ENDURO: LA REGOLARITA' D'EPOCA HA FATTO TAPPA A PASTURO PER IL TROFEO STUCCHI A.M.
Penultima prova del Campionato regionale gruppo 5 regolarita d’Epoca, nello scenario tradizionale di Pasturo, in Valsassina, provincia di Lecco. Centosessantasei iscritti per la seconda edizione del trofeo Stucchi alla memoria, valido come 5° prova Lombardia e Liguria, e 6° prova per il Piemonte. Tre giri e 4 prove speciali nel classico pratone accanto all’agriturismo Pratogrande, e il dominio totale di Alberto Casartelli (categoria X3, scuderia Norelli), nell’assoluta, davanti a Fabio Pozzoni (categoria E, Fast Team), Nicola Tetoldini (X3, Rs 77), Cristian Spreafico (D6, AN.BO. Friends), Giampaolo Aroni (X3, Bareggese), Marco Bono (C7, Fast Team), Michele Casartelli (E, Sebino), Alberto Stupia (C7, Fast Team) e Massimo Chiesa (X4, Fast Team). Soddisfatti gli organizzatori, guidati da Andrea Stucchi. “Penso che qualcosa di bello siamo riusciti a fare, – ha detto – nonostante le difficoltà e il tempo che fino a tre giorni prima era problematico. Di facce soddisfatte ne ho viste. I ringraziamenti a tutti coloro che sono intervenuti e ai diversi motoclub che ci hanno aiutato nell’organizzazione. Dietro di me c’è una squadra che mi dà una grande mano, senza di loro non sarebbe possibile fare nulla. Complimenti a Giorgio Faccinetto che ha realizzato la prova speciale particolarmente apprezzata”.
Reazioni e opinioni – “Una bella gara, divertente, nel classico percorso – è il parere di Riccardo Buratti (D3, Gilera Club Arcore)-. Certo, con tutti i problemi di transito ormai presenti, meglio una gara più corta che fare asfalto. Purtroppo ho rotto nella gara precedente, e non posso certamente confermare la prima piazza, come l’anno scorso che avevo vinto il regionale al debutto”.
“Oggi sono arrivato quarto per 14 centesimi, è la terza volta che arrivo dietro qualcuno per pochi centesimi – ha detto Paolo Grassi (sezione Norelli, Bergamo) -. Forse è un anno sfortunato. Il bello della C4 è che siamo tutti nell’arco di pochi secondi. Tutti vuol dire cinque o sei piloti. Grande agonismo, ci stiamo divertendo in questa sfida. Però, 14 centesimi…”
“Sicuramente il luogo e la zona – ha detto Marco Bono (Fast Team) – avrebbero la possibilità di offrire competizioni particolari, ma bisogna fare i conti con i permessi. Fettucciato molto bello, tecnico, bella gara e complimenti all’organizzazione. Ci tenevo oggi a far bene, perché la moto, un Puch 280 del 1976, mi è stata data da Fabio Mauri e dal Fast Team, che ringrazio perché mi danno sempre una mano”.
“Mi sono divertito, la prova speciale sempre molto apprezzata – ha dichiarato Alberto Stupia (Fast Team) – il giro va bene, con le restrizioni che ci sono. Avanti così, alla prossima, con l’ultima prova in provincia di Pavia. E si combatte per il primo posto!”.
“Dopo il mio infortunio e le relative operazioni penso a divertirmi – ha detto Riccardo Valsecchi (Fast Team) -. La zona è bellissima, ci sarebbero un centinaio di chilometri fuoristrada adatto anche a moto come la mia, una mono giapponese. Zone che conosco molto bene, con sentieri bellissimi. Purtroppo non riusciamo a fare di più. La speciale molto bella, ha tenuto molto bene nonostante le piogge recenti. L’obiettivo finale è il terzo posto nel regionale”. Classifiche in dettaglio su www.ficr.it