda è se si può continuare ad andare avanti così.
Direi decisamente di no: continuare a mandare armi, senza imporre all'Ucraina una prospettiva per una soluzione di pace, che inevitabilmente conceda qualcosa anche ai Russi , cioè il possesso permanente della Crimea e l'autonomia del Donbass, come hanno proposto un mese fa alcuni intellettuali italiani come Massimo Cacciari, non ha senso ed è estremamente pericoloso (non condivido le affermazioni di Ursula Von der Leyen) .

L'ex comico della televisione ucraina continua a soffiare sul fuoco giocando con le parole: parla di "genocidio" perchè i missili russi distruggono gli impianti elettrici Ucraini, lasciando gli abitanti al freddo e al buio. Ma "Genocidio" è una parola completamente fuori posto, in questo caso: genocidio è il massacro deliberato di un popolo, come fu per gli Armeni da parte dei Turchi all'inizio del secolo scorso e degli Ebrei da parte dei Nazisti.

Il bombardamento degli impianti produttivi e anche delle abitazioni civili, al fine di demoralizzare le popolazioni e togliere consenso al loro governo, fa parte invece della logica perversa e micidiale della guerra, dai tempi della II Guerra Mondiale: ricorderei che il regime Fascista cadde, il 25 Luglio 1943, due giorni dopo che Roma era stata pesantemente bombardata nel quartiere Testaccio, dagli aerei anglo-americani che provocarono centinaia di morti.

Mussolini, che aveva proclamato negli anni precedenti "Roma capitale del nuovo Impero", perse completamente la faccia e vide crollare il suo Governo.
Milano stessa uscì pesantemente bombardata dagli anni 1943 (il terribile bombardamento di Agosto) e 1944.
E naturalmente anche la Germania stessa uscì distrutta: basti ricordare Dresda e Berlino.
Ma questo non c'entra niente con un supposto "genocidio", anche se le vittime furono molte migliaia.

Allora qui occorre darsi una mossa, invece di sostenere acriticamente uno che si è evidentemente innamorato di una maglietta militare e di una divisa: l'abilità di un politico ( e Zelenskj ha abbastanza dimostrato di non essere preparato come politico, altrimenti la guerra in Donbass l'avrebbe chiusa prima dell'invasione del 24 febbraio 2022) sta nel ritrovare delle vie d'uscita. Oggi è più che mai necessario, e l'Europa dovrebbe essere in prima fila nel reclamarla, prima che le conseguenze anche economiche diventino sempre più pesanti e insostenibili.
Sarebbe l'ora del buon senso !

 

 

 

 

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Giovedì, 24 Novembre 2022 18:19

LA CAMP ALLA RICERCA DI NUOVO PERSONALE

STIAMO CERCANDO NUOVO PERSONALE!
 C.A.M.P. in pillole:
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- 133: gli anni di storia
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Giovedì, 24 Novembre 2022 18:13

IL 70% DELLA FIOCCHI FINISCE IN REPUBBLICA CECA

Czechoslovak Group (CSG) annuncia l’acquisizione del 70% di Fiocchi Munizioni, leader globale nei segmenti premium e super premium delle munizioni di piccolo calibro. CSG collaborerà con gli attuali azionisti, la famiglia Fiocchi e Charme Capital Partners, che rimarranno con una quota di minoranza, con l’obiettivo di consolidare il percorso di crescita previsto per Fiocchi Munizioni nei prossimi anni. 

Fondata nel 1876 a Lecco (Italia), Fiocchi Munizioni sviluppa, produce e distribuisce munizioni di piccolo calibro di segmento premium e super premium per sport di tiro, caccia, difesa e law enforcement attraverso i marchi Fiocchi, Baschieri & Pellagri e Lyalvale Express. Fiocchi Munizioni è tra i pochi players globali a poter contare su tre poli produttivi verticalmente integrati in Italia, negli Stati Uniti (dove Fiocchi è presente da oltre 40 anni) ed in Inghilterra. Il Gruppo Fiocchi dispone di una ampia gamma di processi tecnologici e prodotti brevettati come ad esempio gli inneschi, frutto di un continuo processo di innovazione interno. Con oltre 1.300 dipendenti dislocati in tre continenti, nel 2022 Fiocchi Munizioni punta a registrare un fatturato pari a 380 milioni €.

CSG, con sede principale a Praga (Repubblica Ceca), è un Gruppo industriale attivo a livello globale in 5 segmenti strategici di business: aerospaziale, difesa, trasporti, settore ferroviario e progetti di sviluppo. CSG è controllata e gestita al 100% da Michal Strnad, imprenditore che è stato in grado di trasformare CSG nel più importante gruppo industriale della Repubblica Ceca con una forte impronta internazionale. CSG impiega oltre 8.000 dipendenti nel mondo ed è proprietaria di un portafoglio di aziende di stampo industriale impegnate nei settori civile e della difesa. Nel corso degli anni, CSG ha stretto numerose alleanze strategiche con multinazionali Europee ed Americane di primo livello, tra le quali General Dynamics, Siemens, Stadler, Raytheon, Lockheed Martin, Boeing, Airbus, NexterSystems e Rheinmetall.

L'operazione prevede l’acquisizione da parte di CSG del 70% di Fiocchi Munizioni, in partnership con la famiglia Fiocchi e Charme Capital Partners che manterranno il rimanente 30% per garantire continuità sia nella tradizione di 146 anni dell’Azienda, che nella recente organizzazione manageriale sviluppata dopo l’acquisizione di Charme Capital Partners alla fine del 2017. CSG è fortemente motivata nel continuare il processo di crescita di Fiocchi Munizioni nei prossimi anni anche grazie ad un ulteriore sviluppo internazionale supportato da nuovi investimenti in tutti gli stabilimenti produttivi, con un beneficio sui nuovi impieghi.

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Michal Strnad, Chairman di CSG, spiega: “Questa operazione segna una importante pietra miliare per CSG, considerato che l’investimento in Fiocchi rappresenta l’investimento finanziario più importante nella storia del Gruppo. Oggi diventiamo gli azionisti di maggioranza ma soprattutto partner di un Gruppo leader mondiale nella produzione delle munizioni di piccolo calibro, con una solida presenza nei paesi NATO. Fiocchi Munizioni, esattamente come CSG, è stata costruita da diverse generazioni della famiglia Fiocchi. Consideriamo l’impegno della famiglia Fiocchi nella gestione e nello sviluppo dell’azienda un asset fondamentale e vogliamo continuare

a far crescere l’azienda in completa sinergia. Apprezziamo profondamente e rispettiamo anche ciò che Charme Capital Partners è riuscita a fare in questi ultimi cinque anni, e continueremo a valorizzarne la preziosa eredità grazie alla sua veste di azionista di minoranza”.

Petr Formánek, Membro del Consiglio di Amministrazione di CSG e Head of M&A, ha detto: “Unire le forze con Fiocchi è il risultato della strategia di lungo termine di CSG. Siamo interessati ad acquisire aziende internazionali con una forte presenza in Europa occidentale e Stati Uniti, con una solida posizione di mercato, e che operano nell’ambito delle industrie del nostro Gruppo”.

“Questa acquisizione costituisce le fondamenta di una nuova divisione di CSG che sarà focalizzata sulle munizioni di piccolo calibro che abbiamo denominato Ammo+”, aggiunge David Štěpán, Membro del Consiglio di Amministrazione di CSG ed Investment Director per i progetti internazionali di CSG.

Stefano Fiocchi, Chairman di Fiocchi Munizioni e rappresentante della famiglia Fiocchi, precisa: “La nostra famiglia ha supportato Fiocchi Munizioni dal 1876, quando venne fondata dal mio antenato Giulio Fiocchi. Qualche anno fa abbiamo deciso di aprire il nostro business di famiglia ad una partnership con Charme Capital Partners, per accelerare la crescita di Fiocchi Munizioni, adottare un moderno approccio manageriale ed infine rafforzare la nostra posizione di leadership nel mondo. Siamo grati a Charme Capital Partners per i successi che abbiamo costruito insieme. Oggi diamo il benvenuto ad un nuovo partner strategico che guiderà Fiocchi Munizioni verso nuovi traguardi. Sono convinto che la mia famiglia e Michal Strnad condividono la stessa cultura imprenditoriale ed un genuino desiderio nel far crescere Fiocchi Munizioni e CSG. Non vediamo l’ora di collaborare con CSG”.

Maurizio Negro, CEO di Fiocchi Munizioni, ha commentato: “La partnership tra Charme Capital Partners e la famiglia Fiocchi è stata strumentale nel raggiungere una crescita ed una espansione internazionale eccezionali nei cinque anni passati. Questo è stato possibile anche grazie alle persone che lavorano in Fiocchi Munizioni e condividono una vera passione per ciò che facciamo ogni giorno. Siamo ora felici di diventare parte del Gruppo CSG, con il quale condividiamo una profonda cultura industriale ed internazionale. Sono convinto che questo nuovo capitolo della storia di Fiocchi Munizioni sarà definito da una solida crescita e da un ulteriore rafforzamento della nostra posizione di leadership globale”.

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Fiocchi Munizioni

Fiocchi è tra le aziende leader nel mondo nella produzione di munizioni di piccolo calibro. L’azienda sviluppa, produce e vende munizioni premium e super premium per sport di tiro (è il brand scelto dai migliori atleti del tiro, ed annovera 33 medaglie Olimpiche vinte) caccia, attraverso gli iconici marchi Fiocchi, Baschieri & Pellagri e Lyalvale Express, difesa e law enforcement.

Fiocchi fu fondata nel 1876 da Giulio Fiocchi a Lecco ed ha una forte eredità basata sui suoi 146 anni di storia.

Fiocchi Munizioni è uno dei pochi player mondiali con tre poli industriali verticalmente integrati e presenti in Italia, negli Stati Uniti (dove Fiocchi è presente da oltre 40 anni) ed in Inghilterra. Il Gruppo Fiocchi dispone di una ampia gamma di processi tecnologici e prodotti brevettati come ad esempio gli inneschi, frutto di un continuo processo di innovazione interno.

La strategia di Fiocchi si basa su due pilastri: Go Premium e Go Green. L’azienda è costantemente volta a consolidare la sua leadership e la brand awareness attraverso l’espansione della gamma di prodotti premium e super premium ed attraverso un posizionamento dei brands nel segmento alto di gamma. Focus particolare

viene posto sullo sviluppo di prodotti a basso impatto ambientale, per il quale Fiocchi ha da sempre rivestito un ruolo di leader globale con le sue tecnologie “green” (ad esempio, inneschi senza piombo).

Fiocchi oggi impiega oltre 1.300 dipendenti. A partire dal 2018, il Gruppo ha visto crescere la sua forza lavoro del 75% nonostante la pandemia, ed ha in programma nuove assunzioni anche nei prossimi anni. Il Gruppo è anche fortemente impegnato nella diversità e nell’inclusione: la percentuale di lavoratrici, infatti rappresenta oltre il 40%.

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Giovedì, 24 Novembre 2022 18:02

OLTRE 200.000 VISITATORI PER VILLA MONASTERO CHE OTTIENE IL RICONOSCIMENTO REGIONALE DI MUSEO

in Cultura

Villa Monastero ha superato quota 200 mila visitatori, confermandosi una delle Ville più frequentate del Lario.

“Il 2022 – commentano la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e la Consigliere provinciale delegata a Cultura e Beni culturali, Turismo, Villa Monastero Fiorenza Albani – è l’anno in cui si è registrato un aumento costante di visitatori, che non si è arrestato con il finire dell’estate, ma è proseguito anche nei mesi autunnali. Segno questo di un lavoro di estensione della stagione turistica sul lago di Como che sta portando i suoi frutti. Un successo che arriva grazie anche alle iniziative culturali messe in campo dalla Provincia di Lecco nel corso dell’intera stagione, con ben 6 mostre. Quest’anno si è visto finalmente il ritorno di numerosi stranieri, che sempre più apprezzano le bellezze del nostro patrimonio artistico e naturalistico. Sono inoltre aumentati considerevolmente gli eventi privati, cerimonie civili e simboliche, ricevimenti e proposte di matrimonio, i servizi fotografici privati e commerciali, con la presenza anche di numerose e importanti case di moda italiane e straniere che fanno conoscere Villa Monastero in tutto il mondo”.

Lo scorso 10 novembre la Consigliere Albani ha ritirato in Regione Lombardia la targa del riconoscimento regionale.

La Casa Museo Villa Monastero di Varenna, già individuata come raccolta museale, ha finalmente ottenuto il riconoscimento regionale come Museo nell’ambito dell’undicesimo provvedimento di accreditamento delle raccolte museali e dei musei lombardi.

“Un traguardo che premia l’importante lavoro svolto in ambito di ricerca e valorizzazione culturale – sottolineano la Presidente Hofmann e la Consigliere Albani – Conseguire il riconoscimento regionale significa entrare a far parte del Sistema museale nazionale, premio significativo che ci consentirà di essere promossi a livello nazionale. Dei dieci nuovi musei riconosciuti, ben tre fanno parte del Sistema Museale della provincia di Lecco: oltre a Villa Monastero, il museo Abegg di Garlate e il Museo delle Grigne di Esino Lario”.

Villa Monastero rimane aperta sabato 26 e domenica 27 novembre dalle 10.00 alle 17.00, mentre a dicembre, oltre alle aperture ordinarie nei fine settimana, sono previste anche aperture straordinarie in occasione delle festività: dal 3 all’11, 17,18, 24, dal 26 al 31 dalle 10.00 alle 17.00.

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Giovedì, 24 Novembre 2022 17:58

I (BELLISSIMI) PUPAZZI DI NEVE DI CORTABBIO

Cosa c'è di più bello dell'amicizia, la complicità e la collaborazione, anche nelle cose cosiddette giocose?
Grazie a tutto questo, anche quest'anno Cortabbio ha i suoi  pupazzi di "neve" costruiti da Alberto ed Emanuela con tanti pupazzetti appesi all'albero, nati dopo qualche ora di chiacchierate sommerse da colla a caldo, nastri e scampoli di feltro.
Il lavoro di squadra ripaga sempre!
Tutto materiale di riciclo per portare un sorriso a chi passa da lì e a chi viene al B&B gli GNOMI.
Manca solo la neve...quella vera
 
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Giovedì, 24 Novembre 2022 08:18

CONTRATTAZIONE SOCIALE CON COMUNE DI BELLANO

Presso il Comune di Bellano si è svolto un incontro nell’ambito della Contrattazione Sociale Territoriale, il confronto tra le Organizzazioni Sindacali Cgil Cisl Uil Confederali e dei Pensionati con le Amministrazioni Locali, finalizzato alla promozione delle condizioni di vita dei cittadini - lavoratori, pensionati, disoccupati. Le OO. SS. hanno predisposto per il biennio 2022/2023 una Piattaforma contenente le posizioni e le rivendicazioni in merito a diversi temi sociali, economici e sanitari, e sulla base di questa hanno selezionato richieste specifiche da sottoporre al Comune di Bellano.
Riportiamo di seguito i risultati raggiunti e gli impegni presi dall’Amministrazione Comunale:

- procedere ulteriormente nei prossimi anni sulla progressività dell’addizionale comunale IRPEF, anche con l’introduzione della esenzione per i redditi fino a 15mila euro. Le OO.SS. la chiedono fin dal prossimo anno;
- informare la cittadinanza della possibilità di uno sconto del 25% sull’IMU per i proprietari che stipulino un affitto a canone concordato;
- valutare una proposta da parte delle OO.SS. di modifica del Regolamento ISEE comunale per estenderne l’utilizzo a tutti i servizi a domanda individuale (SAD, buoni pasto, trasporto scolastico…);
- esaminare la proposta delle OO.SS. di ampliare l’offerta di servizi di conciliazione lavoro - famiglia attraverso la promozione di micronidi/nidi famiglia, interessante anche per le positive ricadute occupazionali;
- riconsiderare l’introduzione del “baratto amministrativo” come opportunità di sostituire il pagamento di imposte o tariffe comunali per i cittadini in difficoltà, con la prestazione di ore di lavoro di pubblica utilità;
- adottare le Ordinanze Sindacali necessarie ad attuare il Regolamento comunale in tema di Gioco d’azzardo patologico con la previsione di limitazioni orarie di accesso ai dispositivi elettronici;
- valutare la richiesta delle OO.SS. di riapertura del Centro aggregazione anziani con orari adeguati e con l’attivazione di iniziative culturali e ricreative più mirate;
- c’è l’impegno ad attivare uno sportello telematico di supporto alle procedure comunali, anche finalizzato ad una maggior inclusione digitale.

Le Organizzazioni Sindacali, dal canto loro, si impegnano a monitorare la situazione per verificare l’assolvimento degli impegni presi dall’Amministrazione Comunale.

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Giovedì, 24 Novembre 2022 08:15

GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO: ATTIVITA' DI SENSIBILIZZAZIONE

 Gioco d’Azzardo Patologico (GAP): le iniziative dell’ASST di Lecco per la sensibilizzazione, la prevenzione e la cura

Per richiamare l’attenzione su questa patologia l’ASST di Lecco, nell’ambito della terza annualità del Piano Locale GAP, sta promuovendo una serie di azioni in accordo con gli obiettivi regionali 2022 e secondo le indicazioni di ATS Brianza

Una parte delle azioni è rivolta alla formazione/sensibilizzazione sul GAP, in particolare a personale con ruoli di riferimento sulle tematiche della salute all’interno di Servizi del territorio, Enti e aziende, popolazione generale, con lo scopo di rafforzare il collegamento tra Ospedale e territorio.
Altre azioni, in accordo con la necessità di migliorare i modelli di cura per le persone affette da GAP e polidipendenze in carico ai Servizi prevedono la sperimentazione e valorizzazione di diverse attività dedicate al benessere, data l’importanza terapeutica di esperienze “sane” nella gestione del proprio tempo libero e della propria vita sociale.

Gli ultimi dati disponibili sulla Provincia di Lecco, riferiti al 2020, indicano che il volume di gioco è stato di circa 328,5 milioni di euro, di cui 126 milioni di gioco telematico (38%).
Le tipologie di gioco d’azzardo sono molto diversificate: slot machines, VLT, Gratta & Vinci, Lotto, Superenalotto, scommesse sportive, etc.
Sempre nel 2020, la spesa dei giocatori (cioè quanto hanno “perso”) è stata di circa 65 milioni: la quota equivalente al totale delle spese di cassa del Comune di Lecco nello scorso anno, per fare un paragone.

A titolo esemplificativo, e considerando una delle forme più rischiose di gioco d’azzardo, si consideri che, sempre nel 2020 in Provincia di Lecco sono stati censiti 330 esercizi con la presenza di slot machines (una ogni 1015 abitanti). Per contro le farmacie/parafarmacie erano 122 (una ogni 2.746 abitanti).

Paolo Favini, Direttore Generale ASST Lecco
“Il Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) è riconosciuto come una dipendenza che, al pari delle altre, ha implicazioni dirette e indirette su una molteplicità di aspetti della vita di chi ne è affetto e dei suoi familiari, che vanno oltre i danni economici.
Ritengo quindi che sia di fondamentale importanza attenzionare l’opinione pubblica su questa grave dipendenza che ha risvolti sociali drammatici”.

Costanza Agostoni e Elisa Fogliato, medico e psicologo équipes GAP ASST Lecco
Per il periodo novembre-dicembre 2022 le azioni previste sono le seguenti:

Attività di sensibilizzazione sul GAP e sulle altre dipendenze rivolta alla popolazione generale, valorizzata dalla consegna di bustine di zucchero con il logo delle campagne sul GAP presso i bar dei presidi ospedalieri dell’ASST di Lecco (sedi di Lecco e Merate) e in almeno un bar/centro aggregativo per distretto (Lecco, Merate, Bellano), individuato per sensibilità e mission sociale.

Interventi all’interno di aziende del territorio che, attraverso alcune organizzazioni sindacali, ne hanno fatto richiesta, con distribuzione di tovagliette alimentari, sempre con il logo delle campagne GAP, e somministrazione di questionari sulla percezione dei comportamenti di addiction nei contesti lavorativi.

Realizzazione e divulgazione di un video di promozione dell’attività dei servizi GAP rivolto alla popolazione.

In ambito di implementazione dell’offerta di trattamento, in data 12 novembre è stato realizzato l’open day “Assaggi di Ben-essere” rivolto ai pazienti già in carico ai nostri servizi e ai loro famigliari, per permettere la sperimentazione di attività piacevoli alternative alle condotte di addiction.
L’iniziativa si è svolta negli spazi comunali di LaorcaLab, dove sono stati proposti laboratori di arteterapia, mindfulness e giochi di società che, dato l’interesse riscosso, proseguiranno nei prossimi mesi.

Enrico Frisone, Direttore Socio Sanitario ASST Lecco
“Il gioco d’azzardo è un fenomeno preoccupante e presso l’ASST lecchese i servizi che se ne occupano afferiscono ai Servizi per le Dipendenze. Due le équipes multidisciplinari che coinvolgono diverse figure professionali (educatore, psicologo, medico) che effettuano attività di informazione/formazione, consulenza, valutazione e presa in carico presso i NOA di Lecco e Merate.
Più di cinquecento le persone che sono state in trattamento negli ultimi anni, con un aumento dell'utenza totale che nel primo semestre del 2022 è pari all'utenza dell'intero anno 2021 (56 persone).
Tutti gli interventi previsti, spaziando dalla conoscenza e studio, all'informazione e sensibilizzazione degli operatori economici, alla prevenzione, fino a specifiche azioni di supporto e cura individuale, sono tanto più efficaci quanto più legati a modalità di azione intersettoriali e interistituzionali. La diffusione capillare delle opportunità di gioco d'azzardo richiede infatti che questo problema venga affrontato attraverso un approccio di popolazione piuttosto che un approccio esclusivamente indirizzato ai gruppi a rischio.
Ringrazio quindi vivamente tutti i nostri operatori per la dedizione davvero straordinaria che pongono nel loro operato ma soprattutto nella loro capacità di costruire una rete anche con le associazioni del territorio, sinergia indispensabile per aiutare chi vive questo disagio”.

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