COSA E' NECESSARIO SAPERE SUI VACCINI DEL CORONA VIRUS
In questi tempi di pandemia, il comune valligiano è bombardato di informazioni, anche non sempre attendibili, sui vaccini immessi in commercio.
E al riguardo mi sono fatto un'opinione aiutandomi, però, da una sana rilettura di qualche libro di testo che fu oggetto, a suo tempo, dei miei studi.
E sulla base di queste riletture, di cui dirò dopo, sono guinto ad una conclusione che, fino a prova contraria, è la mia opinione.
La validità di un vaccino da prescrivere, come sappiamo, è stata accertata dall'EMA (Europeam Medicines Agency), un emte di indubbia reputazione scientifica.
Il suo merito è stato quello di stabilire, in percentuale, anche e sprattutto la sua efficacia nel contrasto al Corona virus.
E sulla base di questo fondamentale dato, ha promosso i vaccini Moderna e Pfizer e, un pò meno, gradualmente, Astra Zeneca e Johnson & Johnson.
Vengo ora ai miei studi che non sono di virologia o di epidemiologia.
Dal vecchio libro di Chimica biologica ho ripercorso la biosintesi degli acidi nucleici (RNA e DNA) che si sviluppano a partire dalla glicolisi e del ciclo di Krebs (dove c'è l'acido citrico o vitamina C) dove vengono prodotte grosse quantità di Adenosin-trifosfato (ATP) fondamentale per ottenere, a valle, nel caso nostro, l'RNA del Corona virus.
Il grande merito degli sudiosi di Moderna e di Pfizer stato quello di costruire il vaccino a partire dall'RNA del virus modificando la sequenza delle molecole puriniche e primidiniche (Adenina, Guanina, Citosina, Uracile) in esso contenute.
Questo “rimescolamento” ha quindi permesso di produrre un nuovo RNA del Covid capace di rendere inoffensivo il virus.
Una diretta manipolazione che è servita anche a verificare, quasi immediatamente e con successo, l'efficacia contro le nuove varianti virali autoprodottesi.
Tutto ciò che ho raccontato non era possibile, allo stato attuale, con gli altri vaccini (Astra Zenica, Johnson &Johnson) costruiti, invece, a partire da vettori virali anche di origine animale (scimpanzè).
Come uomo di scienza sono ben disposto a modificare la mia opinione solo dopo che disporremo di nuovi e inoppugnabili risultati di ricerca.