FESTA PER PER DON SIMONE A CREMENO
La C.P. Maria Regina dei Monti con GIOIA accoglie un nuovo prete.
La C.P. Maria Regina dei Monti con GIOIA accoglie un nuovo prete.
La Lega che vota con il Governo per il Green Pass ma poi lo critica e vota gli emendamenti di Fratelli d`Italia non e` solo " Partito di lotta e di Governo" , ma mi ricorda una celebre imitazione di Walter Veltroni fatta da Crozza una dozzina di anni fa, quando davanti a ogni frase anteponeva "ma anche". Quindi :"Noi siamo per Draghi ma anche per la Meloni", " Siamo contro i Talebani ma anche contro l`emigrazione degli Afghani", "Siamo per concludere la legislatura ma anche per le elezioni al piu` presto". Nulla di nuovo sotto il sole: "ma anche" indecisi a tutto !
Proposta formativa e ricerca lavoro per inoccupati o disoccupati.
Salgono gli acquisti del made in Italy alimentare
Nella rete della distribuzione alimentare italiana ci sono oltre 9.200 prodotti food & beverage
che segnalano in etichetta la regione da cui provengono. “Cibo importante volano anche per il turismo”
COMO-LECCO – E’ svolta patriottica nei consumi alimentari dei consumatori che hanno privilegiato sugli scaffali la qualità Made in Italy con un aumento degli acquisti familiari del +7,6% degli acquisti di prodotti che riportano in etichetta un legame con il Belpaese, come la bandiera tricolore, frasi e parole riferite al Made in Italy oppure una delle indicazioni geografiche europee di origine, come Docg, Dop, Doc, Igp e Igt. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti nell’anno del Covid sulla base dei dati dell’Osservatorio Nielsen Immagino divulgata in occasione del Cibus dove tra gli stand del salone dell’alimentazione è un tripudio di tricolori, campi di grano veri e immagini di paesaggi rurali, richiami a marchi ad indicazione geografica ma anche a realtà territoriali locali e regionali.
Dati che si rintracciano anche nelle due province lariane, dove l’attenzione ai prodotti tipici è particolare e dove il cibo svolge anche un importante ruolo di attrattiva turistica, in particolare tra laghi e valli.
La tendenza – sottolinea la Coldiretti Como Lecco – è peraltro rafforzata dal fatto che nella rete della distribuzione alimentare italiana ci sono oltre 9.200 prodotti food & beverage che segnalano in etichetta la regione da cui provengono a conferma dell’interesse degli italiani per cibo, vini e le bevande che esprimono le tradizioni produttive delle 20 regioni del Paese. Un paniere che ha fatto registrare un aumento del +6,4% delle vendite nel 2020. Nelle case degli italiani nell’anno del Covid – precisa la Coldiretti - sono cresciuti latte, salumi, formaggi, salse, prodotti confezionati, uova, pasta, vino, olio, farine, frutta e verdura Made in Italy, anche per la voglia di sostenere l’economia ed il lavoro locali nel tempo della pandemia. Una emergenza che – continua la Coldiretti - ha favorito scelte di acquisto più sostenibili con un vero boom dei prodotti green, dal biologico al chilometro zero direttamente dal contadino.
Circa 30 milioni di consumatori in Italia hanno fatto la spesa dal contadino almeno una volta al mese ma – continua la Coldiretti – è anche record del biologico che ha toccato i 3,3 miliardi di euro di consumi nel 2020. Un trend che valorizza l’impegno degli imprenditori in Italia che può contare sull’agricoltura più green d’Europa con – evidenzia la Coldiretti – la leadershio Ue nel biologico con 80mila operatori, il maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute (316), 526 vini Dop/Igp e 5.266 prodotti alimentari tradizionali e con Campagna Amica la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori. Una ricchezza da salvare che – precisa la Coldiretti – non ha solo un valore economico ma anche storico, culturale ed ambientale.
L’Italia – evidenzia la Coldiretti – ha 504 varietà iscritte al registro viti e 533 varietà di olive ma è anche il primo produttore UE di riso, grano duro e vino e di molte verdure e ortaggi tipici della dieta mediterranea come pomodori, melanzane, carciofi, cicoria fresca, indivie, sedano e finocchi. E anche per quanto riguarda la frutta primeggia in molte produzioni importanti: dalle mele e pere fresche, dalle ciliegie alle uve da tavola, dai kiwi alle nocciole fino alle castagne.
“Il 92% delle produzioni tipiche nazionali nasce nei piccoli borghi con meno di cinquemila abitanti che rappresentano una risorsa del Paese per ripartire dopo l’emergenza Covid: un tessuto urbano che caratterizza anche ampie porzioni del comprensorio lariano, specie nelle zone alte e sui laghi” conclude il ‘presidente di Coldiretti Como Lecco Fortunato Trezzi nel sottolineare che “occorre tuttavia superare anche con le risorse del PNRR il ritardo infrastrutturale logistico e nella banda larga”.
Tante le iniziative in programma con un comune denominatore: il cielo
Da Dante ai vichinghi, da Battiato ai grandi viaggi per mare. Tutto nel segno del cielo. Ripartono a settembre gli eventi al Planetario Civico di Lecco, con numerose iniziative e ospiti di prestigio, oltre a partnership con realtà culturali del territorio
Proprio dalla collaborazione con Les Cultures, nell'ambito del Festival di viaggi, luoghi e culture Immagimondo 2021, il Planetario sarà protagonista con tre eventi. Il primo, di cui sarà semplicemente partner logistico, è "Onde gravitazionali", un tributo musicale a Franco Battiato dei Croccanti (alias Gli Sgalambri), in programma venerdì 17 lle 20.45 nel cortile del Belgiojoso. Gli altri due appuntamenti vedono protagonista il gruppo Deep Space, gestore per conto del Comune di Lecco della struttura astronomica di Castello: mercoledì 22 lle 20.45 con "Navigatori e stelle", si terrà la presentazione del libro di Loris Lazzati pubblicato per Geo4map in cui l’autore dialogherà con Cecilia Corti, mentre venerdì 24 alle 20:45, sempre con Lazzati, si approfondirà la navigazione astronomica dei Vichinghi. Per questi tre eventi a ingresso gratuito nel rispetto della normativa anti-Covid occorre prenotare sul sito www.immagimondo.it.
Una seconda importante partnership riguarda Res Musica e il Dante Festival: il Planetario renderà onore all’anniversario dei 700 anni di Dante con due serate dedicate, per le quali è richiesta la prenotazione sul sito www.deepspace.it. La prima, in programma lunedì 13, divisa in due sessioni alle 21 e alle 22.30, tratterà il tema "In viaggio con Dante: i paesaggi celesti del Purgatorio" (ingresso al prezzo speciale di 6 euro): nella cupola verrà riprodotto in ogni dettaglio il cielo visibile dal Secondo Regno nell’aprile del 1300.
La seconda, prevista lunedì 20, divisa in due sessioni alle 21 e alle 22.30, vedrà come protagonista Sperello di Serego Alighieri (ingresso al prezzo speciale di 10 euro), discendente diretto del Sommo Poeta e astronomo dell’osservatorio di Arcetri, che illustrerà la cosmografia dantesca tra antico e moderno, esponendo una sua ardita e affascinante tesi.
Torna a settembre anche il sabato dei bambini (prenotazioni sempre su www.deepspace.it): l'11, con le proiezioni "Alla scoperta del cielo con Il Piccolo Principe" alle 15 e alle 16.45 indicata per i piccoli dai 3 ai 7 anni. Ripatno anche le proiezioni in cupola: venerdì 10 alle 21 con il tema "Il cielo di fine estate"; domenica 12 alle 16 con "Lo spettacolo della via Lattea"; domenica 19 alle 16 con il tema "Le stelle dell’equinozio"; domenica 26 alle 16 con "Il firmamento di inizio autunno".
Nel 2020 l’83,5% degli alpeggi lombardi ha ospitato passaggi di turisti. Il 24,3% ha fatto registrare più di 2.000 passaggi a stagione. Nel 2019 il dato si fermava al 22%. Questo uno dei principali argomenti emersi durante la presentazione del rapporto sugli alpeggi della Lombardia, avvenuta mercoledì 8 sttembre nella malga Mortirolo, a Monno, in provincia di Brescia.
“Sempre più passaggi e più turisti nelle malghe e negli alpeggi della Lombardia. Un trend – ha dichiarato l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi – che continuerà a crescere anche in seguito alla pandemia. Le persone cercheranno sempre più luoghi a contatto con la natura e che sappiano offrire esperienze sensoriali. Negli alpeggi lombardi si producono formaggi DOP come il Bitto, il Formai de Mut, il Silter, lo Strachitunt. Prodotti in grado di attrarre i flussi turistici e sui quali dobbiamo puntare a livello promozionale”.
Sono 669 gli alpeggi lombardi: 125 a Bergamo, 176 a Brescia, 51 a Como, 46 a Lecco, 4 a Pavia, 264 a Sondrio e 3 a Varese. Coprono il 5,7% del territorio montano della regione e il 2,5% del territorio totale lombardo. Il monitoraggio ha riguardato 134 strutture: 32 a Bergamo, 43 a Brescia, 3 a Como, 10 a Lecco e 46 a Sondrio.
“Nel 49,6% degli alpeggi – ha aggiunto – si vende direttamente in malga. Questo significa che la sfida per il futuro è potenziare i servizi di carattere logistico, come strade di accesso e postazioni per ebike, e infrastrutturale. La rete telefonica mobile è presente nel 68,4% degli alpeggi e solo nel 13,5% dei casi è disponibile la banda larga. Per richiamare turisti e consumatori bisogna necessariamente alzare questi numeri”.
Gli alpeggiatori sono maschi nel 75,8% dei casi (78% nel 2019) con una età media di 45,3 anni.
“Più di un terzo degli alpeggi lombardi – ha sottolineato l’assessore – è gestito da under 40. Un dato che lascia ben sperare per il futuro. I giovani hanno nuove idee, portano innovazione ed entusiasmo. Bisogna lavorare per esempio sulla ricettività: solo un decimo degli alpeggi fanno attività di ristoro o pernottamento. Da una parte ci sono problemi di spazi e infrastrutture, ma serve anche una gestione più innovativa per rendere più attrattive queste strutture. La Regione negli ultimi tre anni ha cambiato le linee guida di assegnazione per dare priorità alla gente di montagna, una scelta che si sta rivelando azzeccata”.
“Più multifunzionalità, più servizi. Malghe e alpeggi – ha concluso l’assessore – sono presìdi ambientali, luoghi di produzione, di accoglienza e rapporto diretto con il consumatore”.
Proseguono il lavori per la realizzazione del "sintetico" al campo sportivo Todeschini di Cortenova che dovrebbe essere messo a disposizione del Centro Sportivo agli inizi di ottobre.
Nel frattempo sabato pomeriggio il CSC Cortenova festeggerà il cinquantesimo di fondazione. Nel pomeriggio si svolgeranno alcuni eventi sportivi; alle 18 verrà celebrata una S. Messa e, a seguire, gli interventi delle autorità.
E' stata annunciata la presenza del Sottosegretario della Regione Lombardia Antonio Rossi nonchè quella di molti sindaci della Valsassina e del presidente della Comunità Montana.
Il CSC Cortenova, infatti, accoglie tesserati da tutti i comuni della Valle, ma anche da Bellano, Lecco e Calolzio.
LA COLLABORAZIONE TRA CITTADINI E POLIZIA PROVINCIA DI LECCO SALVA UN PICCIONE IN DIFFICOLTA
Nella giornata di oggi, 7 settembre, nel rione di Olate a Lecco, la perfetta collaborazione tra cittadino e Pubblica amministrazione ha permesso di salvare la vita ad un piccione.
A raccontare quanto accaduto è lo stesso redattore dell’articolo, "Mi trovavo da mio cugino, Giovanni Sala, presso il Ristorante la Corte di Lucia, quando abbiamo notato un piccione che non riusciva a spiccare il volo, barcollante per strada con il concreto rischio di essere investito”.
“Giovanni è quindi riuscito a bloccarlo e riporlo con cura in una scatola, e gli abbiamo dato dell’acqua e un po' di briciole, ma il volatile non dava pochi segni di vita. Così ho chiesto l'intervento della Polizia locale Provincia di Lecco, alla quale spetta la competenza in ambito faunistico".
L'agente è giunto sul posto dopo pochissimi minuti accertando le condizioni del volatile che sono, quindi, risultate preoccupanti
"Sbatteva le ali ma non riusciva a volare, forse dovuto al fatto che mostrava diverse cicatrici sotto le ali ed era molto sofferente. Inoltre vi era un grosso buco sotto l'ala sinistra e gli erano rimaste poche penne".
Quindi grazie alla celere collaborazione tra i due cittadini e la Polizia Locale Provincia di Lecco il piccione sarà curato, nella speranza di poter tornare un giorno a volare.