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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Mercoledì, 30 Novembre 2022 08:27

MAURO PIAZZA, PER FAVORE RICANDIDATI!

Veramente notevole l'accorato appello con cui 106 Sindaci e imprenditori, o comuni cittadini, hanno fortemente richiesto al consigliere regionale Mauro Piazza di ricandidarsi ancora una volta alle prossime elezioni regionali in Lombardia.

I 106 firmatari chiedono al consigliere Piazza di proseguire “il suo percorso in Regione Lombardia” a fronte dell’ “impegno profuso fino a oggi, che ha portato soluzioni a problemi reali e ha permesso di realizzare importanti progetti infrastrutturali e sociali, con ingenti risorse regionali”.

Riteniamo infatti indispensabile "continuare ad applicare quel metodo di lavoro che ha contraddistinto gli ultimi 10 anni, sia in termini di risposte che di risultati da parte dell’ente regionale”.

“Siamo testimoni diretti – prosegue l’appello – del lavoro fatto sul territorio, della costante presenza e dell’importante attività di rappresentanza concreta non solo delle Amministrazioni locali, ma anche delle svariate istanze del mondo del lavoro e dell’associazionismo. Per l’impegno profuso fino a oggi, che ha portato soluzioni a problemi reali e ha permesso di realizzare importanti progetti infrastrutturali e sociali, con ingenti risorse regionali, mettiamo la nostra firma per ringraziare Mauro Piazza e per chiedergli di proseguire il suo percorso in Regione Lombardia”.

Non si sa se questo appello strappalacrime è veramente spontaneo o qualcuno ha pagato per pubblicarlo non solo sui giornali online, ma anche su quelli cartacei della provincia lecchese che, si sa, sono particolarmente onerosi.

Per chi non lo conoscesse, Piazza era già stato eletto in Regione nel febbraio del 2013 con il Popolo della Libertà di Berlusconi, poi era uscito dal PDL per confluire nel Nuovo Centrodestra (NCD) di Angelino Alfano.

Alla vigilia delle successive elezioni del 2018 Piazza era tornato in Forza Italia dove, a dire il vero tra parecchi malumori espressi da diversi militanti rimasti sempre fedeli alle fila berlusconiane, era stato ricandidato e rieletto in Consiglio regionale.

Per togliere però adito a ogni polemica, nel Settembre 2021 lascia Forza Italia e si unisce, insieme all'ex Presidente della Provincia lecchese Daniele Nava, alla Lega di Salvini, a cui dichiara di "aderire con convinzione". Non contento, recentemente ha suggerito a molti Sindaci e amministratori del lecchese (e molti valsassinesi hanno aderito a questo nuovo appello, non stampato sui giornali ma verbale) di passare anche loro alla Lega, anche se le ultime elezioni del 25 Settembre la dimostrano un po' in crisi, soprattutto rispetto a un altro Partito del centro destra. Che Piazza abbia sbagliato Partito ? Il dubbio è da un po' che ci assale, ma siamo sicuri che ci saranno altri colpi di scena !

Insomma, se qualcuno si sognasse di non ricandidare per la terza volta il nostro camaleontico personaggio, così utile e indispensabile per la crescita e il benessere dell'economia e della società lecchese (ma come abbiamo fatto prima del 2013 a sopravvivere senza di lui ?) sappia che un solo grido di dolore si alzerà dalle valli lariane: " Vogliamo Piazza, sempre e comunque, e soprattutto dovunque egli sia !".

 

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Martedì, 29 Novembre 2022 14:08

MOMCILO JANKOVIC, IL "DOTTOR SORRISO" REGALA SPERANZA E UMANITA' AI "LUNEDI' DEL GRINZONE"

in Cultura

Altra interessante e intensa serata quella di lunedì 28 novembre organizzata dal Grinzone (il periodico di Pasturo) nell'ambito dei "Lunedì del Grinzone", serie di eventi sempre molto partecipati e di elevato livello culturale.

Ospiti e relatori - introdotti da Guido Agostoni - il pediatra oncologo Momcilo Jankovic ed il suo amico fotografo Attilio Rossetti, connubio costituitosi nel 2003 quando Rossetti dovette iniziare a seguire il nipote in un viaggio tra la leucemia e la speranza affidandosi proprio alle cure del dott. Jankovic al San Gerardo di Monza.

Da questo incontro sono nati dei libri ("volevo rendere pubblico quel che succede al San Gerardo in quei reparti" ha sottolineato Rossetti) che come scopo principale avevano e hanno il "convincere la gente che dalla leucemia si può guarire".

E, in effetti, l'85% riesce a vincere la propria battaglia mentre il 15% resta sul campo dopo averla combattuta. Ma, come ha detto il dott. Jankovic, "mentre il limite della medicina è proprio quello di non riuscire a guarire tutti, non deve essere un limite quello di cercare di far star bene tutti".

Il medico si è anche soffermato sul reinserimento sociale dei guariti. "Il recupero sociale - ha detto - è ancora un problema. In alcuni casi ho scoperto che è meglio non far trapelare che si è stati malati altrimenti potrebbero esserci conseguenze come, ad esempio, banalità come problemi per l'ottenimento della patente di guida. La società, insomma, non è ancora del tutto pronta".

Jankovic nella sua lunga carriera ha curato più di 3.000 tra bambini e adolescenti ed anche oggi (che dopo quarant'anni di servizio è pensionato) riceve in media dalle 70 alle 100 telefonate al giorno.

Lo hanno soprannominato "Dottor Sorriso"? Lui risponde che "il sorriso deve partire da dentro e bisogna crederci". E poi bisogna "osare, aldilà delle paure: me lo hanno insegnato i bambini" ed "esserci, perchè ciò che vuole il malato è che qualcuno sia vicino a lui".

Ma il dottor Sorriso è stato capace anche di qualche piccolo miracolo "terreno", come quello di riuscire, tra i tanti esempi, a far incontrare due bambine con George Clooney nella sua villa di Laglio coronandone un sogno prima di rassegnarsi alla sconfitta di fronte al male.

L'ultimo lavoro del duo Jankovic - Rossetti si intitola "Famiglie inaspettate" e racconta per immagini tante donne che hanno avuto il dono della gravidanza e dei figli nonostante avessero dovuto sopportare pesanti cure lanciando un grido di speranza al mondo intero.

Infine un appello sulla ricerca.

"Senza ricerca la medicina muore: ogni anno in Italia si ammalano di leucemia 400 bambini", per cui attività come quelle dall'Associazione Maria Letizia Verga (con la quale Jankovic collabora) sono assolutamente indispensabili.

Tra i libri scritti dal dottor Jankovic ci sentiamo di consigliare "Ne vale sempre la pena" sottotitolo: "Il dottor Sorriso, i suoi pazienti e il vero valore della vita", la sua storia, insomma, ma soprattutto quella dei "suoi" ragazzi.

"Tutti siamo alla ricerca della bellezza della vita - scrive sulla quarta di copertina - quella bellezza interiore che ci infiamma per tutto ciò che ci circonda, sinonimo di felciità. Ma che cos'è? Credo che molto semplicemente sia un nuovo significato che sappiamo dare alla vita, uno scopo chiaro, qualcosa di assolutamente personale come il DNA, che si traduce in un'energia perenne. Penso sia questo il segreto dei ragazzi resilienti".

Nella foto di copertina un momento della serata. Nella foto sotto da sinistra Attilio Rossetti, Guido Agostoni e Momcilo Jankovic.

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Martedì, 29 Novembre 2022 14:06

PERLEDO: ANCORA INFRUTTUOSE LE RICERCHE DI ALBERTO ONGANIA

Ancora nessuna notizia di Alberto Ongania, di cui non si sa nulla da più di tre settimane.

Si ritiene si scomparso su qualche sentiero intorno a Perledo ma ad oggi, nonostante anche la popolazione domenica scorsa si sia mobilitata nelle ricerche, non è stata trovata alcuna traccia che possa far risalire a lui.

Per il futuro non sono previste altre mobilitazioni con la popolazione.

L'amministrazione comunale invita però tutti i frequentatori dei sentieri del paese a prestare attenzione anche al minimo indizio che potrebbe consentire il ritrovamento di Ongania.

 

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Martedì, 29 Novembre 2022 13:15

SI SGOMITA ANCHE NEL CENTRODESTRA PER LE CANDIDATURE ALLE REGIONALI: STRADA IN SALITA PER GLI "ULTIMI ARRIVATI" IN CERCA DI RICONFERMA

Dopo aver sparato a palle incatenate sull'indecente pratica del cambiar partito e giacchetta come se niente fosse e aver scritto a chiare lettere cosa penso del pietoso "fenomeno", attendo con una certa elettricità addosso di conoscere chi sono i candidati che rappresenteranno la Valsassina e la provincia di Lecco alle prossime elezioni regionali: fra un asterisco galeotto e l'altro, qualcuno anche inventato di sana pianta, ancora non si sanno i nomi ma le manfrine e i magheggi e pure i corteggiamenti sono già iniziati e non senza registrare gli evidenti imbarazzi di chi vorrebbe, forse si o forse no... da come va la meteo-politica.
 
Non so se il mio personalissimo auspicio di rinnovar le solite facce si avvererà a breve ma certamente la messe di voti che ha ribaltato i rapporti di forza nel centrodestra locale, a favore di Meloni e Company, preoccupa non poco chi ha già portato a casa il candidato presidente a livello centrale e certamente non può sperare di avere, in caso di vittoria, anche la maggioranza nella prossima giunta regionale. In tal caso, Presidente si ma altrettanto probabilmente "ostaggio" del peso politico dell'azionista di maggioranza: quello che in America chiamerebbero senza tanti complimenti "un'anatra zoppa" all'interno della sua stessa famiglia.
 
Gli "uscenti" sgomitano dietro le quinte e mandano avanti le truppe cammellate, in qualche caso, mi risulta, per davvero poco entusiaste di metterci la faccia: come da copione gli aspiranti fanno gli indifferenti che, devo vedere e ci devo pensare (sic). Nel frattempo la partita nei gironi di qualificazione, tutta interna ai partiti che hanno vinto le ultime elezioni politiche, si prospetta molto in salita e i candidati alternativi non mancano di certo soprattutto fra chi vuole far valere capacità, titoli ed esperienza e che il taglio dei parlamentari ha messo in standby: più d'uno freme per rientrare in gioco e il gioco si fa duro e senza esclusioni di colpi, sopra e sotto la linea di galleggiamento.
 
La riconoscenza e pure le amicizie della politica anche all'interno dello stesso partito sono, notoriamente, molto labili e in certi delicati frangenti non si regala niente a nessuno soprattutto agli ultimi, maldigeriti, arrivati che, invece, facendo gli gnorri, allungherebbero volentieri la manina per arraffare con nonchalance il piatto forte e la miglior posizione in corsa ma come si dice all'ombra del Vesuvio" ma pure sul Lario: chi ha avuto, ha avuto... chi ha dato, ha dato... scurdammoce 'o passato".
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Martedì, 29 Novembre 2022 09:12

ELEZIONI REGIONALI: PERCHE' SCEGLIERE L'OPPOSIZIONE

La prova di marcatura del territorio in particolare quello montano aggiunto al finto civismo del capoluogo di cui ci ha dato prova l'amico Mauro Piazza in questi giorni , lo vedrà sicuramente vincitore nella sfida interna alla Lega dove non vede rivali nonostante un opposizione interna pratica più nelle istituzioni in modo improprio negli enti sovvracomunali che nel partito identitario, movimentista in periferia e molto cortigiano in stile forzista dove si decide il tutto al centro e intorno al kapitano .
Forza Italia rischia di presentare una lista forestiera visto che i tre sindaci prestati e sbandierati nelle cene (poche e senza rischio denuncia numerica da decreto rave ) hanno sottoscritto l'appello per l'infaticabile consigliere regionale leghista uscente .
Fratelli d'italia si gioca il gettone del momento giusto e il buon Zamperini si presenterà all'elettorato con la fidelity card e vincerà su chi alla militanza che peraltro non mi esalta del buon giacomo ha preferito , la politica di occupare una casella piuttosto che far crescere territorialmente o negli enti il suo partito con nomine , deleghe e presenza ... forse non hanno personale politico? Non è dato a sapersi. Resta il fatto che anche dopo il successo delle politiche da Fdi se non fosse per Giacomino ci sarebbe da scrivere a "chi l'ha visto" magari effettuando una ricerca di coppia con il partito locale di Silvio Berlusconi.
A fronte di Mauro e Giacomino (cit. di Michele Russo passato dalle foto con Madre Teresa a quelle ai gazebo accanto alle gigantografie del Presidente del Consiglio photoshoppate) eletti visto che il buon Antonio punta all'Olimpo o a uno strapuntino o alle Olimpiadi perché per battere il Mauro di pagajate ne servono tante. Pensiamo dunque a chi farà l' opposizione (visto che come dice la vignetta leghista hanno già vinto ) e di che tipo dovrebbe essere.
I lecchesi vorranno un opposizione moderata , costruttiva e propositiva sui temi o un opposizione politica preconcetta di sinistra che rappresenti l'altra faccia della medaglia di questo destra destra centro ?
All'autonomia sbandierata e volutamente mai attuata dal partito di Fontana il "polpot" Majorino cosa proporrà di restituire qualche delega a Roma??? Oggi più che mai scegliere anche l'opposizione significa voler bene alla Lombardia, alla moderata e laboriosa. Lombardia che il centro destra geneticamente mutato non è più in grado di rappresentare e che al di la dei numeri ha un suo DNA. La candidatura di Letizia Moratti rappresenta ciò che non è più rappresentato, la lista del terzo polo saprà rappresentare questo e tutto quanto vi è ancora di popolare , liberale , riformista e ne Majorino ne Fontana sono più in grado di rappresentare .
Quindi anche a Lecco gli elettori lecchesi mi auguro sappiano scegliere l'alternativa credibile polpottismo e al populismo sovranista che taglia nastri per Treni nuovi di zecca per poi cancellarli o farli arrivare perennemente in ritardo.
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Martedì, 29 Novembre 2022 09:01

MONTAGNE LAGO DI COMO: LA RETE DI IMPRESE APPROVA IL BILANCIO E RINNOVA IL DIRETTIVO

Ieri sera l'assemblea dei soci di  Montagne Lago di Como ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo in carica per il triennio 2023-2025- 
 Presso la Sala Pensa della Comunità Montana Valsassina, si è svolta l'assemblea ordinaria, che ha anche approvato il bilancio preventivo, le linee di programma e confermato le quote di adesione alla rete.
La riunione è stata preceduta da un corso di Web Marketing per le aziende e seguita dalla  Tavola Rotonda sul Settore del Turismo, a cui hanno partecipato molti esponenti della politica e della società civile.
Eletto anche il nuovo consiglio che ora risulta così composto: Stefano Gianola Presidente, Angelo Colombo (presidente pro loco Dervio), Dario Milani (Miniere Turistiche Lago di Como), Antonella Gobbi (Ristorante Albergo Da Gigi), Cristiano Cariboni (Ristoro Genio), Rinaldo Citterio (Presidente pro loco Mandello del Lario), Giovanni Locatelli (Albergo Maggio).
Il direttivo ha salutato e ringraziato i consiglieri uscenti Barbara Locatelli (vice presidente, Agenzia Immobiliare Dimore Barzio) e Manuel Livio (Agriturismo Grassi e Lunghi).
 
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La tavola rotonda "Tra crisi energetica e manodopera che manca. Il sostegno al Turismo, settore resiliente, ma in difficoltà", come già scritto, ha concluso i lavori assembleari.
Una discussione vivace e interessante, condotta da Marcello Villani, che ha coinvolto un folto parterre di esponenti della politica e della società civile del nostro territorio, toccando diversi aspetti, tra difficoltà, opportunità e progettualità future.
Sono intervenuti l'onorevole Pietro Fiocchi - parlamentare europeo, Fabio Canepari - Presidente della Comunità Montana Valsassina, Giovanni Combi - Presidente BCC Valsassina, Antonio Peccati - Presidente Confcommercio Lecco e Fabio Dadati - Presidente Consorzio Albergatori Lecchesi e Lariofiere.
 
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Martedì, 29 Novembre 2022 06:21

È BUONO E FA BENE ALLA SALUTE

I bambini (ma non solo) ne vanno ghiotti, Soprattutto quando viene servito sotto forma di gelato, marmellata o caramelle. Durante l’estate le infruttescenze, generalmente rossastre, crescono spontaneamente in cima a cespugli spinosi anche a quote piuttosto elevate. L’esemplare riprodotto nella foto proviene da un cultivar acquistato in vivaio ed è frutto di alcuni innesti grazie ai quali i capolini risultano di un giallo pallido. Ma il sapore non cambia: dolcissimo e leggermente acidulo con retrogusto rosaceo. Ovviamente stiamo parlando del lampone comune al quale l’onnipresente Linneo, nella seconda metà del XVIII secolo, ha imposto il nome scientifico di Rubus idaeus, in latino “rovo del monte Ida”, la montagna sacra agli antichi greci il cui nome deriva dalla divinità arcaica femminile “Da” (Dā-mātēr, “la madre Da”, Demetra per i latini) venerata fin dall’epoca micenea. Sul monte Ida pare che queste infruttescenze crescessero numerose.

Facile da trovare in orti e giardini, il lampone è parente stretto delle more di rovo, in genere più aspre, ed elemento d’elezione per la produzione di confetture insieme a ciliegie, fragole e altri frutti di bosco. Ma il Rubus idaeus non è soltanto buono ma possiede anche numerosi principi nutritivi e, in parte, medicinali. L’estratto di lampone veniva infatti utilizzato come distensivo e per proteggere le gravidanze dal rischio di aborto. La moderna medicina ha infatti rilevato in questo frutto la presenza di acido folico e vitamina P in grado di favorire lo sviluppo del feto e di aumentare l’elasticità dei vasi sanguigni ed irrobustire il tessuto uterino mentre il contenuto di antiossidanti previene l’invecchiamento dei tessuti.

Una tisana ricavata dalle foglie di questa pianta raccolte fra giugno e luglio possono alleviare il mal di gola e le infiammazioni del cavo oro faringeo. Il succo di lampone, infine, oltre ad essere squisito, risulta utile per combattere stitichezza e colite. Secondo alcune ricerche pare che l’estratto di lampone sia in grado di svolgere effetti antitumorali sull’intestino grazie alla presenza di acido ellagico, potente antiossidante, presente anche nelle fragole. Infine, schiacciare una manciata di lamponi applicando il prodotto sul viso per una mezz’ora contribuisce a rendere elastica la pelle e a reidratarla. Insomma, il Rubeus idae non è solo buono ma, come tutti i frutti di bosco, fa anche bene alla salute

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Lunedì, 28 Novembre 2022 13:59

"APPELLO PER PIAZZA": CHI HA FIRMATO E CHI NO IN COMUNITA' MONTANA

E' uscito oggi una sorta di appello al consigliere regionale Mauro Piazza affinchè si ricandidi (e venga ovviamente votato) al Consiglio Regionale della Lombardia. Centosei le firme (e le fotografie comparse su un inserto pubblicitario) tra cui molti valsassinesi.

Aldilà delle adesioni pervenute da amministratori, imprenditori e cittadini vari, per uso e consumo dei nostri lettori nella tabella che segue abbiamo riportato l'adesione o meno dei 25 consiglieri che compongono l'assemblea della Comunità Montana, unico organo "politico" del territorio (nella tabella anche il numero di abitanti di riferimento dei vari comuni al 31.12.2021) immaginando che siano stati tutti contattati (forse con l'eccezione di Mauro Artusi che non appartiene ai gruppi che esprimono il Direttivo attuale).

CONSIGLIERE COMUNE FIRMATARIO ABITANTI ABITANTI
ADAMOLI FERRUCCIO VALVARRONE SI 509  
FERRAROLI MATTIA BELLANO SI 3431  
CANEPARI FABIO BARZIO SI 1256  
PASQUINI ANTONIO CASARGO SI 835  
COMBI ROBERTO CASSINA SI 529  
IELARDI DAVIDE COLICO NO   8033
BELLANO ENRICO CORTENOVA SI 1146  
MANZONI MATTEO CRANDOLA NO   269
INVERNIZZI PIERLUIGI CREMENO SI 1655  
BONAZZOLA MICHAEL DERVIO NO   2597
BETTEGA FABRIZIO DORIO NO   323
PENSA PIETRO ESINO LARIO SI 768  
BENEDETTI RICCARDO INTROBIO NO   1942
PENSOTTI GIANDOMENICO MARGNO SI 377  
COMBI DAVIDE MOGGIO SI 474  
FORMENTI MARIO MORTERONE NO   32
COLOMBO MARTINO PAGNONA SI 328  
POMI DINO PARLASCO SI 136  
ARTANA PIERLUIGI PASTURO SI 1927  
FESTORAZZI FABIO PERLEDO NO   868
POMONI DOMENICO PREMANA NO   2182
ARTUSI MAURO PRIMALUNA NO   2256
CARIBONI SANDRO SUEGLIO NO   141
PAVONI OSVALDO TACENO SI 532  
DEL NERO GABRIELLA VARENNA NO   722
    TOTALE CITTADINI RAPPRESENTATI 13903 19365

 

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Domenica, 27 Novembre 2022 14:59

Grande spettacolo di basket a Introbio

in Sport

Grandissimo spettacolo sabato pomeriggio ad Introbio dove è andata in scena la partita tra le prime due in classifica nel girone laghi della categoria Ragazzi Csi, il Basket Introbio e l’Aurora San Francesco.
Gli introbiesi arrivavano alla gara con quattro vittorie alle spalle così come i rivali e questo ha dato alla partita un motivo in più per essere vissuta con grande interesse.
Dopo un primo tempo dove i ragazzi di Introbio allenati da Ferdi e Moira non hanno trovato nè il gioco nè la concentrazione (vittoria nel parziale degli ospiti 17-9) i valsassinesi hanno trovato la serenità nel secondo periodo perdendo il quarto 17-18 e andando all’intervallo lungo con 9 punti di recuperare.

Come già successo in altre partite, dopo il discorso nello spogliatoio, i giovani talenti sono entrati in campo carichi e concentrati consapevoli di dover recuperare una partita e nel terzo periodo hanno vinto 16-8 portandosi quasi in parità per l’inizio del quarto decisivo.
Gli ultimi dieci minuti di gara hanno visto in tribuna un grande tifo, in campo una grande squadra che ha lottato per ogni pallone e un minuto finale al cardiopalma con due punti da difendere in 60 secondi che sembravano non finire.
Tattica e grinta hanno dato la forza ai ragazzi dell’Asd Sport Valsassina nei secondi finali l’occasione di segnare e di difendere il risultato, portandosi a casa con un 17-14 l’ultimo quarto e con un 59-57 la partita che li colloca primi in classifica nel girone. Prossimo appuntamento domenica 4 dicembre alle 18 a Bellano.

Stefano Pomoni 12 punti
Mario Acquistapace 12 punti
Chiara Benedetti 11 punti
Edwin Artusi 10 punti
Riccardo Muttoni 14 punti
Patrizia Tarabini
Benedetti Federico
Rigamonti Simone
Elia Cedro
Davide Invernizzi
Giovanna Bertoldini

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