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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Sabato, 04 Giugno 2022 09:42

IL 3 GIUGNO GIORNATA MONDIALE DELLA BICICLETTA

La bicicletta è un simbolo del trasporto a zero emissioni e veicola un messaggio di sostenibilità dei consumi e della produzione oltre ad avere un impatto positivo sul clima. Sono considerazioni fatte dall'ONU quando nel 2018 stabilì che il 3 giugno sarebbe diventata la giornata mondiale della bicicletta, una giornata per ricordarci quanto questo mezzo sia eclettico e benefico. E' un dato di fatto ed è sotto gli occhi di tutti, ma troppo spesso non ci facciamo caso.

Proprio per questo il 12 aprile 2018 fu approvata delle Nazioni Unite l'istituzione della giornata mondiale della bicicletta per celebrare “l’unicità, la longevità e versatilità della bicicletta che è in uso da due secoli e che rappresenta un mezzo di trasporto semplice, economico, affidabile e sostenibile, che promuove la preservazione ambientale e la salute”. Inoltre: "la bicicletta stimola la creatività e l’impegno sociale e offre al suo utilizzatore una coscienza immediate dell’ambiente locale” e ancora che “la bicicletta può essere uno strumento per lo sviluppo e un mezzo non solo di trasporto ma anche di accesso all’educazione, alla salute e allo sport”.

Insomma la bicicletta fa bene proprio a tutti. Piace all'ambiente, al traffico e rende anche più felici.

Buona pedalata !

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Venerdì, 03 Giugno 2022 13:31

SENSO UNICO ALTERNATO A CASARGO

Sp 67 Alta Valsassina e Valvarrone – REGOLAMENTAZIONE A SENSO UNICO

ALTERNATO mediante impianto semaforico nel tratto in comune di Casargo nell’ambito dei “Lavori

di regimazione idraulica, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo nelle aree colpite dagli

eventi calamitosi in località Torrente Spirsol a monte della Sp 67, Valle Brocca, Valle delle Quaglie,

valle dell’impluvio denominato Canale di Pezzo e Valle Fontana – OCDPC n. 598/2019”.

 

Premesso che, nell’ambito dell’ODCPC n. 598/2019, il Comune di Casargo è stato individuato come

ente attuatore degli interventi di denominati “Lavori di regimazione idraulica, anche strutturali, per la

riduzione del rischio residuo nelle aree colpite dagli eventi calamitosi in località Torrente Spirsol a

monte della Sp 67, Valle Brocca, Valle delle Quaglie, valle dell’impluvio denominato Canale di Pezzo

e Valle Fontana”;

 

Rilevato che, con richiesta pervenuta in data 23.05.2022 prot. AP n. 22765 da parte dell’impresa

COSTRUZIONI CERRI srl con sede in Talamona (SO), esecutrice delle opere in oggetto, veniva

richiesta l’emissione del provvedimento di regolamentazione della viabilità lungo il tratto di Sp 67

Alta Valsassina e Valvarrone nel periodo compreso tra il 06 giugno 2022 sino al 05 agosto 2022;

 

Preso atto che, a seguito dell’incontro tenutosi in data 01.06.2022 presso gli uffici della Provincia di

Lecco, propedeutico alla definizione alle modalità di gestione del collegamento viabilistico

rappresentato dal tratto di Sp 67 Alta Valsassina e Valvarrone nel comune di Casargo interessato

dalle opere in oggetto, venivano definite le modalità con cui attuare tali limitazioni;

 

Premesso quanto sopra, a tutela dell'incolumità degli utenti della strada e delle maestranze al lavoro,

si rende opportuno procedere con la regolamentazione del transito veicolare mediante l’istituzione

del senso unico alternato regolamentato da impianto semaforico nel tratto stradale interessato dalle

opere;

 

1. La REGOLAMENTAZIONE A SENSO UNICO ALTERNATO gestito da impianto semaforico

della Sp 67 Alta Valsassina e Valvarrone nel tratto in comune di Casargo nell’ambito dei

“Lavori di regimazione idraulica, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo nelle aree

colpite dagli eventi calamitosi in località Torrente Spirsol a monte della Sp 67, Valle Brocca, Valle

delle Quaglie, valle dell’impluvio denominato Canale di Pezzo e Valle Fontana – OCDPC n.

598/2019”, a decorrere dalle ore 08.00 di Lunedì 6 giugno 2022 sino alle ore 08.00 di martedì

14 giugno 2022;

I

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Venerdì, 03 Giugno 2022 13:22

1872-2022: 150 anni di "AIDA"

in Cultura

Per ricordare l'anniversario della prima rappresentazione europea dell'opera "Aida" di Verdi su libretto del poeta e scrittore lecchese Antonio Ghislanzoni, avvenuta alla Scala nel 1872 (un anno dopo la prima del Cairo), è in programma dal 10 al 12 giugno una tre giorni di iniziative a Maggianico di Lecco, organizzata da Associazione Giuseppe Bovara e FAI-Delegazione di Lecco con il contributo del Comune di Lecco.

A breve il programma completo!

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Venerdì, 03 Giugno 2022 10:21

COSA FARE COL DONBASS ?

La tattica militare che i Russi usano per avanzare nel Donbass è all'incirca la stessa che usavano gli Americani nella II Guerra Mondiale: prima bombarda tutto e distruggi tutto ciò che puoi distruggere, per cercare di eliminare la resistenza nemica, poi puoi procedere in avanti. L'ottimo reportage che sull'Azovstal ha fatto Vittorio Rangeloni, che ha esposto crude situazioni senza orpelli ideologici, ne è un'ulteriore dimostrazione.

La domanda da fare però è un'altra: ammettendo per ipotesi che un giorno Zelensky accetti di perdere definitivamente  il Donbass, Mariupol e la fascia costiera, cosa se ne fa Putin di un territorio completamente disastrato ? Città completamente rase al suolo, fabbriche distrutte, strade e ponti distrutti, si trova in mano un territorio completamente terremotato. Allora chi darebbe i soldi alla Russia per ricostruire ciò che i suoi cannoni hanno distrutto ? Si parla di decine, anzi centinaia di miliardi di Dollari.

Una cifra enorme, che certamente l'economia russa, che nei prossimi mesi andrà sempre più in crisi a causa delle sanzioni (rischia il default) non può permettersi. Nè può certo appellarsi a un "Piano Marshall" di aiuti dagli Americani o dall'ONU !

Che si fa allora, caro Putin ? Lascerai morire di fame i poveri ucraini che si sono arresi, con un altro Holomodor  (la strage che ne fece Stalin nel 1933) ? Li ospiterai nelle tue dacie, o li costringerai a vivere senza lavoro e in fatiscenti catapecchie per il resto della loro vita ? Li ripagherai con il tuo enorme patrimonio personale ?

E' davvero un bel problema ! "Desertum fecerunt et pacem appellaverunt": "hanno creato un deserto e l'hanno chiamato pace", disse ai Romani Calgaco, Re dei Britanni.

Solo che i Romani all'epoca avevano molte risorse economiche: le poche che oggi ha la Russia, te le sei rubate tu e i tuoi oligarchi !

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Venerdì, 03 Giugno 2022 08:24

MILLE SAPORI A BARZIO

È iniziata a Barzio la manifestazione Mille sapori in Valsassina con la collaborazione della Confartigianato lecchese.

Fino al 5 giugno degustazioni e bancarelle in piazza.

 

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Venerdì, 03 Giugno 2022 08:11

RANGELONI VISITA L'AZOVSTAL

in Video

Il giornalista russo-barziese Vittorio Nicola Rangeloni, inviato di guerra in Donbass dal 2014, ha visitato tre giorni fa l'acciaieria più famosa del mondo, l'Azovstal di Mariupol, dove per due mesi si erano asserragliati combattenti ucraini e civili, registrando delle immagini molto crude e di grande desolazione.

Solo macerie restano di quello che era uno stabilimento produttivo gigantesca che e portava minerale anche in Italia.
Il video a motivo della sua crudezza (si vedono anche dei cadaveri non ancora rimossi) è visibile solo su Youtube in https://youtu.be/wJzO5PLym-4

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Venerdì, 03 Giugno 2022 07:32

A COLICO 120 AUTOBUS IN PIU' AL GIORNO

A partire dal 26 giugno e per una durata stimata di 75 giorni, quindi fino al 9 settembre

2022, RFI ha previsto la chiusura completa della tratta ferroviaria che collega Colico a

Tirano per lavori di manutenzione.

Il PD Circolo di Colico condivide l’indignazione dei cittadini del lago e della valtellina e

dei sindacati che non ne possono più di questi voltafaccia recati ai danni della quotidianità

dei pendolari e non solo. Ai vertici regionali questo però sembra non essere rilevante e

degno di nota.

 

Oltre ai sicuri disagi che colpiranno i pendolari vi saranno gravi danni alla già fragile

viabilità lombarda.

Il rischio è che il traffico diventi pesante, soprattutto sul fronte del trasporto merci, sia

lungo la statale 36 che la statale 38, come afferma anche Andrea Frangiamore, segretario

generale della Filt Cgil Lecco e Sondrio.

Questa grave situazione ferroviaria infatti non coinvolge solamente i pendolari ma anche

l’economia turistica e non. Infatti come conseguenza naturale ci sarà un maggior utilizzo

del trasporto su gomma, creando così problemi di transito, sia in entrata che in uscita, delle

merci, in un momento in cui l’approvvigionamento è complesso per via della situazione

globale. La viabilità lombarda è già infatti molto fragile, basti pensare a come, ogni volta

che, per un’incidente o un evento naturale, che colpisca sia la statale 36, sia la 38, il traffico

viene paralizzato.

 

Come infatti fa giustamente notare anche Andrea Frangiamore, segretario generale della

Filt Cgil Lecco e Sondrio, i danni alla viabilità saranno molti. La stima è di 120 corse

autobus al giorno che per oltre due mesi intaseranno le strade, la superstrada 36, che collega

Milano alla Valtellina, e la statale 38, senza contare poi i mezzi pesanti che dovranno

trasportare i prodotti aziendali in sostituzione dei treni merci, con ricadute anche

sull’ambiente oltre che sulla vita dei pendolari.

 

Ai danni sulla viabilità ed economici vanno inoltre sommati i danni ambientali. Infatti,

questo considerevole aumento del flusso di autoveicoli e autotrasporti sulla 36 e sulla 38

non potrà che avere pesanti ricadute anche da un punto di vista ambientale, con un

incremento dell'inquinamento nelle zone dell'alto lago e della Valtellina.

Dunque saranno diversi i danni ai quali Rfi dovrà dare risposta.

Una risposta la esigiamo però anche dalla Regione, la quale, nonostante il PD, a qualsiasi

livello, ha sempre segnalato le problematiche relative alla viabilità ferroviaria in

Lombardia, queste non sono mai state seriamente prese in considerazione, e la scelta di

effettuare degli interventi che vedono la chiusura di una linea importante per ben 75 giorni

non fa altro che aggravare una situazione che era già ampiamente delicata, e a farne le spese

saranno, in particolar modo, i pendolari.

 

Valentina Angelica Codurelli,

segretaria PD Circolo di Colico

Circolo PD di Colico

 

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Venerdì, 03 Giugno 2022 07:25

IL COMUNE DI BALLABIO NON SARA' COMMISSARIATO

Pure fantasie il commissariamento: manteniamo la stessa posizione di "correzione" del bilancio sull'aumento di indennità.

Ribadita al prefetto la disponibilità al confronto costruttivo per il secondo voto.

E' stata fatta circolare l'affermazione infondata che chi ha votato contro il bilancio e l'aumento di indennità per sindaco e assessori voglia far commissariare il paese, o addirittura che con quel voto sia stato licenziato il sindaco Bussola.

Tutto ciò non esiste: l'intervento pronunciato in aula si chiudeva con questa esortazione: "Indichiamo a sindaco e assessori l'esempio virtuoso di altri sindaci e assessori che in varie parti del Paese hanno rinunciato a questo supplemento di soldi dei cittadini". E' semplicemente l'indicazione a correggere in senso virtuoso questo bilancio, che tanto perfetto forse non è, visto che su 13 votanti solo 5 si sono schierati col sindaco.

Infatti, in caso di bocciatura, il bilancio viene generalmente riproposto 20 giorni dopo, ed ora pare che il periodo di ripensamento sia stato persino prolungato a un mese da un provvedimento del ministro dell'Interno.

In questa ottica, da subito all'indomani del voto, ho chiamato la Prefettura offrendo al prefetto la disponibilità alla collaborazione più costruttiva. Spero che Bussola sia disposto a ragionare sull'impegno di evitare ogni aumento dei costi della politica, tema che ci ha visto sempre combattere uniti e con successo, e che rinunci ai 1.000 euro lordi mensili.

L'ipotesi commissariamento non è mai stata considerata, anche perchè proprio nella seduta sul bilancio è stato ottenuto, anche con il nostro contributo, che finalmente i cittadini possano avere un'assemblea pubblica in tempi ravvicinati sulla questione del Barech, impegno che se il paese venisse commissariato diventerebbe irricevibile.

 

Alessandra Consonni

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Venerdì, 03 Giugno 2022 07:03

A PREMANA NASCE L'ASSOCIAZIONE GENITORI

Nasce da un gruppo di volontari l'idea di fondare l'Associazione Genitori ICS di Premana.

L'idea è quella di interloquire con l'amministrazione scolastica, insegnanti Presidi e Segretario, per poter esprimere con maggiore forza le opinioni dei genitori sui problemi della Scuola Media di Premana e delle Scuole Elementari ad essa associate, cioè Casargo e Premana .

Un incontro a questo proposito si terrà a Premana il giorno Giovedi 9 Giugno alle ore 20,45 presso la sede della Scuola Media in Via Papa Luciani 2

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Giovedì, 02 Giugno 2022 07:04

PORTE GIREVOLI NELLA LEGA

Sono stato abbastanza stupito della carrellata di amministratori presentata settimana scorsa dalla ex Lega Nord (ora Lega per Salvini) che hanno aderito a quel Partito, seguendo la diaspora di Mauro Piazza.

Non capisco bene quali vantaggi pensino di averne: tra meno di un anno si rivoterà per la Regione Lombardia, sarà molto improbabile che Attilio Fontana o qualche candidato della Lega venga ripresentato per la Presidenza, dopo la figura diciamo eufemisticamente non eccelsa nella gestione della pandemia, soprattutto il primo anno 2020 . Tutti i sondaggi danno la Lega in forte caduta elettorale, mentre in altrettanto forte ascesa danno Fratelli d'Italia della Meloni (perciò mi aspetterei qualche altra trasmigrazione da parte dei camaleonti della politica, abituati a cambiare Partiti come si cambia un tram).

Avrei quindi capito di più un trasferimento dall'ormai concupiscente Forza Italia ai Fratelli d'Italia, che non alla Lega. Nel frattempo però è esploso il caso di Ballabio, e anche qui la Lega è decisamente parte in causa. Mi riferisco al caso di Alessandra Consonni, ormai in guerra aperta col Sindaco Bruno Bussola che nel 2019 (forse non proprio con il consenso della stessa Consonni) l'ha sostituita. Dopo il primo aspro scontro sul trasferimento della ditta Combi Arialdo sul campo del Barech ("Non siamo stati minimamente consultati" hanno scritto gli assessori "dimissionati") Bussola ha voluto una prova di forza, invitando alla conferenza stampa da lui voluta al posto di un incontro con i cittadini lo Stato Maggiore della Lega e dei suoi alleati, praticamente lanciando un monito alla sua rivale: "Guarda che i poteri forti del Partito sono con me, se non ti adegui verrai cacciata fuori !"

Per tutta risposta il gruppo "dimissionato" dal Sindaco insieme alla Consonni si è rifiutato di votare il Bilancio, adducendo il motivo che il Bussola volesse aumentarsi gli emolumenti.

Questi i fatti ormai noti a tutti : ma mi si lasci fare allora alcune considerazioni, anche dall'esterno.

Alessandra non è un personaggio qualunque: oltre ad essere stata un'ottima insegnante di Matematica all'Istituto Parini di Lecco, se c'è qualcuno che a Ballabio e in Valsassina ha sempre sostenuto lo "spadone" di Alberto da Giussano con grande coerenza e soprattutto con grande fede questa è proprio lei. La Lega in Valsassina non è stata certo creata dagli ultimi speranzosi arrivati: è stata creata da gente come lei, che ha sempre sostenuto (forse anche fin troppo) gli ideali originali della Lega.

Ricordo il suo entusiasmo quando siamo andati insieme a un incontro con Roberto Maroni, che all'epoca con la "ramazza" stava per "fare pulizia" in una Lega sconvolta dagli scandali suscitati dai figli di Bossi ( e da una gestione "ballerina" dei finanziamenti pubblici ai Partiti).

Come ricordo il suo adeguarsi dalla linea del "Prima il Nord" a quella del "Prima gli Italiani" : sono personalmente andato a Pontida , sempre nel 2019, a vedere la presentazione degli allora candidati Presidenti alla Regione Sardegna, Christian Solinas, e altri candidati Sindaci in Sicilia e nelle regioni del Sud.

È vero che forse la Consonni non probabilmente è il massimo della diplomazia e del "savoir faire", ma è stata lei che ha combattuto dall'opposizione per anni l'amministrazione piddina di Pontiggia, è stata lei ad esporsi in continuazione, come si dice, "mettendoci la faccia" (non certo quella dei vicesindaci aggregatisi oggi ad un ormai zoppicante carroccio).

È lei che si è conquistata decisamente "sul campo" il ruolo di Sindaco, e gli elettori l'hanno premiata.

Dopodichè Bussola si è ritrovato "in carrozza" per una facile rielezione (gli elettori l'hanno premiata un'altra volta, visto che tra l'altro era stato annunciato che Consonni sarebbe stata vice-sindaco).

Allora in conclusione Alessandra, a mio modestissimo parere, meriterebbe molto più rispetto: è vero che ormai nella sempre più degradata politica italiana i "camaleonti" hanno più potere di chi nella vita ha perseguito coerentemente i propri ideali, però a tutto c'è un limite.

E poi non sono così sicuro che gli "elettori" gradirebbero.
Vedremo comunque come andrà a finire, Bussola ha ancora un mese di tempo per convincere i "dissidenti" o qualcun altro a votare il Bilancio, altrimenti avanzerà lo spettro del Commissariamento del Comune.

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