VALBIANDINO.NET

Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Venerdì, 10 Giugno 2022 07:05

CORSI ESTIVI DA ACCADEMIA MUSICALE VALSASSINA

in Cultura

Accademia Musicale Valsassina torna a fare scuola!

Le scuole valsassinesi festeggiano la fine dell’anno scolastico a ritmo di musica e danza grazie ad Accademia Musicale Valsassina che, dopo lo stop forzato degli ultimi anni causa pandemia, è tornata a far ballare, cantare e recitare i bambini delle scuole primarie di Cassina Valsassina e Cortenova, i ragazzi e ragazze del CFPA di Casargo e gli allievi e le allieve dei corsi accademici di AMV.

Nonostante le forti limitazioni imposte dal covid, gli esperti Michele Spandri e Michela Valentinuzzi, hanno potuto portare a termine ben 3 progetti musicali differenti ed originali, appositamente ideati per gli alunni delle scuole del territorio Valsassinese.
Nel primo progetto, tenutosi a porte chiuse e conclusosi ad aprile, denominato “Smells like 90’s Spirit”, le classi prime dell’istituto alberghiero CFPA di Casargo, hanno potuto immedesimarsi nei panni dei loro genitori attraverso musiche, canti e coreografie di danza ispirate alle hit più celebri degli anni 90, periodo in cui i padri e le madri degli alunni vivevano la loro adolescenza a suon di musica.

Con lo spettacolo “Grease For Kids”, andato in scena venerdì 27 maggio al centro sportivo Locatelli di Moggio, si è invece concluso, con enorme successo, il progetto “Musical a scuola” che ha coinvolto, fin da gennaio, gli alunni di tutte le classi della scuola primaria di Cassina Valsassina, impegnandoli nel riadattamento originale e appositamente pensato per i più piccoli, del pluripremiato Film e Musical “Grease”, con incontri settimanali dedicati all’apprendimento delle arti del musical quali canto, ballo e recitazione.

Il connubio Musica e Ambiente è stato invece il tema principale del progetto conclusosi martedì 1 giugno alla scuola primaria G. Bellomi di Cortenova, denominato appunto “Musicambiente” e volto a sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto per l'ambiente e la natura e alla salvaguardia della terra e delle sue risorse attraverso lo studio di brani e coreografie che trattano queste tematiche quanto mai attuali, integrandosi anche con altre attività svolte dagli alunni durante l’anno.

Infine, domenica 5 giugno, anche gli allievi dei corsi di musica, canto e ballo dell’Accademia Musicale Valsassina sono potuti tornare finalmente a calpestare un palcoscenico per celebrare “Live” alla tensostruttura di Barzio la fine dell’anno accademico con lo spettacolo “The Big Show 2022”.

Anche se l’anno accademico è giunto ormai al termine, le attività di AMV proseguiranno con i corsi estivi di Pianoforte, Chitarra e Ukulele, in partenza il 20 giugno nella sede di Barzio in via Roma 42 mentre per la ripresa dei corsi accademici si dovrà attendere la prima settimana di ottobre 2022.
Per chi volesse ulteriori informazioni in merito può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o visitare il sito web www.accademiamusicalevalsassina.it

Leggi tutto...
Venerdì, 10 Giugno 2022 06:53

MARINA SUL MARE DI SALINA

Là, in mezzo al mare, tra il nulla attaccato al cielo che indossa ogni sera un tramonto diverso e migliore, tanto tempo fa il Padreterno ha deciso di creare un'isola meravigliosa: Salina. Così bella perché, probabilmente, Dio l'ha strappata alla fantasia nel suo giorno di riposo. E non è detto fosse domenica. Anche se di domenica, si sa, il cielo è più azzurro ed è più facile essere buoni. 
Salina è molto famosa oltre che per la sua bellezza anche per essere stata il set dell'ultimo film di Troisi, “Il postino”. Film indimenticabile, come indimenticabili sono le sensazioni che si sono infilate con dirompente dolcezza dentro me e che mai più mi lasceranno.

Qualche giorno fa, finalmente, anch'io sono riuscito a respirare l'atmosfera magica, incantata e unica che l'isola regala a chiunque voglia smettere di correre e decida di dedicarsi invece all'ascolto del silenzio. Pratica, oramai, sconosciuta ai più. Forse perché il silenzio incute timore, forse perché dentro vi sono verità nascoste che si vorrebbero dimenticare o cancellare e che invece si disvelano inarrestabili, come l'alba dopo una notte senza luna.
E così, un pomeriggio, dopo l'immancabile raccolta di capperi, le ardite passeggiate sotto un sole furente, vincendo salite e discese, decidiamo di recarci col bus a Lingua, una località dell'Isola, poco distante dal porto di Santa Marina. È ora di pranzo. Poco più avanti, il ristorante di Alfredo ci aspetta, col suo celeberrimo pani cunzato. Sulla destra, lo sguardo mi cade su una minuscola bancarella di orecchini e collane. Ci avviciniamo per dare un'occhiata. Nascosta da un mare di  bigiotteria colorata, intravedo la proprietaria. Alta, gambe lunghissime, capelli lunghi e scuri e un diadema di sua produzione sulla fronte. Ci saluta con un accento particolare. 
“Buongiorno, ma lei non è isolana... e nemmeno siciliana” le dico.
“No. Io sono napoletana” risponde lei con gentilezza e quel filo di fierezza partenopea che non manca mai.
Riconosco immediatamente la voce.
“Ma lei... somiglia a un'attrice... io avevo ancora i capelli quando vedevo i suoi film...” E mentre parlo, frugo nella mia memoria cercando e trovando il nome di questa donna che mi sorride e poi dice:
“Sì, sono io! Marina Suma
“Ma... è incredibile....che ci fa qui?” le chiedo in maniera un tantino sciocca e inopportuna.
“Io ci vivo – risponde – ho anche una casa a Napoli, una a Roma. Mi muovo... sono ancora un'attrice. Ma qui sto benissimo!” 

Vende orecchini e altri oggetti creati da lei, ma fa ancora l'attrice... Me lo dice come se dovesse convincermi. Io la guardo e mi rivedo ventenne. Il film che la lanciò “Sapore di mare” risale al 1983. Ero appena tornato dal militare, con un destino ancora da costruire. Ignaro di quello che la vita aveva in serbo per me.
“È sempre bellissima – le dico – è uguale a tanti anni fa. Identica!”. Mento, ma lei vuole crederci e si illumina. Il suo sorriso è intatto. Come lo ricordavo. Il viso, però, è attraversato dal tempo in maniera inequivocabile. Ma non è solo il suo volto ad essere stato maltrattato dagli anni. Anche sul mio sorriso e su di me, il tempo ha depositato tanta polvere... Il tempo non fa sconti. A nessuno. Nemmeno ai personaggi famosi o a scribacchini pelati come il sottoscritto. Wikipedia mi dice che Marina Suma ha quasi 63 anni. Ma questo è solo un particolare.
Le chiedo di fare qualche foto. In maniera entusiastica lei accetta e si mette in posa con la mia fidanzata.
Compriamo un paio di orecchini, la salutiamo e andiamo a pranzo. 

“Ciao. Buona giornata” ci dice.
 Mentre gustiamo il famoso pani cunzato, tra una piccola folla che si agita, beve e mangia notiamo una figura vestita di bianco che passeggia avanti e indietro, proprio di fronte al ristorante. È' lei, ovviamente. Ruba lo sguardo, indubbiamente. Ma quel suo atteggiamento, tipicamente femminile e un po' infantile, che cerca e trova l'attenzione di tutti, non mi disturba. E' una donna simpatica, garbata. E, in effetti, perché non dovrebbe esserlo? L'essere stata attrice non è una colpa che richiede una pena da scontare prima o poi.
Dopo l'immancabile granita al pistacchio, decidiamo di fare una passeggiata al laghetto di Lingua e di incamminarci verso la vicina Santa Marina. Ma 4 km a piedi, con 35 gradi, sulla statale, non sono quanto di meglio un povero quasi vecchio come me, si augura dopo pranzo.

La mia fidanzata insiste e non c'è nulla da fare. Lancio una veloce occhiata alla bancarella di Marina Suma, ma lei non c'è. Volgo lo sguardo qui e lì e la trovo sdraiata sul muretto nel lungomare. Ci avviciniamo.
“Ciao... - le dico – lo sai che questa donna qui (indicando col ditino la mia fidanzata) vuole andare a piedi fino a Santa Marina?”
“E che vuoi che sia? - risponde lei – c'è anche un bel venticello...”
“Ma non è vero che c'è vento....e poi io sono anziano... non credo di arrivare vivo laggiù... Ci saranno 75 gradi”
“Ma va là....”
“Comunque, due contro uno....siete due donne cattive. E tu più di lei” le dico in maniera teatrale.
“Ma no... Io non sono cattiva...”
“Questo lo dici tu...mi avrete sulla coscienza. Ciao, cara.” 

La mia fidanzata è già pronta alla scarpinata. Ormai non si vergogna nemmeno più di me. Assiste in silenzio e sorride.
Faccio “ciao ciao” con la manina a Marina che si sdraia di nuovo sul muretto, come una magnifica lucertola, ma vestita di bianco, ad accogliere il sole.
Mentre cammino e sudo e tento di non morire, spedisco la foto di Marina a un caro amico di infanzia e gli racconto della sua decisione di vivere in quell'isola, lontano dall'assordante frastuono del mondo.
“Ha capito tutto” mi risponde in maniera splendidamente profonda il mio amico.
Lo penso anch'io. E mentre, sopra la mia testa, i gabbiani si lasciano cullare dal vento che di colpo si è alzato per quietarsi quasi subito, mi lascio invadere dai miei pensieri. Quelli che non presto mai a nessuno. Perché sono solo miei. Li accolgo uno per volta. Con la consapevolezza che alla fine ne verrò sopraffatto.  
 La vita è comu pigghia pigghia, dicono qui. Già... Ormai ne ho l'assoluta certezza.

Leggi tutto...
Giovedì, 09 Giugno 2022 16:06

SI PARLERA' DI ANTONIA POZZI MARTEDI' PROSSIMO A MILANO

in Cultura

Martedì 14 giugno 2022, alle ore 18, alla Sala Ricci della Fondazione Culturale San Fedele di Milano (Piazza San Fedele 4, ingresso lato chiesa), Àncora Editrice organizza l’iniziativa

“Due libri per Antonia Pozzi”

ossia la presentazione delle nuove edizioni ampliate dei volumi di:

Graziella Bernabò,  “Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia”

Marco Dalla Torre“Antonia Pozzi e la montagna”.

Accanto a loro sono previsti gli interventi di: Onorina Dino, curatrice degli scritti pozziani; Guido Agostoni, Presidente dell’Assemblea dei Sindaci del Distretto di Lecco, già sindaco di Pasturo e promotore del progetto “Sulle tracce di Antonia Pozzi – il percorso poetico di un territorio”. Con letture di Aglaia Zannetti, attrice, regista, speaker.

Locandina presentazione POZZI San Fedele Print 001

 

Leggi tutto...
Giovedì, 09 Giugno 2022 06:50

GLI EVENTI DI GIUGNO AL PLANETARIO

in Cultura

Campus per ragazzi, osservazione del cielo e perfino un concerto spaziale. E molto altro. Il Planetario di Lecco propone un mese di giugno ricco di novità e proposte allettanti.
Venerdì 10 l’astronomo Gabriele Ghisellini riproporrà uno dei suoi affascinanti cavalli di battaglia: “Uno, cento, mille universi” sulla teoria del Multiverso che pare aprire scenari impensabili per la comprensione della realtà. Chi è affascinato dagli universi paralleli e vuole affrontare la questione scientificamente, non può perdere l’occasione.
Venerdì 17, sempre alle 21, lo scrittore Stefano Bolotta, giornalista free lance con una lunga carriera in televisione e sulla stampa locale, terrà un laboratorio di scrittura creativa legato alle meraviglie del cosmo. Una novità assoluta per temi e modalità nella programmazione del Planetario.

Venerdì 24 ci si avvicinerà a una civiltà e a un tema che godono di un fascino universale: i Vichinghi, le loro imprese di navigatori e i loro metodi di orientamento con le stelle. Relatore sarà Loris Lazzati, autore del libro “Navigatori e stelle. I grandi viaggi della storia e l’orientamento con gli astri”. Sulle orme di Snæbjörn Galti, Eric Thorvaldsson, Leif Erikson e altri protagonisti dell’epopea vichinga, si rivivrà un capitolo straordinario della storia della civiltà e della marineria.
Un appuntamento davvero speciale sarà quello di domenica 26 alle ore 20.30, intitolato “Omaggio all’infinito”. Al pubblico verrà proposto, nel cortile del Belgiojoso, un concerto-conferenza che vedrà protagonista l’Insubria Wind Orchestra, grande compagine di 60 elementi diretta dal maestro Angelo Sormani, più volte protagonista come direttore alla Scala di Milano. Il poderoso suono dei 60 strumenti a fiato regalerà emozioni intense. Verranno eseguite colonne sonore di film di fantascienza e brani classici dedicati o legati al cosmo, come la Suite dei Pianeti di Holst. I brani saranno inframezzati da intermezzi astronomici a cura di Loris Lazzati. Anche in questo caso una novità assoluta per contenuti e forma espressiva. Il costo del biglietto in questo caso è dio 8 euro, unico e senza riduzioni, trattandosi di un evento speciale. In caso di maltempo l’evento sarà annullato.

Giugno è soprattutto l’inizio dei campus di astronomia per bambini e ragazzi, articolati su quattro livelli di difficoltà. Il target va dai 7 ai 12 anni. Il primo livello si terrà da lunedì 20 a venerdì 24, dalle 9 alle 12. Il secondo livello da lunedì 27 giugno a venerdì 1 luglio, nella stessa fascia oraria. Gli altri livelli, oltre a una replica dei primi due, verranno proposti uno in luglio e ben quattro tra fine agosto e inizio settembre. Il costo di partecipazione è di 80 euro.
In questo mese verrà anche sperimentata la proiezione in cupola la domenica mattina alle 10, anziché il pomeriggio alle 16.

Leggi tutto...
Giovedì, 09 Giugno 2022 06:30

CONCLUSO IL CORSO PER ASSISTENTI FAMIGLIARI

Ieri sera si e' svolta  a Introbio in Villa Migliavacca l 'ultima serata del corso per assistenti familiari, organizzato da ATS Brianza nell' Ambito di Bellano. Grande soddisfazione tra i partecipanti per gli interessanti temi trattati nelle cinque serate. A breve il calendario delle nuove edizioni.

Leggi tutto...
Giovedì, 09 Giugno 2022 06:17

ESTATE 2022 A BARZIO

ESTATE 2022 SENZA PIU’ LIMITAZIONI DOVUTE ALL’EMERGENZA SANITARIA: IN PAESE NESSUNA MODIFICA ALLA VIABILITA’,
RIAPRE IL CENTRO ANZIANI E TORNANO I GRUPPI DI CAMMINO

Barzio si prepara ad affrontare la prima estate senza le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria da Covid-19.
La novità più importante riguarda la viabilità che, a differenza delle ultime due stagioni turistiche, non subirà modifiche. In concreto non verrà più istituita l’isola pedonale in via Martiri Patrioti Barziesi e in via Roma, con conseguente senso unico.

“Il provvedimento era stato assunto anche per consentire ai locali pubblici che si affacciano sulle vie sopra citate di ampliare lo spazio esterno destinato al posizionamento dei tavolini che, a causa delle disposizioni sul distanziamento sociale, non avrebbero potuto trovare posto nelle sale interne. Ora che tali restrizioni non sono più in vigore, considerando anche il fatto che l’occupazione di suolo pubblico non è più gratuita per gli esercenti, non si ravvede la necessità di riproporre l’isola pedonale”, spiega il sindaco Giovanni Arrigoni Battaia.

Resteranno, invece, in vigore le abituali limitazioni al traffico in via Roma e in piazza Garibaldi, che saranno chiuse alla circolazione il sabato e la domenica, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00, dal 25 giugno al 4 settembre.
E tutti i giorni, sempre negli stessi orari, per un periodo da definire anche in base ai lavori di posa fibra ottica.

“La scelta di limitare le chiusure a via Roma e alla piazza è dovuto anche a un altro importante elemento - continua il sindaco – Sono da poco iniziati i lavori per la posa della fibra ottica appaltati da Open Fiber. Siamo consapevoli che il periodo estivo non è ottimale per l’esecuzione di tali opere e che ciò potrebbe creare disagi a residenti e turisti. Purtroppo, però, la società Open Fiber si è resa disponibile solo per questo periodo. Considerato che i lavori sono in ritardo già di due anni (a causa anche della pandemia), non ci sembra opportuno rimandare un intervento tanto importante e atteso dalla popolazione”.

L’estate 2022 porta una buona notizia anche per i barziesi meno giovani. Da metà giugno, infatti, riaprirà il Centro Anziani di via Roma con le relative attività. Contestualmente, l’intenzione dell’Amministrazione comunale è quella di tornare a proporre i Gruppi di cammino. I quest’ultimo caso la previsione di ripresa è per l’estate.

Leggi tutto...
Mercoledì, 08 Giugno 2022 11:48

I PENSIERI CARSICI DI BERLUSCONI E QUELLO CHE DOVREBBE ESSERE IL RUOLO DEI MODERATI IN POLITICA

Chi conosce da vicino Silvio Berlusconi gli attribuisce il dono di avere dei pensieri "carsici " che da imprenditore prima o poi realizza , la promozione del Monza ne è la dimostrazione .

Il lancio di una fusione, patto, federazione con la Lega e’ inevitabile che  sposti  e sbiadisca il baricentro dei moderati italiani verso il sovranismo leghista,  lontano da una cultura europea e popolare . 
Tale fusione non trova ostacolo alcuno   in una classe dirigente Azzurra periferica  molto virtuale, che non conosce  confronto, condivisione e democrazia (in Fi la parola congresso è un ossimoro e quando si tiene abitualmente è farlocco, qualche volta è unitario, oppure con la minoranza sull'Aventino)

Quindi i territori si trovano quando esiste e se esiste una dirigenza,  che si barcamena operando  nel minimo sforzo necessario addirittura all'ombra o in coda al capace e abile  politico locale e poco importa se con Fi non ha nulla o più nulla con cui spartire , ciò che importa è avere il diritto di tribuna al tavolo della coalizione più che mai sbilanciato a destra , per avere ancora l'orgoglio e sensazione  di partecipare all'" assemblea" degli azionisti senza nemmeno un azione. Una magra consolazione per chi rappresenta il partito fondatore della coalizione stessa. Ma chi si accontenta ....
Quindi perché allargare ? Perché aprire il partito ? Perché confrontarsi? Perché organizzare un evento ? Perché tesserarsi tanto i congressi vengono solo proclamati dal provinciale in giù perché chi decide è sempre " il cerchio tragico"  ?
Se i voti ci saranno arriveranno e li porta Silvio .
Dunque il soggetto unico è inutile negarlo , Silvio lo vuole e si farà. 

Davanti a questa desolazione e delusione del partito liberale e popolare  a cui si aggiungeva l'ambizione di essere pure di massa . con  vocazione attuale  di divenire la dependance di una casa in decadenza (per gli stessi vizi) che è la Lega , oggi più che mai è necessario nasca a tutti i livelli un contenitore di centro meglio ancora centrale, che abbracci le varie sfaccettature di un territorio che nelle sue viscere  non è assolutamente leghista nello stesso modo in cui non è di sinistra .
A ciò  che affermò dovrebbero fare eccezione i Comuni grandi, dove il voto è condizionato dalla politica nazionale. Ma se vogliamo analizzare come è andata nella città capoluogo alle amministrative dell'ottobre 2020, quando il 26,8% degli elettori del centrodestra ha votato le civiche, mentre quelli di centrosinistra per il 16,9% non ha scelto i partiti tradizionali, e addirittura una civica apparentemente fuori dalle coalizioni ha raccolto un 5,9%. La somma costituisce un 49.6% civico o di area civica.  Limitandoci al solo centrodestra, ricondurre oggi il tutto,a livello  nazionale ma in particolar modo nel nostro territorio, ad un contenitore leghista o neo leghista è un operazione ad "imbuto forzato " che rischia di sciupare e perdere  risorse importanti  . Salvo che il tutto non sia riconducibile   all'aritmetica e nel computo elettorale , ma fa a pugni con la politica e il rispetto dello spaccato   geo politico culturale del nostro  territorio.

I moderati hanno la necessità di trovare nuovi riferimenti, nella  consapevolezza che non sia più sufficiente scegliere un ottimo rappresentate nelle istituzioni in un partito con idee valori difformi alle loro peraltro in un sistema partitico come quello attuale privo di confronto e vasche di compensazione interne dove ognuno senza essere ai margini possa dire la sua.

L'esperienza gialloverde  insegna che i molti  validi e capaci della lega ( non è ironia) hanno votato con i 5 stelle il reddito di cittadinanza con conseguenze devastanti , oggi costretti a difront caramboleschi per aprire le porte a 250.000  immigrati da regolarizzare per poter dare il via alla stagione turistica.
Forse non era il caso ne di mandare a processo Salvini ne di votare il reddito di cittadinanza o meglio ancora non voler andare a tutti i costi al governo.

 

Oggi vi è un estremo bisogno di un contenitore moderato capace di avere in sè  civici con valori popolari, riformisti e liberali . Un contenitore che sia luogo di incontro, di confronto di idee, di proposte, di pianificazione e metodi.

Ma soprattutto c'è bisogno di una struttura leggera , dinamica  che sappia colmare la dicotomia tra cittadino e politica, cosa che con non pochi timori cercano di fare oggi  tanti  bravi sindaci e amministratori, di ogni inclinazione  politica . Va costruito un modello che di casa e non una maglia ai tanti civici (moderati e non) tanto facili da accreditare , tanto difficili da ascoltare , a volte  tanto fastidiosi a una politica collassata dalla mancanza di democrazia e dialogo  ,  ma tanto utili per poter fissare bandierine da sventolare in tavoli più alti  e   poter  proclamare : "abbiamo vinto!" poco importa con chi . 

Purtroppo "la politica - diceva Rino Formica - è  sangue e merda"e la stessa ha smesso di esistere , di conseguenza  la buona amministrazione senza quest'ultima  rischia di trasformarsi in manutenzione che, pur nobile e necessaria, rimane tale .
Con un pensiero mediocorto e debole .

Auspicare un'inevitabile aggregazione centrale  anche nel  nostro territorio di tutto ciò che non è sbilanciato ai sovranismi o ai Leghismi (nuovi e o vecchi) ,  cosi come alle sinistre (dal PD in poi)  è un dovere di tutti noi che lo amiamo.
Consapevoli   che la costruzione questo  comportera' un'po'  di fatica e un filo di coraggio .

Ma per parafrasare Cristoforo Colombo non attraversaremo mai l'oceano se non siamo disposti a perdere di vista la riva .

Non possiamo attendere " predellini" di chi non è più in grado di farli e di chi per collocazione estrema non lo è mai stato.

Nel rischio che aspettando da lustri  Giorgetti passi solo Giorgia con i suoi Conservatori senza Ronald e Margaret  , forse è il caso di rimboccarsi le maniche e far  salpare oggi una Caravella è più che mai sufficiente nell'era dei salvagenti e delle scialuppe. Basta crederci e sentirne  la necessità .

 

Beppe Mambretti

Leggi tutto...
Mercoledì, 08 Giugno 2022 11:43

SISTEMA MUSEALE DELLA PROVINCIA: I PROSSIMI APPUNTAMENTI

in Cultura

Nell’ambito del Sistema museale della Provincia di Lecco, segnaliamo i seguenti appuntamenti sul territorio:

Consorzio Brianteo Villa Greppi – rassegna “1992-2022 La guerra in casa”

Giovedì 2 giugno alle 17.00 nell’Antico Granaio di Villa Greppi si è tenuta una rassegna di approfondimento a distanza di trent’anni dall’inizio del lungo assedio di Sarajevo.

E’ stata presentata la mostra Shooting In Sarajevo con i curatori Roberta Biagiarelli e Luigi Ottani, a seguire il concerto aperitivo con i Lautarea con esecuzione di musiche balcaniche.

Un percorso accompagnato dalla mostra fotografica Shooting in Sarajevo, lo scorso aprile allestita proprio nella capitale della Bosnia Erzegovina e ora accolta nell’Antico Granaio di Villa Greppi, fatto di incontri con storici, giornalisti e fotoreporter, per approfondire le guerre degli anni Novanta e rintracciarvi gli elementi utili a comprendere meglio ciò che accade nell’Europa contemporanea e in questa nuova guerra, scoppiata ancora una volta nel cuore del continente.

Piani Resinelli 2022: esperienze da vivere nel cuore delle Grigne

La Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, in stretta collaborazione con i Comuni di Abbadia Lariana, Ballabio, Mandello e Lecco, offre una rassegna turistico-culturale inserita nel progetto Resinelli Outdoor experience 2022, con una serie di attività ed eventi (mostre temporanee, trekking, esperienze sportive e ricreative) per la scoperta dei Piani Resinelli,

Venerdì 24 giugno dalle 10.30 alle 13.00Anello del Belvedere, percorso all’interno del parco Valentino, alla scoperta della flora, della fauna e dei punti più panoramici sul lago e sulla Grigna meridionale, il tutto con l’accompagnamento di una guida di media montagna.

 Venerdì 24 giugno alle 17.00 al Centro Servizi del parco Minerario: Fascino, agilità e fantasia: storia di Gigi Vitali (1913/1962), l’alpinista simpatico, mostra a cura di Alberto Benini, storico dell’alpinismo e profondo conoscitore dei Piani Resinelli.

 Sabato 25 giugno dalle 9.00 alle 11.00 per i bambini e dalle 11.30 alle 13.00 per gli adultiesercizi fisici di preparazione e corsa dimostrativa di skyrunning a cura di istruttori dell’Associazione Team Pasturo Asd.

Sabato 25 giugno alle 17.00 nell’area esterna della Casa Museo Gerosa Crotta all’interno del Parco Valentino, esibizione di canti di montagna a cura del Coro Grigna Ana di Lecco.

Per informazioni: Comunità Montana Lario Orientale e Valle San Martino 0341-240725.

 Civico museo della seta Abegg Garlate – I love gelso

Domenica 12 giugno alle 15.30 visita guidata e laboratorio alla ex filanda Abegg per esplorare il giardino dei gelsi, imparare le loro caratteristiche e creare insieme un libro d’artista utilizzando le forme delle foglie e il colore del succo delle more.

Tutti i laboratori sono preceduti da una visita guidata semplificata e adatta ai bambini nella quale scopriranno cosa succedeva in una fabbrica di seta, conosceranno il mondo dei bachi, vedranno le macchine ottocentesche in funzione ed ascolteranno i rumori che riempivano le grandi sale di lavoro.

Prenotazione obbligatoria: 331 9960890 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

 

 
Leggi tutto...
Pagina 384 di 694