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Martedì, 04 Febbraio 2025 11:14

CORTENOVA: RITIRO SACCHI ROSSI DA OGGI ALL'8 FEBBRAIO

Da oggi, 4 febbraio, e fino all’8 febbraio, a Cortenova sarà possibile ritirare i sacchi rossi/azzurri/viola in vista dell’avvio del servizio di misurazione puntuale in programma a partire da lunedì 24 febbraio 2025

Il punto di ritiro sarà la Sala Consiliare del Comune, sita in Piazza Umberto I n. 5, secondo gli orari stabiliti da calendario

Per poter ritirare i sacchi, è necessario presentare agli operatori di Silea la tessera sanitaria dell’intestatario della tassa rifiuti, collegando così il QR Code presente sui sacchi al relativo intestatario TARI

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Martedì, 04 Febbraio 2025 11:09

SI PENSA GIA' AL CARNEVALE: IL 2 MARZO SFILATA SAN PIETRO - CORTENOVA

Manca un mese alla settimana di Carnevale ma è già tempo di organizzare festeggiamenti. E' il caso della Comunità Pastorale Madonna della Neve che, insieme all'Associazione Santa Maria Maddalena ed al Gruppo Alpini di Cortenova, ha programmato una sfilata da San Pietro all'oratorio del capoluogo per la quale chiede l'aiuto di quanti volessero e potessero collaborare.

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Lunedì, 03 Febbraio 2025 16:14

AUTOSTRADA REGIONALE VARESE-COMO-LECCO, ZAMPERINI (FDI): RIPRENDERE PROGETTO DELL’INFRASTUTTURA INSUBRICA SIGNIFICA RESTITUIRE CENTRALITÀ AL NOSTRO TERRITORIO

La Giunta regionale della Lombardia conferma la massima priorità per la realizzazione dell'Autostrada regionale Varese-Como-Lecco nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2025-2027. L’opera avrebbe un costo complessivo stimato di 1.269.255.000 euro.

"Troppi anni di silenzio rischiano di togliere attenzione e sminuire l’importanza di un progetto fondamentale per il nostro territorio. Credo che sia giunto il momento di riportare al centro del dibattito politico ed istituzionale la realizzazione della così detta “Pedemontana del nord”, l’Autostrada regionale Varese-Como-Lecco. - commenta Giacomo Zamperini, Consigliere Regionale di Fratelli d'Italia - Riprendere a parlare di questa infrastruttura ‘insubrica' significa restituire centralità al nostro territorio e dare una straordinaria opportunità per lo sviluppo economico dell’intera area. Collegare Lecco in modo più rapido ed efficiente a Varese e all'intera regione, uscendo da questa sorta di “milanocentrismo stradale”, non solo migliorerà la mobilità interna, ma aprirà anche nuove possibilità di connessione con la Svizzera, in particolare con il Canton Ticino, con importanti ricadute economiche per l’area insubrica. Arrivare da Lecco a Varese in mezz’ora è un obiettivo ambizioso ma non impossibile da raggiungere."

"Coinvolgere le Camere di Commercio e le associazioni d’impresa risulta essenziale su questa nuova connessione viabilistica che avvicina Malpensa, anche per rivedere assieme il progetto ed attualizzarlo alla luce dei cambiamenti degli ultimi anni, immaginando altresì una modifica del tracciato. – prosegue Giacomo Zamperini - Dobbiamo assicurarci che il progetto si adatti alle nuove necessità e che coinvolga attivamente tutti gli stakeholders sia economici che istituzionali. Per questo motivo, porterò questa discussione al Tavolo per la Competitività convocato dalla Camera di Commercio Como-Lecco, così come ai tavoli sovraprovinciali quali ad esempio quello della Regio Insubrica, coinvolgendo anche gli amici del Canton Ticino."

Zamperini sottolinea l’importanza di non ripetere gli errori del passato. "Abbiamo già avuto esperienze negative, come nel caso della Lecco-Bergamo, che ci hanno insegnato quanto sia cruciale evitare annunci trionfanti per poi incorrere in ritardi ed opere incompiute. Questa infrastruttura deve diventare una realtà concreta, in grado di camminare sulle sue gambe e di trovare adeguate fonti di finanziamento. Ma non dobbiamo fermarci qui: il territorio, a partire da Confindustria Lecco e Sondrio, ci chiede di continuare ad immaginare infrastrutture al passo con i tempi, pianificando un futuro migliore per la nostra viabilità, specialmente quella lecchese, così martoriata in questi ultimi anni."

"Infine, - conclude Zamperini - rendere la provincia di Lecco più connessa e centrale significa aumentare la sua competitività e giocare un ruolo da protagonisti nel futuro sviluppo economico e infrastrutturale lombardo. "

Qui sotto è possibile scaricare la presentazione dello studio di fattibilità.

 

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Lunedì, 03 Febbraio 2025 16:02

LA GUERRA TRA RUSSIA E UCRAINA ALL'UNITRE VALSASSINA

La Guerra dei cent'anni, tra Ucraina e Russia

L'aveva giustamente nominata così, ricordando la famosa "Guerra dei 100 anni" tra Inglesi e Francesi, ai tempi di Giovanna d'Arco (1350-1450 circa) il grande direttore Paolo Mieli.
E in effetti si può dire che l'Ucraina, nata come unità regionale al tempo della I Guerra Mondiale (il Trattato di Brest Litovsk con i Tedeschi 1917) e riconosciuta ufficialmente nel 1922 da Lenin nell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (CCCP) come una delle "cento repubbliche sorelle", ha sempre avuto con la Russia un rapporto a dir poco "complicato" !
Da quando diventò una sede delle Armate Bianche, l'esercito zarista che si contrapponeva all'Armata Rossa guidata da Lev Trotzkj, dopo la Rivoluzione Bolscevica dell'Ottobre 1917, al tragico Holodomor, quando Stalin fece deliberatamente morire di fame milioni di Ucraini, tra il 1932 e il 1934, adducendo il pretesto che i silos di grano fossero vuoti, a causa di una carestia che aveva colpito il territorio ma non in modo così grave.

Fino all'invasione nazista, che vide molti Ucraini salutare le truppe del Reich come "liberatori" dall'odiato regime stalinista-comunista : molti di loro si arruolarono addirittura nelle Waffen SS, e un gruppo di Cosacchi venne in Friuli a terrorizzare le popolazioni italiane nel nome del Führer .

Al capovolgimento di fronte, e al ritorno in patria di molti dei soldati russi e ucraini catturati nella prima fase dell' invasione dai Tedeschi (circa 3 milioni e mezzo di soldati) molti di loro non furono lasciati tornare a casa, e tantomeno riempiti di medaglie ("Vi siete arresi troppo facilmente" urlò loro uno Stalin inviperito) ma mandati nei Gulag a spaccare le pietre, dove morirono pochi anni dopo.

Nel 1954 Nikita Chruščёv, per ingraziarsi il favore degli Ucraini, unì ad essa anche la Crimea, che in realtà non c'entrava niente né con la Russia né con l'Ucraina: casomai nel passato era un Khanato che faceva riferimento all'Impero Turco. Ma anche da qui Stalin aveva deportato molte delle popolazioni originarie, perlopiù di origine mongolica, per sostituirle con popolazioni russe, fatte appositamente trasferire.

Nel 1991 , al collasso dell'Unione Sovietica, l'Ucraina si stacca ufficialmente: le "cento repubbliche " non esistono più, e ognuna va per conto suo.
Due anni dopo la Russia chiede di recuperare le armi atomiche, stanziate nelle ex basi sovietiche anche in Ucraina, in quanto a suo parere appartengono alla casa madre russa.
Gli Ucraini acconsentono, stipulando però un Trattato in base al quale la Russia si impegnava a non usare mai le armi atomiche contro l'Ucraina e a rispettarne i confini !!

Il resto è storia di oggi, dall'invasione della Crimea nel 2014 alla Guerra del Donbass: di questo parleremo in un incontro dell'Unitre Valsassina, mercoledì 5 Febbraio, a cura del prof. Enrico Baroncelli. Si parlerà della situazione attuale, della guerra distruttiva che ha portato almeno mezzo milione di morti da una parte e dall'altra (secondo Trump addirittura 800.000 morti per entrambi gli eserciti).

Si parlerà in particolare del nuovo ruolo dei droni in questa guerra, e si farà riferimento ai servizi video giornalistici pubblicati su Youtube da un giornalista di origini barziesi, Vittorio Nicola Rangeloni, che da ormai dieci anni segue molto da vicino questa guerra, rischiando spesso la propria incolumità personale, anche se i suoi servizi son un po' "partigiani" : è un giornalista "embedded" dell'esercito Russo, e presenta dei punti di vista decisamente inediti per noi occidentali, decisamente "putiniani", ma utile per capire una realtà sempre più drammatica sia per i soldati che soprattutto per le popolazioni civili.

L'appuntamento quindi è mercoledì 5 Febbraio sempre in Comunità Montana a Barzio, alle ore 16.

ENRICO BARONCELLI

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Lunedì, 03 Febbraio 2025 15:29

TRE INTERVENTI IERI PER IL SOCCORSO ALPINO SULLE NOSTRE MONTAGNE

Tre interventi nella giornata di ieri, domenica 2 febbraio 2025, nel territorio della Stazione Valsassina-Valvarrone, XIX Delegazione Lariana del Soccorso alpino.

Il primo (medico acuto) in nottata, verso l’una, al Pian delle Betulle. E’ intervenuta una squadra territoriale, a supporto dell’elisoccorso di Sondrio di AREU - Agenzia regionale emergenza urgenza. 

Nella mattinata, i soccorritori sono stati attivati per uno scialpinista infortunato sul Monte Muggio, nel territorio del comune di Bellano. Le squadre territoriali del CNSAS - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico sono salite con gli sci; sul posto l’elisoccorso di Bergamo.  

Nel tardo pomeriggio intervento per un gruppo di tre persone; stavano scendendo a piedi dai Piani di Artavaggio verso l'abitato di Moggio ma a un certo punto si sono trovati in difficoltà. Erano in ritardo rispetto ai tempi previsti; ormai era buio, non avevano le lampade frontali per illuminare il percorso e allora hanno chiamato il numero di emergenza 112.

Una squadra del Soccorso alpino ha percorso il sentiero a ritroso; in particolare, un soccorritore con la moto da trial in pochi minuti ha raggiunto gli escursionisti. Alla fine il gruppo è stato accompagnato a valle con il mezzo fuoristrada.

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Lunedì, 03 Febbraio 2025 15:16

MORTE DI AMBRA DE DIONIGI: INDIVIDUATO IL PIRATA DELLA STRADA

Il responsabile della morte di Ambra De Dionigi, la giovane di Pasturo trovata senza vita a lato della super 36 a Gaggio di Nibionno è finalmente stato individuato.

Si tratta di un cinquantenne di Carate Brianza, dipendente della ditta proprietaria del veicolo con il quale ha investito la ragazza, rintracciato, per usare le parole del comandante dei Carabinieri di Lecco, dopo un'indagine "capillare, meticolosa e analitica, ma anche diffcoltosa".

L'autista è comparso questa mattina in tribunale a Lecco davanti al giudice incaricato che dovrà deciderne le sorti immediate (la Procura ha chiesto la custodia cautelare in carcere). L'ipotesi di reato contestata è omicidio stradale con l'aggravante della fuga.

Fondamentali per risalire al brianzolo sono stati alcuni frammenti del furgone trovati sul luogo dell'investimento.

Gli inquirenti hanno ristretto il campo d'indagine sino ad arrivare a quello della ditta che presentava segni compatibili con l'urto e per il quale non si era ancora provveduto alla riparazione.

 

 

 

 

 

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Lunedì, 03 Febbraio 2025 14:52

TRE PUNTI PREZIOSI PER IL CORTENOVA. E GIOVEDI' SI DISPUTA IL RECUPERO CON IL VERDERIO

in Sport

Prima partita dell'anno sul campo amico e tre punti preziosi: questa, in estrema sintesi, la sintesi di quanto accaduto ieri al "Todeschini" dvoe i gialloblù ricevevano la Rovinata, squadra solitamente ostica ma che attualmente viaggia nelle parti basse della classifica.

" Una vittoria convincente e meritata - dichiara Mister Andrea Tantardini - che avrebbe dovuto essere più ampia: peccato per gli ennesimi legni colpiti, e mi rierisco al palo di Gerosa ed alla traversa di Sergio Fazzini."

"Ho visto una squadra squadra è in salute, fisicamente ma soprattutto mentalmente. Sono stati bravi a non demoralizzarsi dopo l'immeritato svantaggio riuscendo a trovare subito il gol del pareggio poi a portarsi in vantaggio al termine di una bellissima azione".

"La sfortuna - conclude il Mister - continua però a perseguitarci e speriamo davvero che l'infortunio del nostro portiere Corallo non sia grave: aspettiamo gli esiti delle visite mediche".

"Intanto - conclude - ci aspetta una settimana fondamentale, visto che giovedì andremo a Verderio a recuperare la partita sospesa per il maltempo e domenica saremo di nuovo in trasferta a Foppenico".

La giornata ha visto il roboante 8 - 0 del Mandello sull'OSGB Merate ma anche la vittoria del Lomagna sul Verderio e quella del Barzago sul Montevecchia.

A Osnago partita interrotta dall'arbitro a quindici minuti dalla fine (si attende il referto per capirne le motivazioni) quando i padroni di casa erano in vantaggio per 2 - 1.

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Lunedì, 03 Febbraio 2025 14:33

NIKOLAJEWKA RICORDATA A COLICO CON UNA GRANDE MANIFESTAZIONE ALPINA

La sezione Alpini Alto Lario di Colico ha reso ieri gli onori ai caduti della battaglia di Nikolajewka nella ricorrenza del 82° anniversario.

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Alla presenza anche del presidente nazionale dell'ANA, Sebastiano Favaro, del colonnello del Quinto, Riccardo Venturini, e di autorità civili, militari e religiose, le penne nere hanno sfilato le vie della cittadina lacuale fino al Monumento ai Caduti dove si è tenuto l'alza bandiera ed è stata deposta una corona d'alloro; il tutto con l'accompagnamento del Corpo Musicale Alto Lario.

A seguire la celebrazione della S. Messa celebrata dal cardinale Francesco Coccopalmerio ed accompagnata dal Coro Musica Viva.

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Al termine della funzione è quindi ripresa la sfilata per le vie colichesi con il ritorno al Monumento ai Caduti con il picchetto d'onore degli Alpini in armi del Morbegno, i gagliardetti, i labari e i gonfaloni.

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Si sono poi succeduti gli interventi delle autorità che hanno ricordato la sanguinosa battaglia nella steppa di Russia che vide il sacrificio di migliaia e migliaia di soldati italiani prima di riuscire a aprirsi un varco verso la salvezza.

Ancora una volta Colico e l'Alto Lario, con centinaia e centinaia di penne nere, hanno onorato in modo esemplare tutti gli Alpini che si sono sacrificati per la nostra nazione.

Presente anche un gruppo di studenti delle scuole primarie. 

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Domenica, 02 Febbraio 2025 14:31

L'8 FEBBRAIO A BOBBIO SI IMPARA IL BIATHLON CON ROSSIGNOL

Provare l’esperienza del biathlon. A un’ora da Milano. È quello che sarà possibile da sabato 8 febbraio ai Piani di Bobbio (LC), grazie alla partnership del comprensorio sciistico con Rossignol.
E non solo, per il “Rossi Day” sulle nevi della località della Valsassina sono in programma anche test attrezzatura, musica, street food e gadget per tutti. In mattinata i maestri della B-School saranno disponibili presso il centro fondo per la Rossignol Biathlon Experience, una sessione di biathlon, lo sport che abbina sci di fondo e tiri con la carabina. Rossignol metterà a disposizione sci, scarpe e bastoncini e per sparare ci saranno le nuovissime carabine laser Anschutz. Un’esperienza avvincente che sarà possibile provare anche per il resto della stagione invernale e della durata di due ore, senza costi aggiuntivi rispetto alla normale lezione di sci (info: pianidibobbio.com) e sempre con la possibilità di affittare attrezzatura Rossignol.

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Dall’ora di pranzo di sabato 8 febbraio la festa si sposta al campo scuola Rossignol, dove ci sarà il B-lido, un gatto delle nevi trasformato in consolle DJ. Ad animare l’evento ci penserà Boby, il galletto che è diventato la simpatica mascotte dei Piani di Bobbio, come quello disegnato sugli sci Rossignol. Per i bambini dei corsi sci e per chi vorrà partecipare alla festa ci sarà la possibilità di divertirsi, vincere gadget e sfamarsi, oltre che di provare i più recenti sci Rossignol. Quella con il marchio francese leader nella produzione di attrezzatura per gli sport invernali e i Piani di Bobbio è una collaborazione ampia che si è arricchita di dettagli anno dopo anno.

Il DNA di Rossignol è intrinsecamente legato al suo luogo di provenienza, le Alpi, alla sua storia secolare e alla creazione nel 1907 dei primissimi sci in legno forgiati dal falegname Abel Rossignol nella sua bottega a Voiron, nell’Isère, in Francia. 116 anni di know-how, di prodotti iconici, di vittorie sportive e di collaborazioni con i più grandi campioni, una fonte perpetua di innovazione e di tecnicità. Una longevità straordinaria, che fa di Rossignol il marchio di riferimento per gli sport invernali nel mondo. Il brand ha nel suo DNA la lifestyle e la cultura alpina. Un simbolo per generazioni di praticanti e un patrimonio che si manifesta, stagione dopo stagione, in tutti gli sport di montagna grazie alle sue offerte di attrezzature da sci e snowboard, di mountain bike e alle collezioni di abbigliamento e footwear.

 

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