VALBIANDINO.NET

Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Giovedì, 21 Ottobre 2021 06:54

A LECCO APRE UN NUOVO “HOSPICE” ALL’OSPEDALE MANZONI

Aprirà entro la fine dell’anno e si chiamerà “RESEGONE” il nuovo HOSPICE, la struttura di degenza troverà collocazione al secondo piano del presidio ospedaliero di Lecco, l’arredamento delle 10 camere prevede il letto singolo, abbinato alla poltrona letto messa a disposizione del familiare.
A presentare la nuova struttura sono intervenuti, presso l’Aula Magna dell’Ospedale Manzoni Paolo Favini Francesca Biorcio Mauri, Gianlorenzo Scaccabarozzi, Anna Cazzaniga e Giulia Torregrossa.

La tipologia strutturale adottata garantisce il rispetto della dignità del paziente e dei suoi familiari mediante una articolazione spaziale utile a creare condizioni di vita simili a quelle godute dal paziente presso il proprio domicilio, con possibilità di personalizzazione delle stanze, compatibilmente con lo spazio esistente. La qualità degli spazi progettati è finalizzata a facilitare il benessere ambientale, la fruibilità degli spazi e il benessere psicologico.

L’obiettivo primario è quello di mettere a disposizione della cittadinanza lecchese un numero adeguato di posti letto “hospice”, integrati nella Rete Locale di Cure Palliative (RLCP), riequilibrando l’indice di copertura per 10.000 abit.
In merito alla copertura del bisogno di cure palliative sul territorio in cui insiste l’ASST di Lecco, è possibile affermare che da anni è superiore al 75%, a fronte di uno standard ministeriale fissato a 65% (DM n.43, 22 Febbraio 2007).
Come evidenziato in premessa però, i decessi in ospedale rappresentano un evento imprescindibile.

Altro elemento facilmente riscontrabile è rappresentato dalla carenza nell’offerta di posti letto residenziali Hospice per Cure Palliative sul nostro territorio. Si può pertanto intuire che la copertura del bisogno è stata realizzata soprattutto grazie alle attività massimali delle Unità di Cure Palliative domiciliari.
Affrontare secondo il principio dell’appropriatezza e in un contesto adeguatamente predisposto, il tema del “morire in ospedale”. Favorire il decongestionamento dei posti letto da dedicare all’acuzie. Realizzare una progettualità mediante il coinvolgimento integrato-coordinato, tra istituzioni e realtà associative. È previsto il reclutamento di 10 OSS, 9 infermieri e 1 coordinatore, 1 medico palliativista.
Per il personale OSS e per gli infermieri, in applicazione del regolamento aziendale sulle mobilità interna, è stato attivato, prima del reclutamento del personale, un bando di interesse alla mobilità interna presso l’hospice.

Verrà individuata un’équipe multidisciplinare e multiprofessionale in possesso di adeguata formazione ed esperienza, composta da:
• medico palliativista
• infermiere
• OSS
• psicologo
• assistente sociale
• altre figure professionali individuate in base alle specifiche esigenze

Saranno inoltre assicurate le figure professionali del fisioterapista e del dietista, attivabili in funzione del Piano di Assistenza Individuale, disponibili anche nell’ambito della RLCP. Le suddette figure saranno integrate dall’assistente spirituale, nel rispetto della volontà e della libertà di coscienza del cittadino
L’attivazione di 10 nuovi posti letto hospice richiede l’attribuzione di un budget da parte di Regione Lombardia, riservate all’acquisizione e mantenimento delle figure professionali e OSS.
Le risorse destinate all’allestimento strutturale di camere e spazi comuni saranno reperite grazie alla preziosa e storica collaborazione con ACMT, associazione lecchese a sostegno della cura dei malati in trattamento palliativo, attraverso una donazione specifica. La stessa associazione, si farà promotrice di una campagna di “fundraising” al fine di reperire ulteriori risorse.

Leggi tutto...
Mercoledì, 20 Ottobre 2021 18:08

LECCO: UNA CABINA DI REGIA PER AFFRONTARE IL DISAGIO E LA DEVIANZA GIOVANILE

Una cabina di regia per affrontare, in maniera condivisa, i tanti e diversi aspetti connessi al disagio e alla devianza giovanile.
Ne hanno discusso in Prefettura il Prefetto Castrese De Rosa, i rappresentati del Comune di Lecco con il Sindaco Mauro Gattinoni e gli Assessori alla Polizia Locale, al Welfare e all’Istruzione, i vertici provinciali delle Forze di polizia, il Prevosto di Lecco Mons. Davide Milani, i rappresentanti del Distretto socio sanitario locale, il Direttore Generale dell’ASST Paolo Favini e dell’ATS Brianza, l’Ufficio scolastico provinciale e la presidente della Fondazione comunitaria del lecchese, Mariagrazia Nasazzi.
Un incontro, rivelatosi proficuo, che il Prefetto di Lecco ha voluto convocare dopo gli ultimi episodi di violenza, di malcostume e di devianza giovanile che hanno generato in città un clima di insicurezza, nonostante tutti i fatti avvenuti abbiano trovato immediata risposta da parte delle Forze di polizia, con la denuncia degli autori dei reati, tutti deferiti all’Autorità Giudiziaria e, in taluni casi, anche con l’esecuzione di misure di detenzione in carcere. In totale 39 i soggetti denunciati negli ultimi mesi, di cui 7 italiani e 32 stranieri.
“Quello del disagio e della devianza – ha affermato il Prefetto Castrese De Rosa – è solo a valle un problema di polizia e di certo non può essere affrontato solo con misure repressive”.
“Bisogna mettere tutte le agenzie educative in rete senza creare sovrastrutture – come ha condiviso il Prevosto di Lecco Mons. Milani – La sfida è trovare forme di comunicazione e progetti che intercettino i giovani che vanno maggiormente responsabilizzati”.
A Lecco vi è una presenza di cittadini stranieri, anche di seconda e terza generazione, che sfiora l’11% della popolazione, con un’integrazione non sempre facile a realizzarsi. Ed è spesso l’emarginazione sociale di oggi che può diventare violenza domani.
Dal Tavolo è emersa la comune volontà di integrare i tanti progetti esistenti, da quelli del Comune di Lecco (“Patto per una comunità educante”), a quelli della Scuola, dai progetti delle Comunità parrocchiali e della Caritas, a quelli del Distretto, per finire con i progetti dei Servizi socio-sanitari e delle molte Associazioni del volontariato sociale che operano sul territorio.
“Ora tutti insieme – ha concluso il Prefetto De Rosa- per costruire una rete coordinata di interventi che intercetti i nuovi bisogni emergenti ed evitare che la spirale di violenza e degli episodi di inciviltà che hanno interessato il territorio lecchese negli ultimi mesi continui, come quello avvenuto recentemente in via San Michele del Carso con l’aggressione a due condomini per futili motivi”.
Leggi tutto...
Mercoledì, 20 Ottobre 2021 17:46

IL TRIAL TORNA A CASA: IN VALSASSINA NEL WEEKEND IL TROFEO DELLE REGIONI

in Sport

Dopo la cancellazione dello scorso anno dovuta alla pandemia COVID-19, ritorna uno degli appuntamenti più attesi delle due ruote trialistiche.

Questo fine settimana a Cortenova, teatro nei mesi scorsi di una prova di successo dell’Europeo Trial e del Campionato Italiano Indoor, andrà in scena l’edizione 2021 del Trofeo delle Regioni “Memorial Diego Bosis”, da sempre l’evento che richiama trialisti provenienti dalle varie Regioni d’Italia, pronti a difendere con orgoglio e con il massimo dell’impegno il proprio senso di appartenenza strettamente legato al territorio. Con l’adesione delle rappresentative dei Comitati Regionali e dei Club d’Italia, la manifestazione richiamerà un gran numero di partecipanti, attesi al confronto in un percorso preparato senza trascurare il benché minimo dettaglio dal Moto Club Valsassina Vittorio Ciresa, rappresentando il miglior modo di concludere un 2021 da incorniciare per il movimento del Trial italiano.

Intitolato al compianto ed indimenticabile Diego Bosis, il Trofeo delle Regioni è riservato alle squadre designate dal Comitato Regionale o dai Moto Club di appartenenza. Ciascuna regione partecipante potrà schierare, nella graduatoria del Trial delle Regioni, fino ad un massimo di quattro piloti di quattro differenti classi in base al ranking nazionale (TR2, TR3/TR3 125, TR3 Open e TR4). Parallelamente alla graduatoria del Trial delle Regioni, concorreranno anche i trialisti iscritti alla Coppa delle Regioni (massimo tre piloti per squadra), Coppa delle Regioni Giovani (ammessi piloti MiniTrial A, B, C, Open e Femminile B), Coppa delle Regioni Club e Coppa delle Regioni Vintage.

Ci aspettano quindi due giorni ricchi di emozioni soprattutto per un territorio come il nostro che ha visto nascere il trial come disciplina grazie a numerosi campioni "storici" come Vittorio Ciresa, Teto Adamoli, Pietro Agostoni, Attilio Artusi, Gianvittorio e Lino Malugani (tanto per citarne alcuni) e che oggi vede proprio un valsassinese, Matteo Grattarola (confermatosi domenica scorsa campione italiano per la dodicesima volta!), nelle vesti del più vincente di ogni epoca. 

Il trial dalle nostre parti non è stato solo campioni ma anche impresa, visto che per trent'anni la Montesa è stata distribuita tra Bindo e Introbio grazie all'impegno della Moto spa e dei fratelli Vittorio e Alfredo Ciresa.

Leggi tutto...
Mercoledì, 20 Ottobre 2021 07:33

TRE GIORNATE DI OPEN DAY AL CFPA DI CASARGO

Saranno 3 le giornate dedicate a presentare l’offerta formativa del CFPA per l’anno scolastico 2022/2023: il 12, 19 e 26 novembre.

La proposta di quest’anno è stata studiata nel rispetto di tutte le normative anti-covid e prevederà la presenza di massimo 50 famiglie ogni giorno, da suddividere in 3-4 sottogruppi per il tour del CFPA.

Dalle ore 14.00 sarà possibile registrarsi per iniziare il tour della scuola alle 14.15, esibendo il Green Passo e mantenendo l’obbligo di mascherina ed igienizzazione delle mani. Alle 15.00 ci sarà un momento di incontro in Aula Magna per poi concludere la giornata entro le 17.00 con un aperitivo preparato dagli studenti del CFPA servito al tavolo.

“Le giornate di Open Day sono fondamentali per noi per far conoscere meglio la nostra offerta, in un momento in cui il supporto nella fase di orientamento è molto importante per il futuro delle nuove generazioni” dichiara Marco Cimino, Direttore del CFPA Casargo.

“La recente apertura del ristorante didattico mostra come il CFPA continui ad investire nella formazione sul campo. Il ristorante rappresenta un valido esempio e sicuramente un plus importante nel panorama formativo attuale” aggiunge Marco Galbiati, Presidente del CFPA Casargo.

Le prenotazione dovranno essere effettuate tramite il modulo di prenotazioni sul sito https://cfpacasargo.it/prenota/ rispettivamente entro il 7,14,21 novembre in base alla data scelta. La segreteria comunicherà in seguito l’accettazione della prenotazione inviando i moduli privacy, autodichiarazioni covid e relativa manifestazione d’interesse.

Leggi tutto...
Mercoledì, 20 Ottobre 2021 07:30

AL VIA IL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL CASTAGNO AVABICAREL

Il prossimo venerdì 5 novembre si terrà presso la sede della Comunità Montana l’incontro di avvio del progetto AVABICAREL finalizzato all’analisi ed alla valorizzazione della biodiversità del castagno nella regione lariana.

In allegato il programma di dettaglio che prevede un convegno nella mattinata e, nel pomeriggio, una visita tecnica alla selva di Felec – Introbio.

Per iscrizioni segnalare il proprio nominativo all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 2 novembre p.v.

Leggi tutto...
Martedì, 19 Ottobre 2021 20:40

ACCORDO CON I MEDICI DI FAMIGLIA: LA REGIONE STANZIA 4 MILIONI PER IL COINVOLGIMENTO NELLA CAMPAGNA VACCINALE

Un maggior coinvolgimento dei Medici di medicina generale (Mmg) nelle campagne vaccinali antinfluenzale e anti-Covid grazie ad uno stanziamento di oltre 4 milioni di euro.

Lo prevede la delibera approvata dalla Giunta della Regione Lombardia su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, che contiene la pre-intesa sull’accordo integrativo regionale di medicina generale per l’anno 2021.

“Il documento – spiega Moratti – integra la pre-intesa sulla partecipazione alla campagna di vaccinazione anti-Covid, approvata a fine gennaio. L’accordo punta al pieno coinvolgimento dei medici di famiglia nell’attuazione delle campagne vaccinali in corso”.

Medici famiglia accordo integrativo

“Un contributo, quello dei medici di famiglia – conclude Letizia Moratti – che riteniamo fondamentale non solo per affrontare l’ultimo miglio dell’emergenza pandemica, ma anche per farci trovare pronti all’arrivo di forme influenzali e a scongiurarne ricadute sulla popolazione, specie quella più anziana o fragile”.

L’intesa mira, in particolare, a incentivare i Mmg a partecipare alla campagna di vaccinazione anti-Covid, nonché a quella antinfluenzale. Lo stanziamento di 4.161.057 euro consentirà di trovare nuovo personale medico e infermieristico così da ampliare gli orari degli ambulatori.

L’accordo, infine, conferma gli incentivi degli anni precedenti, destinati al riconoscimento di nuove forme associative e di nuovo personale di studio.

Leggi tutto...
Martedì, 19 Ottobre 2021 17:19

CONFINDUSTRIA LECCO-SONDRIO E CONFINDUSTRIA BERGAMO: SOSPESO IL PROGETTO DI FUSIONE

I Consigli Generali di Confindustria Bergamo e Confindustria Lecco e Sondrio hanno deliberato consensualmente di non dar seguito al percorso di fusione fra le due Associazioni avviato a gennaio 2021 che avrebbe dovuto concludersi nel 2022. Facendo proprie le attente analisi e valutazioni da parte della Commissione istituita per definire gli aspetti statutari, regolamentari e organizzativi, i due Consigli hanno sospeso il progetto di fusione integrale, ma hanno espresso la volontà di proseguire la collaborazione sui progetti comuni individuati dalla Commissione, confermando l’interesse allo sviluppo delle sinergie tra le due territoriali che verranno ulteriormente ampliate nei prossimi mesi.

“Il progetto, - sottolinea il presidente di Confindustria Bergamo Stefano Scaglia – basato sulla forte interconnessione dei territori interessati, puntava a creare una realtà associativa ancora più efficace e incisiva, valorizzando competenze e conoscenze. I lavori sin qui svolti hanno evidenziato tutta la complessità del processo di integrazione avviato, in particolare, condivisa la necessità di una rappresentanza che garantisse interlocuzione e prossimità a imprese e istituzioni locali, non è stato individuato un modello considerato efficace da entrambe le parti. Parallelamente, a conferma delle premesse da cui siamo partiti, sono però emersi molti temi su cui si lavorerà nei prossimi mesi per realizzare sinergie, sia sul fronte dei servizi -in particolare nell’ambito della formazione- sia sul fronte delle infrastrutture, oltre ad altre importanti opportunità legate ad eventi come le olimpiadi invernali di Milano Cortina”.

“Questi mesi sono stati utili per una maggiore conoscenza reciproca - evidenzia il presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Lorenzo Riva - e per avere conferma del fatto che, forti anche dei molti punti che accomunano i tre territori manifatturieri, potremo continuare a confrontarci per portare avanti iniziative comuni e finalizzate a favorire la crescita delle imprese. Certamente all’orizzonte non mancano le sfide, ma sono molte anche le occasioni e la nostra Associazione è preparata ad affrontare le prime e cogliere le seconde assieme alle aziende associate, sostenendone lo sviluppo grazie alle sue competenze e pronta ad investire anche in progetti sovra-territoriali per il raggiungimento di obiettivi mirati”.

Leggi tutto...
Pagina 540 di 722