VALBIANDINO.NET

Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Domenica, 11 Agosto 2024 12:22

DON STEFANO COMMENTA IL VANGELO DELLA 12ª DOPO PENTECOSTE

in Cultura

In queste parole Gesù descrive la vita del discepolo. Dobbiamo imparare a vederci ogni giorno descritti così e se non lo siamo a questo dobbiamo convertirci. “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”. La sento come decisiva questa affermazione di Gesù, deve essere custodita nel cuore e deve guidare tante nostre scelte, l’intera nostra vita.

Tutto abbiamo ricevuto da Dio e tutto dobbiamo essere pronti a donare, a condividere: la vita che non può essere posseduta ma accolta; il mondo, casa accogliente per tutti; la fede nutrita dalla parola, che ci regala la verità di Dio e dell’uomo, che ci aiuta a comprendere, per poi viverla, la sua volontà su noi e sul mondo; il perdono che ci rimette in piedi ogni volta e ci aiuta davvero a vincere sul male; la capacità di amare con dedizione, fantasia, generosità pronta a vincere ogni forma di chiusura e di egoismo; l’incrollabile speranza che ci impedisce ansia e depressione per uno sguardo pieno di ottimismo sul futuro; lo sdegno e la capacità di scandalizzarsi e poi il desiderio di poter fare qualcosa contro il male che ci assale…e quanto altro ancora.

Se è grande in noi la consapevolezza che tutto ci è stato donato in qualche modo veniamo avvolti da un grande desiderio di gratitudine e di restituzione a Dio e a tutti di ciò che meravigliosamente abbiamo ricevuto.

Luogo della gratitudine , della restituzione e del dono non è solo la preghiera, il culto, il tempio, la chiesa, piuttosto la quotidianità, la casa, le relazioni che viviamo ogni giorno con persone care e persone sconosciute, uomini e donne che come noi abitano il mondo.

Il “come” vivere la gratitudine, la restituzione e il dono, per un discepolo di Gesù è evidente: “così come Gesù”! Gesù stesso lo chiede espressamente ai discepoli.

“Strada facendo”, cioè camminare nella vita nella docilità all’azione dello Spirito che, mentre facciamo dei passi significativi nel dono di noi stessi ci conferma, ci corregge, ci dona nuovo slancio ma anche nuovi percorsi da intraprendere.

“Predicando che il regno dei cieli è vicino”, testimoniando la certezza che Dio ci sta amando, ci è vicino, non ci abbandona, nessuno esclude, tutti vuole avvolgere con la sua grazia.

“Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni”, capaci di vedere tutto il dolore che c’è, capaci di curvarsi su ogni persona che soffre, allontanando da tanti cuori la rassegnazione o la convinzione che nulla e nessuno può vincere il male.

“Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone”: il discepolo, come Gesù, sceglie la mitezza, l’umiltà, la povertà, nella certezza che Dio è Padre provvidente. Così chiunque sarà raggiunto dalla nostra testimonianza non si legherà a noi ma, libero, inizierà a essere grande nel regno di Dio. Se “andiamo per il mondo” da poveri sarà splendidamente evidente che il Signore, il suo Regno, il suo Vangelo sono l’unica vera ricchezza per la nostra vita.

“Donate pace”: è il dono dei doni, per tutti. E’ il dono del Risorto e di tutti coloro che sanno che l’amore vince il peccato e la morte, vince tutto; fa fiorire la vita; crea legami di vera fraternità; trasforma il mondo.

La puoi donare se in te l’amore ha vinto.

Leggi tutto...
Sabato, 10 Agosto 2024 14:28

INAUGURAZIONE "OLIMPIONICA" PER LA 59^ SAGRA. TAGLIA IL NASTRO ANDREA PANIZZA. CONSEGNATO IL PREMIO RENATO CORBETTA AL M° ROBERTO GIANOLA

Inaugurata questa mattina, sabato 10 agosto, a Pratobuscante di Barzio la 59^ edizione della Sagra delle Sagre che resterà aperta sino a domenica 18 agosto.

Come ogni anno si è registrata la numerosissima presenza di sindaci e amministratori locali e regionali. Tante le fasce tricolori ad accompagnare il Prefetto Sergio Pomponio, il sottosegretario regionale Mauro Piazza, il vice presidente della Provincia Mattia Micheli e il presidente della Comunità Montana Fabio Canepari.
 

Dopo i ringraziamenti, nell’intervento inaugurale il direttore Riccardo Benedetti (affiancato dal presidente Ferdinando Pucci Ceresa) ha voluto sottolineare la longevità della manifestazione che ha resistito al mutare dei tempi, delle condizioni e delle normative.

Un applauso ha poi accolto la presenza di molte penne nere (guidate dal vicepresidente sezionale Nicola Fazzini), quest’anno protagoniste della sottoscrizione a premi gestita dalla sezione di Lecco dell’Ana ed il cui ricavato verrà destinato a coprire parte dei costi sostenuti per la ristrutturazione dell’are antistante la chiesetta del BTG Morbegno al Pian delle Betulle.

Roberto Gianola

Agli applausi agli alpini si sono poi aggiunti quelli dedicati all’assegnatario del Premio Sagra – Renato Corbetta 2024, il Maestro Roberto Gianolabellanese figlio d’arte, attualmente direttore presso il Teatro di Izmir in Turchia nonché animatore di diverse iniziative musicali sul territorio.

Un riconoscimento, quello a Gianola, che, come ha spiegato Benedetti “si inserisce perfettamente nella logica del premio Sagra che sin dalla sua istituzione vuole valorizzare persone, associazioni ed enti che danno lustro alla nostra Comunità Montana”.

andrea panizza

Dalla musica si è poi passati allo sport e per celebrare l’anno olimpico sono stati “convocati” giovani atlete e atleti in rappresentanza delle società che con grande dedizione e passione operano in Valle. Dopo aver ricordato l’impegno profuso da tutti i volontari che dedicano il loro tempo ad educare allo sport i più giovani, ecco la vera sorpresa della giornata preparata dagli organizzatori e cioè la presenza della medaglia d’argento del quattro di coppia a Parigi, il mandellese Andrea Panizza che, ovviamente, è stato accolto da un’ovazione generale e dalla visibilissima emozione degli atleti e di tutto il pubblico.

Dopo la benedizione impartita dal decano don Lucio Galbiati (che ha a sua volta ringraziato Panizza per la sua presenza che è motivo di stimolo per tanti giovanissimi) il Corpo Musicale Santa Cecilia di Barzio ha eseguito l’Inno di Mameli e, a seguire in omaggio agli Alpini, la loro marcia “Trentatrè”.

Andrea Panizza, circondato da tutti i piccolo atleti, ha quindi tagliato il nastro della Sagra ripetendo il gesto che un altro olimpionico lecchese, Antonio Rossi, fece nell’ormai lontano 1996 al suo ritorno dalle Olimpiadi di Atlanta con le due medaglie d’oro conquistate.

Dopo l’apertura al pubblico si è registrata già una buona affluenza tra i novantuno stand che resteranno aperti tutti i giorni sino al 18 agosto seguendo il consueto orario 10 – 23 (ingresso e parcheggi sono gratuiti).

Questa sera, per la cronaca, alle 21 è annunciato lo spettacolo dei “Goodbye”, tribute band ufficiale dei Pooh.

andrea panizza2

Leggi tutto...
Venerdì, 09 Agosto 2024 19:03

DALLA REGIONE 3,6 MILIONI PER COMUNITA' MONTANE E UNIONE DI COMUNI

Approvato lo schema d’Intesa tra Regione LombardiaAnci Lombardia e Uncem Lombardia che trasferisce i fondi statali destinati agli enti locali per finanziare l’associazionismo comunale e gestire in maniera efficiente i servizi comunali. Per il 2024 le risorse statali regionalizzate ammontano a 3.618.138 euro. Destinatari sono le Comunità Montane e le Unioni di Comuni. Lo prevede la delibera regionale proposta dall’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori.

“Si tratta di importanti risorse – dichiara l’assessore Massimo Sertori – che mirano a favorire la gestione associata di servizi comunali per i cittadini. Continuiamo a valorizzare i piccoli Comuni, in particolare quelli che si trovano nelle aree svantaggiate e montane. E’ un’altra dimostrazione di quanto sia necessaria una proficua e costante collaborazione tra Regione ed Enti locali”.

Leggi tutto...
Venerdì, 09 Agosto 2024 17:09

EMERGENZE PEDIATRICHE: NUMEROSA LA PARTECIPAZIONE ALLA LEZIONE INFORMATIVA DI PRIMALUNA

Martedì 6 agosto presso l’asilo di Primaluna, assieme ad un altro istruttore IREF e un formatore ANPAS del Soccorso Centro Valsassina, grazie alla richiesta del Comune di Primaluna abbiamo tenuto una lezione informativa teorico- pratica mirata a trasmettere le conoscenze fondamentali che possono fare la differenza in situazioni di emergenza pediatrica.
La numerosa partecipazione della popolazione dimostra il desiderio di acquisire queste competenze, poiché in molte situazioni la prontezza nell’agire può fare la differenza.
I mezzi di comunicazione spesso docunentano di incidenti avvenuti in casa, nelle scuole, situazioni critiche che riguardano bambini vittime di ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, come cibo, giochi, piccoli oggetti,... che se non prontamente trattata, in pochi minuti potrebbe degenerare in arresto cardiaco.

berg2
In Italia perdono la vita per soffocamento 50 bambini all’anno, 500 in Europa. Parliamo di una vera e propria emergenza, che nasce da una mancanza di conoscenza:
-non saper fare prevenzione, ossia non saper riconoscere gli alimenti e gli oggetti potenzialmente pericolosi,
-non saper intervenire in modo corretto con manovre appropriate
-non riuscire a rimanere calmi e lucidi .
Gli alimenti costituiscono una delle cause principali di soffocamento in età pediatrica: circa il 70% degli episodi di soffocamento è imputabile al cibo, il restante a oggetti di piccole dimensioni, come i giocattoli.
Se siamo vicini a un bambino, all’improvviso, inala un corpo estraneo che provoca un ostruzione , quali azioni dobbiamo subito mettere in atto per aiutarlo?
Parliamo innanzitutto di cosa NON fare !
-NON iniziare le manovre di disostruzione su un bambino che tossisce: se un bambino inala un corpo che gli è andato "di traverso "e inizia a tossire, la cosa più sbagliata è dare pacche o peggio ancora prenderlo per i piedi e scuoterlo. Le manovre di disostruzione pediatrica devono iniziare solo quando il bambino smette di tossire e non riesce a respirare autonomamente. Fino a quel momento, dobbiamo incoraggiarlo a tossire. Di fatto, le manovre di disostruzione funzionano solo dal momento in cui l’ostruzione è totale e – creando un brusco aumento di pressione intratoracica – permette la fuoriuscita del corpo estraneo.
-NON scordarsi di chiedere subito aiuto (a causa del panico) a chi è accanto a noi, o di non chiedere di telefonare al 112.
-NON cercare di prendere o rimuovere il corpo estraneo con le dita.
Questa azione è consentita esclusivamente se il corpo estraneo è “affiorante” e ben visibile. In tutti gli altri casi in cui il corpo estraneo non è visibile, NON bisogna tentare di rimuoverlo per nessun motivo. Un tale tentativo, “alla cieca”, peggiora ancora di più la situazione.
Cosa fare allora?
La prima cosa da fare è cercare di mantenere la calma ed allertare i soccorsi 112 . Se il bambino davanti a noi inizia a tossire perché un alimento (come l’acino di uva) è andato di traverso, allora lo inviteremo a tossire con decisione .
Quando il bambino o l infante non riesce più a tossire, parlare, piangere iniziamo le manovre di disostruzione in base alla fascia di età.
Se le manovre non vanno a buon fine e il bambino perde conoscenza dobbiamo Iniziare le compressioni toraciche.
Seguono delle semplici immagini riepilogative.
Grazie ancora a tutti i partecipanti e al Comune di Primaluna .
Il paio d' ore di apprendimento che sta sera abbiamo condiviso possono diventare un atto di salvataggio, e voi, come ogni persona che acquisisce queste competenze diventate un anello importante nella catena di soccorso che può fare la differenza nelle vite dei nostri cari e degli altri.
Vi attendiamo il 22 e 23 agosto per apprendere le manovre di rianimazione cardiopolmonare e l utilizzo del defibrillatore.

berg3

Leggi tutto...
Venerdì, 09 Agosto 2024 16:39

COMUNITA' ENERGETICA DI BARZIO: L'OPINIONE DELL'ASSESSORE CANEPARI

Si fa largo in queste settimane la chiamata per imprenditori e amministratori ad unirsi sotto il vessillo della CerBa, la Comunità Energetica di Barzio, messa in pista dal Comune di Barzio (amministrazione dell’ex sindaco Arrigoni Battaia) insieme ad Acinque, nota multiutility lombarda. 20mila euro l'investimento del Comune per avviare la macchina, o come piace definirla ad Arrigoni Battaia, un treno in corsa da prendere prima che passi per sempre.
 
Ed è un treno che corre veloce se consideriamo l’insistenza di questa campagna reclutamenti. 
 
Ho partecipato, da assessore di una nuova amministrazione in dovere di comprendere un tema che vede il mio Comune attore principale, ad entrambi gli eventi organizzati per presentare la CerBa. Di fronte agli imprenditori della valle ho assistito alla richiesta - martellante - di tetti. Tetti su cui impiantare pannelli e produrre energia. Tetti da cedere, possibilmente. Così come l'energia, da mettere in circuito. Ai sindaci la richiesta non si è discostata di molto: tetti per impianti, energia da vendere. 
 
In entrambi i casi la spinta propulsiva era la fretta. Un treno - si diceva - in corsa e che non può rallentare. Perché sono imminenti le scadenze per accedere ai fondi Pnrr. 
 
Ma se un imprenditore del suo tetto può fare ciò che vuole, e può decidere in che modo destinare l'energia prodotta, un amministratore pubblico dovrebbe operare nell'interesse della sua Comunità. Un sindaco, prima di procacciare tetti ben esposti conto terzi, dovrebbe considerare le ricadute positive di questi interventi sul suo paese. 
 
E non se ne è capito molto. Ci hanno detto che si alleggeriranno le bollette dei "poveri energetici", una categoria tutta da definire. 
 
Arrivati a questo punto però ci si accorge che la CerBa paga una grave mancanza. Ricordo che parliamo di Comunità Energetica: se i tetti sono i luoghi dell’energia, dove è lo spazio per la Comunità?
 
Quali sono le ricadute sui cittadini? Quali vantaggi sociali? Come è strutturata la condivisione locale dell'energia prima che venga immessa sul mercato? Dove si posizionano in questo schema i piccoli produttori domestici? Insomma: cosa resta alla Comunità?
 
Al vertice del sistema c'è la CerBa, una associazione non riconosciuta, istituita lo scorso aprile da un pugno di soci con la dichiarata fretta dettata dal mantra del treno da non perdere.
 
Ai sindaci si chiede di aderire alla CerBa con un atto di fiducia. Nel concreto una delega in bianco che demanda la direzione politica della Comunità Energetica al direttivo dell'associazione. Un gruppo ristretto di cui non è dato conoscere composizione né soprattutto competenze specifiche. Per il resto ci sono Acinque e i fondi del Pnrr. 
 
Più avanti, è stato assicurato, ogni socio varrà uno e in assemblea potrà far valere la propria voce. 
 
Ma non può essere "più avanti". I sindaci non possono entrare a giochi in corso, accettando al buio condizioni dettate (in partenza e in futuro) da non-è-ben-chiaro-chi. Al contrario, il pilastro portante della Comunità energetica, se di Comunità si vuol parlare, deve essere una rappresentanza dei Comuni soci. Regole e requisiti vanno discussi tra gli amministratori che credono al progetto, e perché no anche con gli imprenditori altrettanto convinti. 
 
Per questo ritengo occorra un patto sociale. Fin da subito. Un accordo che impegni la CerBa ad adeguarsi immediatamente al cambiamento che vorrebbe portare al territorio. Solo così si potrà dare rilevanza alle esigenze dei Comuni e dei cittadini. Una direzione autorevole che possa stabilire con trasparenza le regole della CerBa, le finalità da raggiungere, e nel concreto quanta parte dell'energia prodotta vada a effettivo sostegno della Comunità e quanta invece possa venir destinata ad arricchire una multiutility. 
 
Se il treno va preso in corsa, ai sindaci spetta un posto sulla locomotiva. Oppure è meglio spostarsi dai binari.
Leggi tutto...
Venerdì, 09 Agosto 2024 14:10

STASERA A PASTURO "TUGNIN, L'ANIMA DI ANTONIA" PRESSO LA CASA POZZI

in Cultura

La compagnia teatrale "Lo stato dell'arte" in collaborazione con l'Associazione IL GRINZONE e l'Associazione "La Casa di Antonia" organizza per venerdì 9 agosto, alle ore 21,  lo spettacolo "TUGNIN, l'anima di Antonia" a cura di Roberta Corti e Alberto Bonacina.

Lo spettacolo avrà luogo nella suggestiva cornice della stessa casa dove visse la poetessa Antonia Pozzi, a Pasturo in Via A. Manzoni,1 (in caso di pioggia lo spettacolo si terrà nel vicino salone cinematografico).

Costo del biglietto di ingresso euro 10.

Leggi tutto...
Venerdì, 09 Agosto 2024 08:57

DOMANI SI ALZA IL SIPARIO SULLA 59^ EDIZIONE DELLA SAGRA DELLE SAGRE

E' quasi tutto pronto alla Fornace per il debutto della 59^ edizione della Sagra delle Sagre.

Domani mattina alle 9.30 la cerimonia inaugurale (annunciata la presenza di numerose autorità locali, provinciali e regionali) e dalle 10 apertura al pubblico.

Come già annunciato protagonisti dell'inaugurazione saranno anche giovani sportivi della Valle, "convocati" nell'anno olimpico a tagliare il nastro della manifestazione.

Sempre domani verrà consegnato il Premio Sagra - Renato Corbetta al direttore d'orchestra bellanese Roberto Gianola.

Parteciperà anche una rappresentanza della sezione di Lecco dell'Associazione Nazionale Alpini che quest'anno gestirà la sottoscrizione a premi allo scopo di raccogliere fondi per finanziare i lavori di ristrutturazione dell'area circostante la chiesette del BTG Morbegno al Pian delle Betulle.

Per quanto riguarda lo spettacolo serale, alle 21 sul palco saliranno i "Goodbye" con il loro tributo ai Pooh.

STAFF

 

Leggi tutto...
Venerdì, 09 Agosto 2024 08:49

QUESTA SERA A VILLA CARNEVALI DI MAGGIO PRESENTAZIONE DEL LIBRO "LE RAGAZZE FANTASMA"

in Cultura

Promosso dalla vivacissima Biblioteca Civica di Cremeno, nella sempre suggestiva sede di Villa Carnevali, è in programma stasera un incontro con la scrittrice Virginia Benenati che presenterà il suo libro "Le ragazze fantasma".

Virginia Benenati è nata nel 1990, laureatasi in Scienze Filosofiche all’Università degli Studi di Milano, oggi è docente di storia e filosofia al liceo artistico Medardo Rossodi Lecco. Autrice di racconti premiati e pubblicati in antologie e su riviste online. Nel 2020 ha dato alle stampe la sua prima silloge poetica, Perielio (Edda edizioni), vincitrice nella sezione Poesia della prima edizione del Premio Scaramuzza. Ha scritto anche saggi e articoli.

"le ragazze fantasma" è ambientato nel 1917 in New Jersey. La U. S. Radium Corporation apre una nuova fabbrica destinata al trattamento di strumenti militari, in cui le impiegate, conosciute come dialpainters, hanno il compito di dipingere i quadranti degli orologi. Il radio, elemento alla base di Undark, la pittura fosforescente utilizzata, viene celebrato dal mondo intero come nuovo e innovativo, ma gli studi a riguardo non sono ancora completi, offuscati da un alone di ambiguità. Nel corso degli anni, le ragazze iniziano ad ammalarsi una dopo l’altra e a morire misteriosamente, senza conoscere davvero la causa. Solo cinque di loro riusciranno a portare avanti un processo, lungo ed estenuante, alla ricerca della verità e, soprattutto, dei responsabili…

Leggi tutto...
Venerdì, 09 Agosto 2024 08:46

QUATTRO INTERVENTI IERI PER IL SOCCORSO ALPINO VALSASSINESE

In questo periodo ci sono molte persone e turisti in Valsassina: ieri, giovedì 8 agosto 2024, i tecnici della Stazione sono stati impegnati in quattro interventi di soccorso.

Il primo al mattino, in collaborazione con la Stazione della Val Brembana, VI Delegazione Orobica, per il soccorso di un escursionista al rifugio Grassi, al confine tra le province di Lecco e Bergamo. Nell'intervento è stato coinvolto anche l'elicottero della Guardia di finanza, decollato dalla base di Venegono (VA).

Cnsas Valsassina 1

Il secondo intervento per una persona caduta all'alpeggio dei Barconcelli, nel comune di Premana. Erano già presenti sul posto dei tecnici del Cnsas, che hanno prestato i primi soccorsi; di seguito è intervenuto l’elisoccorso di Milano di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza. In contemporanea, verso le 12:00, intervento dell’elisoccorso di Como per una persona (medico acuto) nella zona dei Piani di Bobbio, comune di Barzio.

L'ultimo intervento alle ore 19:30 per una escursionista sfinita nella zona di Artavaggio. Una squadra è salita con il mezzo fuoristrada per il recupero; una volta raggiunta la donna e valutate le condizioni sanitarie, in accordo con la centrale SOREU dei Laghi è stato deciso di fare intervenire l’elisoccorso di Brescia per il recupero e il trasporto in ospedale. L’intervento si è concluso verso le 22:30.

Cnsas Valsassina 3

Leggi tutto...
Pagina 18 di 691